Oggi è martedì 21 ottobre 2025, 20:34

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 70 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 26 giugno 2006, 9:33 
Non connesso

Iscritto il: martedì 11 aprile 2006, 13:37
Messaggi: 832
Località: Genova
Cita:
locomotore e aln con almeno 20 anni, esclusi i Minuetti e sopratutto se i capi treni di Siena sono solo 19?


- Locomotore: meglio parlare di "locomotiva", giacché il genere maschile è associato più propriamente alla trazione elettrica

- Un rotabile di 20 anni è di fatto un rotabile moderno, quasi nuovo!

- Capi treno, non capi treni... vabbé ne impiegheranno altri...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 26 giugno 2006, 16:05 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 3 febbraio 2006, 11:07
Messaggi: 178
Località: Siena
lucaguerranti ha scritto:
G-master ha scritto:
L'importante è che ogni tanto ci viaggi qualche bella tradotta trainata dall'Amico dei Bambini, cioè il d245 a bielle.
Primato a doppio binario non elettrificato? Non dovrebbe essere la Cagliari-Decimomannu?


Chissà quanti anni ci vorranno per vedere nuovi lavori in Valdelsa..
Quale sarà la tratta da raddoppiaree o migliorare? Si accettano scommesse!!
Ieri sera, tanto per cambiare, il 3034 arrivato in perfetto orario a Siena, causa problemi al locomotore è arrivato con 20 mnuti di ritardo a Poggibonsi, senza nessuna comunicazione da parte di treniItalia.
uN ALTRO DUBBIO: DA SETTEMBRE AVREMO IL POTENZIAMENTO previsto con il memorario, cioè due treni all'ora da e per Siena: come sarà possibile se i mezzi sono quelli che sono, cioè locomotore e aln con almeno 20 anni, esclusi i Minuetti e sopratutto se i capi treni di Siena sono solo 19?

Entro settembre dovrebbero arrivare altri 7 minuetto ,e per quanto riguarda sia il personale di condotta e i capi treno dovrebbero arrivare nuovi assunti ( si parla di circa 40 persone )


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: memorario
MessaggioInviato: giovedì 31 agosto 2006, 16:10 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 13 marzo 2006, 11:23
Messaggi: 19
Località: Bologna
Ho trovato in rete una bozza (se è vera) del Memorario prossimo venturo:
Da Firenze per Siena: un treno al minuto 10 di ogni ora tra le 8 e le 20 con arrivo a Siena al minuto 38 di ogni ora (1h28).
Da Siena per Firenze un treno al minuto 18 di ogni ora tra le 8 e le 21 con arrivo a Firenze al minuto 50 di ogni ora (1h32).

Piccolo problema: far partire un treno da SMN al minuto 10 vuol dire che esso sarà a Rifredi circa al minuto 20, che a sua volta vuol dire.. rendere impossibili le coincidenze con gli IC provenienti da nord, che sono cadenzati per arrivare a Rifredi (salvo ritardi..) proprio al minuto 20. Così, se uno vuol fare ad esempio Bologna/Siena, perde 1h secca. Possibile che nessuno ci pensi? Il cadenzamento dovrebbe rendere questi ragionamenti semplici e ovvi: basterebbe far partire i treni da SMN verso Siena intorno al minuto 25, così da farli a arrivare a Rifredi ai 35, per dare ai viaggiatori giusto quei 15 minuti di coincidenza indispensabili.
(Non che ora sia meglio, intendiamoci... l'IC Brunelleschi arriva a Rifredi alle 11.28 (SMN 11.38) e ovviamente il regionale per Siena parte 7 minuti prima, alle 11.21...)
Nel senso opposto, arrivare a SMN al minuto 50 vuol dire transitare da Rifredi intorno al minuto 40.. e naturalmente gli IC da sud verso nord fermano al minuto 35. Anche qui, tutto a rovescio di come ci si aspetterebbe. Ma che senso ha?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: memorario
MessaggioInviato: lunedì 4 settembre 2006, 9:32 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 3 febbraio 2006, 11:07
Messaggi: 178
Località: Siena
enrico444 ha scritto:
Ho trovato in rete una bozza (se è vera) del Memorario prossimo venturo:
Da Firenze per Siena: un treno al minuto 10 di ogni ora tra le 8 e le 20 con arrivo a Siena al minuto 38 di ogni ora (1h28).
Da Siena per Firenze un treno al minuto 18 di ogni ora tra le 8 e le 21 con arrivo a Firenze al minuto 50 di ogni ora (1h32).

