Sembra carina........
Ma perchè 250 esemplari?

ciao Armando

ps:non mi pare che ci sia un primo topic in merito...ma se ho sbagliato cancellate questo!

perche a 250 modellisti li sono rimasti i soldi per comprarla !!!!

dopo le ale 801 dubito che il buget non sia sforato !!!

Perchè i collezionisti in Italia sono circa 300, quelle sono le tirature delle loco a vapore in ottone, dove sanno che la clientela su quel numero di pezzi c'è.
Ulteriore dimostrazione che il mercato è fatto per questa categoria.
Quindi , meno numeri , più alto il prezzo ,ma tanto sono sempre modelli bellissimi,in scala perfetta , verniciati benissimo , e che varranno moltissimo in futuro!
saluti

Alcune domande.
Quella che esce adesso e' in epoca III, con 2 fari, modanature e porte anteriori.
In che anni e' stata in servizio con questo allestimento ?
Ho visto foto anche una foto in allestimento a tre fari, sempre con modnature e porte anteriori.
In che altri allestimenti e' esisitita ed in che epoche ?
E' arrivata fino agli anni '80 ?
Ringrazio anticipatamente.
Saluti
Stefano.
P.S.: questa loco mi ha sempre attizzato assai, perche', pur essendo un pezzo unico ha circolato regolarmente per diverso tempo; mai avrei pensato che potesse essere realizzato un modello industriale...; ho gia' prenotato il modello, che sara' il mio regalo di Natale; sono, pero', indeciso se disdire la prenotazione ed attendere una versione con allestimento piu' recente, che senz' altro Acme realizzera'.

Ciao Stefano,

ti riporto qualche dato:

"La D342 2001 montava motori Breda D26 S 12V da 625 kW ciascuno, e trasmissione idromeccanica Mekydro K.104 U che equipaggiava anche le Ansaldo, così come i carrelli, identici alle macchine di serie 4003-4014. Esteticamente molto simile alle Ansaldo, si distingueva per il frontale che qui era verticale. La D342 2001 fu assegnata inizialmente a Torino, creando notevoli problemi e svolgendo servizi assai irregolari. Nel 1965 passava a Bologna Centrale, e nel 1976 a Siena, prima di essere accantonata e poi demolita nel novembre 1988."

Fonte: http://tbelluno.altervista.org/D_342.htm

Alcune foto:

http://www.photorail.com/oldies/LCarnes ... si.jpg.jpg
http://www.photorail.com/oldies/LCarnes ... ldelsa.jpg
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/c ... 2_2001.jpg



Saluti,
Matteo.

Grazie, Matteo.
Qualcuno sa' fino a quando fu in servizio nella versione a due fari ?
L' epoca III di mio interesse e' la meta' degli anni '60...
Saluti
Stefano.

Essendo molto simile alle Ansaldo,presumo abbia ricevuto gli stessi trattamenti.
Quindi in questo stato dovrebbe essere arrivata fino ai primi anni '70 per poi ricevere più o meno le stesse modifiche delle altre.
Per certo so che fino al 1983 funzionava.
Più tardi guardo la monografia per vedere se è scritto qualcosa,ma la parte su di lei è molto poca a causa della notevole somiglianza costruttiva con una Ansaldo. (Tranne alcuni componenti erano quasi identiche.)

Cari tutti, non per fare pubblicità, ma ricordo che la versione a tre fari è prevista in uscita a breve da un altro produttore del nord Italia a un costo sensibilmente inferirore.

saluti,
Riccardo

se e quel produttore maleducato !! preferisco di gran lunga la acme !!! almeno e predisposta per il digitale

Anche quella concorrente lo sarà.

Evitando di parteggiare per l'uno o per l'altro a mio modesto avviso, avendo un paio di modelli dell'innominabile molto ermeticamete direi:

-Acme: ottimo stampo e dettagli e coloritura top. Buon fiunzionamento. Cmq ottima da vetrina. Ma prezzo"bastardo"
-Innominabile: macchina da plastico anche se con motore rumoroso. Particolari e colorazione inferiori(ma appunto c'e' chi dice che giustamente sul plastico và più che bene e la distanza di chi guarda rende più che accettabile l'aspetto complessivo) .Oltre a ciò prezzo fortemente competitivo(A Ste'ti prendi entrambe le versioni epoca terza e quarta)............

Diciamo che tutto può dipendere dall'uso che se ne fara'....dimenticavo...magari su una diesel da 90 euro ci metti le mani, i pennelli o l'aerografo,con meno peso sul cuore.....

ciao

Armando

Arma', di una loco molto particolare, me ne basta ed avanza una...

Stefano.

Anch'io preferirei quella più recente con il terzo faro...

Armando

Cautela, signori, cautela, mi raccomando!