Tempo fa avevo sviluppato questa proposta di risistemazione del servizio sulle linee Padova-Calalzo, Conegliano-Ponte nelle Alpi e Treviso-Montebelluna:
#1) treni regionali cadenzati o semi-cadenzati Calalzo-Ponte-Belluno-Feltre-Montebelluna-Castelfranco-Padova, ogni 2h;
#2) in coincidenza con #1, a Montebelluna, treni regionali Montebelluna-Treviso (quindi anch'essi ogni 2h);
#3) treni regionali cadenzati o semi-cadenzati Calalzo-Ponte-Vittorio Veneto-Conegliano-Treviso-Venezia, ogni 2h;
#4) treni regionali cadenzati o semi-cadenzati Belluno-Ponte-Vittorio Veneto-Conegliano-Treviso-Venezia, ogni 2h;
#5) treni regionali cadenzati o semi-cadenzati Belluno-Feltre-Montebelluna-Treviso-(Venezia), ogni 2h;
#6) in coincidenza con #5, a Montebelluna, treni regionali Montebelluna-Castelfranco-Padova (quindi anch'essi ogni 2h);
#7) treni navetta cadenzati o semi-cadenzati Ponte-Belluno, solo feriali, ogni 60';
#8) treni regionali cadenzati o semi-cadenzati Treviso-Montebelluna, solo feriali, ogni 60', prolungati eventualmente nelle ore di punta fino a Feltre;
#9) treni navetta cadenzati o semi-cadenzati Conegliano-Vittorio Veneto, solo feriali, ogni 60'.
Il sistema dovrebbe essere tarato in modo da avere, mediante la sovrapposizione sulle varie tratte di più convogli con percorso diverso, una frequenza in linea di massima regolare dei passaggi: in questo modo:
1) sovrapponendo nella tratta Calalzo-Ponte #1 e #3 (ciascuno ogni 2h) in modo da avere un treno ogni 60';
2) sovrapponendo nella tratta Belluno-Feltre-Montebelluna #1 e #5 (ciascuno ogni 2h) in modo da avere un treno ogni 60';
3) sovrapponendo nella tratta Ponte-Vittorio Veneto #3 e #4 (ciascuno ogni 2h) in modo da avere un treno ogni 60';
4) sovrapponendo nella tratta Ponte-Belluno #1, #4 e #7 in modo da avere una frequenza di 30' nei giorni feriali e di 60' nei giorni festivi;
5) sovrapponendo nella tratta Montebelluna-Treviso #2, #5 e #8 in modo da avere una frequenza di 30' nei giorni feriali e di 60' nei giorni festivi;
6) sovrapponendo nella tratta Conegliano-Vittorio Veneto #3, #4 e #9 in modo da avere una frequenza di 30' nei giorni feriali e di 60' nei giorni festivi.
In questo modo si dovrebbe avere un servizio a cadenza circa oraria (ovviamente il tutto dipende anche dalle necessità di incrocio) su tutte le linee, con corse aggiuntive nelle ore di punta e con un servizio di tipo metropolitano fra Belluno e Ponte nelle Alpi.
In aggiunta a tutto ciò sarebbe auspicabile la creazione di treni diretti fra le principali località del Cadore (Calalzo, Belluno, ecc.) e località anche lontane, come Verona o Udine, oltre al ripristino dell'espresso Milano-Calalzo. Per treni diretti io intendo: (ad esempio sulla tratta Pd-Calalzo) Padova-Castelfranco-Montebelluna-Feltre-Belluno-Ponte nelle Alpi-Longarone Zoldo-Calalzo PCC
A mio avviso questo programma non sarebbe di difficilissima realizzazione, e con un po' di impegno da parte di tutti gli enti coinvolti costituirebbe una soluzione facilmente raggiungibile.
Voi che ne pensate?
Sogno ad occhi aperti

o si potrebbe fare?
Paolo