Piccolo problema: far partire un treno da SMN al minuto 10 vuol dire che esso sarà a Rifredi circa al minuto 20 ????( mettiamo al minuto 15 ,anche perchè a Montelupo fermano ai minuto 33 ) , che a sua volta vuol dire.. rendere impossibili le coincidenze con gli IC provenienti da nord, che sono cadenzati per arrivare a Rifredi (salvo ritardi..) proprio al minuto 20. Così, se uno vuol fare ad esempio Bologna/Siena, perde 1h secca. Possibile che nessuno ci pensi? Il cadenzamento dovrebbe rendere questi ragionamenti semplici e ovvi: basterebbe far partire i treni da SMN verso Siena intorno al minuto 25, così da farli a arrivare a Rifredi ai 35, per dare ai viaggiatori giusto quei 15 minuti di coincidenza indispensabili.
(Non che ora sia meglio, intendiamoci... l'IC Brunelleschi arriva a Rifredi alle 11.28 (SMN 11.38) e ovviamente il regionale per Siena parte 7 minuti prima, alle 11.21...)
Nel senso opposto, arrivare a SMN al minuto 50 vuol dire transitare da Rifredi intorno al minuto 40 (forse al minuto 44 ) .. e naturalmente gli IC da sud verso nord fermano al minuto 35. Anche qui, tutto a rovescio di come ci si aspetterebbe. Ma che senso ha?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 4 settembre 2006, 10:07 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 16:45
Messaggi: 1388
Località: firenze
Caro Enrico ha senso, perchè è notorio che nella stra grande maggioranza dei casi le iniziative di trenderaglia sono o frutto del caso o frutto di una mentalità distorta che deve penalizzare il viaggiatore..


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 5 settembre 2006, 16:13 
Non connesso

Iscritto il: martedì 11 aprile 2006, 13:37
Messaggi: 832
Località: Genova
... o forse il memorario della linea per Siena è strutturato per favorire i collegamenti Firenze-Empoli-Siena che sono ben più importanti rispetto a quelli Bologna-Siena.
Ragazzi, progettare un orario ferroviario integrato non è cosa del tutto banale e a me quello in bozza non dispiace troppo, anche se può sacrificare alcune esigenze rispetto ad altre.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 5 settembre 2006, 20:11 
Non connesso

Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:21
Messaggi: 1111
beh Ale, da te non me l'aspettavo. Prova, ad andare in Svizzera a proporre un rigido cadenzamento che salti sistematicamente le coincidenze e per due minuti, nella principale stazione d'interscambio con i principali treni della principale linea nazionale.

Per cui sottoscrivo chi parla della solita progettualità alla cazzo di cane di quei 4 ebeti che dirigono la baracca locale di trenitagliascaz. :?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 5 settembre 2006, 20:42 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 3 febbraio 2006, 0:52
Messaggi: 140
adesso dico una stronzata :twisted: ma tanto i ritardi degli IC sono ormai talmente normali che farebbero saltare qualunque idea di coincidenza.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 6 settembre 2006, 11:45 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 3 febbraio 2006, 11:07
Messaggi: 178
Località: Siena
Ale Sasso ha scritto:
... o forse il memorario della linea per Siena è strutturato per favorire i collegamenti Firenze-Empoli-Siena che sono ben più importanti rispetto a quelli Bologna-Siena.


Sempre a proposito della linea Siena Empoli Firenze ,dovrebbe uscire a giorni il nuovo orario ,un amico qui di Siena ieri mi disse che erano andati a Roma a prenderli ,ma ancora non sono stati fatti circolare .
Poi diciamocela tutta : il vero problema per i pendolari della linea è arrivare in orario e con una certa velocità ,spesso e volentieri i treni hanno ritardi da piccoli di pochi minuti a enormi come quello che ha subito il regio 3035 la settimana scorsa arrivando a Grosseto con ben 107 minuti di ritardo ( è arrivato alle ore 21.52 ) .



Ragazzi, progettare un orario ferroviario integrato non è cosa del tutto banale e a me quello in bozza non dispiace troppo, anche se può sacrificare alcune esigenze rispetto ad altre.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 6 settembre 2006, 22:03 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
Messaggi: 4549
Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Che senso ha? Tanto i passeggeri da altre destinazioni che cercano la coincidenza per Siena DEVONO prendere l'Es-Link della Sita, non certo il treno...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 7 settembre 2006, 12:35 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 16:45
Messaggi: 1388
Località: firenze
bravo G!! stavo appunto pensando che forse gli IC non hanno coincindenze ma se andate a scartabellare di sicuro noterete che c'è un bell'eurostar link (una volgare pulman) pronto per chi proviene con treni ordinari nella bella (????) firenze


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 7 settembre 2006, 13:03 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 10:34
Messaggi: 650
Azzardo: ma se il memorario è stato voluto dalla regione, x favorire i pendolari, caspita gliene frega delle coincidenze con gli IC per Bologna?A quanta gente interessa andare da Siena a Bologna?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 7 settembre 2006, 21:53 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 13 marzo 2006, 11:23
Messaggi: 19
Località: Bologna
L'esempio della tratta Bologna/Siena voleva essere appunto solo un esempio: dicendo Bologna intendevo "qualunque intercity da nord". Poi, capisco benissimo che sia prioritario un buon servizio per i pendolari sulla FI/Empoli/Siena e che gli orari vadano calibrati in primo luogo su questo, così come è verissimo che gli orari reali degli IC sono tali che qualunque coincidenza rischia di essere puramente formale; nonostante ciò, rimane triste vedere che una coincidenza teoricamente possibile sfuma per pochi minuti.. Resta il dubbio che, proprio perché si tratta di pochi minuti, forse qualcosa si sarebbe potuto fare.
Detto questo, è chiaro che finché i tempi di percorrenza restano da 1h30 contro 1h15 del bus Sita "rapido", che oltre tutto ti porta in centro a Siena mentre la stazione è piuttosto fuori mano e richiede per forza un altro mezzo per andare in centro, non c'è storia; eppure, 100km si potrebbero coprire in 1h con un servizio da "IR veloce" o "simil IC" che fermasse solo a Empoli e Poggibonsi. Non sarebbe poi così assurdo pensare a un IC navetta, attestato a Rifredi, che consentisse incastri come siena/firenze/venezia (un itinerario turistico non orrendo...) o altra città del nord... in Svizzera sarebbe normale.
L'ESlink offre questo genere di servizio, e infatti io stesso lo uso a volte (come avrete intuito, mi capita di fare BO/SI..) perché almeno ti dà dei tempi accettabili in un viaggio comunque lungo (e aspetta la coincidenza con l'ES 9429), ma è un pullman.. un vero treno sarebbe un'altra cosa.
Chissà, magari un giorno....
ciao a tutti


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 0:59 
Non connesso

Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:21
Messaggi: 1111
siccome nei primi anni 90 si andava da Firenze a Siena in 1 ora e 20 minuti (con l'infrastruttura che c'era), l'attuale aumento dei tempi di percorrenza e la mancanza di coincidenze a Rifredi coi più importanti treni per il Nord è il sintomo che Trenderaglia+Regione Toscana sono gestite da emerite TESTE di c------------------o.

Se poi, qualcuno ritiene che a Siena nessuno è interessato a proseguire oltre firenze è perché non ha mai preso nessun treno in vita sua o comunque, i treni, li ha visti solo in occasione della visita di Leva. Questi personaggi mi provocano solo pena, e nulla più. Provate ad andare in Svizzera, patria del cadenzamento, a proporre un servizio cadenzato che non prevede coincidenze coi treni principali. Vi daranno un bel calcio in culo e v'impediranno di mettere piede nella confederazione Elevetica.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 9:57 
Non connesso

Iscritto il: martedì 11 aprile 2006, 13:37
Messaggi: 832
Località: Genova
Marco, lasciando un attimo da parte la vis polemica, ragioniamo.

Tutto e il contrario di tutto non si possono fare.

Occorre privilegiare dunque flussi di traffico rispetto ad altri.

La Svizzera non è la patria del cadenzamento, cui è arrivata dopo rispetto, ad esempio, ai Paesi Bassi (un treno ogni 30' già nel 1970).

Quei modelli, validissimi e che tutti sottoscriviamo, sono gli stessi alla base del Memorario Toscana (avrei senz'altro letto i 3-4 articoli in merito apparsi su Ingegneria Ferroviaria)

Dunque, le relazioni su Siena non sono ottime, sono senz'altro subottime, visto che mettono d'accrodo l'esigenza di collegare Siena con Firenze (con una linea, ricordiamocelo, non diretta, giacché la vera stortura è che la SI- FI NON ESISTE) con l'esigenza di distribuire le corse sulla Firenze-Empoli in maniera omogenea e rispettando l'impostazione del cadenzamento a Rifredi.

Non ho studiato il problema a fondo (un po' sì, però) ma francamente non vedo altre soluzioni alternative che portino a migliarare significativamente l'offerta.

Può essere però interessante provarci tutti insieme, magari partendo dalle proposte presentate qualche intervento fa... l'importante è rispettare tutti i vincoli, però, sennò è troppo facile e sarebbero tutti oraristi!

Che dite, ci proviamo?


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 70 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl