La Prima uscita l'ho presa e ne ho parlato nel capitolo ad essa dedicato(dovendo difendermi dagli attacchi accaniti, anche per averla messa a confronto con la 640 uscita poco prima)
L'ultima uscita l'ho ritirata l'altro ieri.
Ecco come è andata
Prima provata - il negoziante la estrae dal blister per farmela vedere da vicino e un amico (persona molto conosciuta in questo forum)presente mi fa notare la fuoriuscita di un respingente che rischiava di andare perso.
Il negoziante preferisce tirarne fuori un'altra, me la da, la poso sul binario e dopo 2 metri fuoriesce l'asta del tachimetro.
La terza preferisce provarla lui, e finalmente va tutto bene.

Dell'estetica abbiamo già detto molto.

Del funzionamento a me pare che si demonizzi da una parte e si celebri dall'altra in maniera eccessiva. Che ne dite ?

Per dovere di onestà devo riconoscere che il problema del respingente è capitato anche a me su tutte e tre le macchine che ho visionato.
Il mio pensiero è stato: perchè queste fragilità sono un' esclusiva dei modelli italici, dato che capita a quelle di Hornby, ACME ed ora anche di OSKAR? Visto che sono un amante delle vaporiere tedesche di Epoca I e II ,ne ho di ROCO, BRAWA, Fleischmann, TRIX e PIKO. Perchè lì non capita che si perdano pezzi? Che significa, che c'è bisogno di quei 50-100 euro in più che quei modelli costano per avere dei modelli, oltre che belli, solidi? E allora lo si dica chiaramente che la botte piena e la moglie ubriaca non si può avere. Sono modelli concepiti da esposizione il cui uso secondario può essere il plastico, ma la Ditta non si assume la responsabilità in caso di perdita di particolari. Lo scrivano a caratteri cubitali e tagliamo la testa la toro.
Così la smettiamo di prenderci in giro tra di noi. A tot spesa corrisponde tot prodotto.
Anche la prima impressione sul funzionamento della macchina non è entusiasmante, ho notato una certa inerzia. Ma la devo ancora rodare.
Però se vogliamo fare confronti, in questa riconosco la macchina vera e nell'altra no. La OSKAR è veramente bella, fine, restituisce la linea slanciata della macchina, anche la colorazione specie del nero la trovo stupenda. Del rosso leggo sia corretto, a me così non piace perchè toglie un elemento di distinzione delle nostre vaporiere, ma se è giusto quello c'è poco da discutere. Mi sembra che, gira che ti rigira, dopo anni e anni che ci hanno ripetuto che le nostre locomotive non erano colorate alla tedesca alla fine sta uscendo fuori che la cara vecchia RR aveva ragione. Forse perchè hanno iniziato a fare modelli con le macchine vere ancora in giro e le vedevano. Non sarà la stessa identica tonalità di quella RR, ma fa tanto crucca allo stesso modo.
E comunque avere una locomotiva a vapore importante così ben realizzata, a quel prezzo, non può che essere motivo di plauso alla OSKAR , anche se si perde un respingente. Speriamo che un funzionamento prolungato confermi la ottima impressione generale.
Dell'altra non posso dire molto, l'ho vista solo funzionare in negozio e dondolava malamente, aveva pezzi rotti nella scatola e non mi ricordava la vera 685. E' rimasta lì.

Io non farei questi confronti; non è una partita di calcio dove o vince una squadra o vince l'altra. Quì possono vincere e perdere entrambe: se tutte e due sono fatte bene le posso comprare entrambe, se sono fatte male tutte e due, nemmeno una.

Alle volte fare un confronto é spontaneo, quando hai sotto gli occhi due oggetti simili.
Per quanto riguarda il colore, mi viene in mente che da alcuni film in bianco e nero, con un apposito procedimento, sono state ricavate pellicole con i colori originali. E' possibile fare questo anche per filmati e fotografie che ritraggono le locomotive?

Saluti.

Confronto "visivo" e prestazionale (analogico)

Ci troviamo con due modelli molto differenti e nessuno dei due perfetto.

Premetto una cosa.
Come avevo annunciato, la Gr685 di Oskar , l'ho acquistata "a scatola chiusa" (anche perchè mi è stata regalata e chi l'ha comprata è una "persona normale" non sa assolutamente niente del fermodellismo e dei suoi misteri....... per lui è come essere andato a comprare un iPhone ..... non ne deve certo provare 3 er trovarne uno che funziona decentemente ).

Ebbene.... il funzionamento non è che sia perfettissimo, anche dopo lubrificazione del biellismo. A marcia avanti, al minimo, non gira a "tuttotondo" , ha dei seppur lievi impuntamenti. Tender avanti è perfetta.
Si sta comportando esattamente come la "196".

Esteticamente non mi ha obbligato a correre a patinarla. La livrea è bella ed anche il colore del telaio/razze non è affatto rosa/fucsia. Ovvio che se deciderò di patinarla (non so .....) sarà perfetta.

Per quanto riguarda il gruppo cilindri inutile tornare sul fatto che la ACME spancia anche se, devo dire, il colpo d'occhio sui modelli affiancati fa quasi "sembrare" (e sottolineo sembrare) quelli dell'Oskar troppo esili.
Opinione personale espressa anche in occasione dei bulloni sulle cornici dei finestrini dei Caimani (in quel caso ACME Vs. Roco) : rendere in scala l'effetto del reale, a volte, non va a braccetto con il riportare in scala esatta .....
Sulla "vera" 196 saltano all'occhio come veramente giganteschi. Ma stiamo parlando di sensazioni ..... non c'entra il calibro.

La velocità della Gr685.352 è corretta e non mi pare più lenta della cugina 640. La mia 196 va più lenta a max voltaggio della Oskar.

Non ho fatto prove di trazione e non ho sostituito gli assi gommati (per adesso, poi vedremo ....)

Riccardo,una volta di più complimenti per la bellissima foto.
Personalmente sono bellissime entrambi affiancate così.
Apprezzo la tua analisi.
E aggiungo che le considero due vaporiere diverse dove il paragone può rendere fino ad un certo punto(e parlo solo di estetica in quanto sto aspettando il modello Oskar con i fanali elettrici e vomere per valutare il funzionamento).

Non ci regalano nulla, sono il primo a dirlo. Vorrei però che si riflettesse sul fatto che solo qualche anno addietro avremmo fatto patti con... Cicciolina, per avere solo la metà del vapore che abbiamo a tutt'oggi.

saluti Armando

E' vero Armando, fanno entrambe la loro porca figura e mi piacciono entrambe.
Tutte le diatribe su Regina ACME e Regina Oskar le ho sinceramente considerate abbastanza inutili da sempre proprio perchè si paragonano due macchine differenti.
Oskar mi piace di più, modello più ...."serio" quasi tutto in metallo già come uscito dalla scatola non sfigura. ACME , messo sul plastico levato dalla scatola aveva l'aspetto (colori) di una sorpresa dell'ovino kinder ......

Mi aspettavo un pelo meglio la meccanica dell'Oskar ma ammetto che devo ancora farle fare un rodaggio come si deve ...... da quando ho scritto prima è già migliorata come fluidità di marcia !
Bene.

A proposito di confronti... ho trovato una vecchia foto della 680102 RR (un po' smaneggiata a dire il vero) ...
Carlo

PS: Riccardo, bellissime foto come sempre
PS2: ho fotografato la GR685 Oskar vicino alla GR625 per evidenziare la differente tonalita' del rosso telaio/ruote.

Ecco.....il colore delle loco FS nella parte bassa è sempre stato motivo di "punti interrogativi".
Si è passati da un rosso leggermente "aranciato" ad un rosso tendente (leggerissimamente) al fucsia per arrivare a rossi brillanti e rossi vagone nel periodo "finale" della morte (sigh sigh sob) del vapore.
RR non sbagliava...e non ha sbagliato quando, nell'ultimo periodo di produzione vendeva le sue macchine col motore nel tender con la tinta rosso vagone sulle ruote e sul carro delle loco FS (qualche perplessità sulla 691 e magari sulla S 685).

Ciao
Maurizio

La presenza in quel di San Satiro della S685 dell'amico Andrea Mosca mi ha suggerito di immortalare 3 loco del gruppo nella stazione di Santa Marinella.

Da notare che la tonalità del rosso del telaio e razze della Top Train è già perfetto , secondo me, senza nessun intervento. Non male anche la tonalità della Oskar. Dopo l'intervento di patinatura anche la ACME è dignitosa.

Come già detto, questa foto conferma quante differenze avevano le macchine del gruppo seicentottantacinque (distribuzione Caprotti a parte...)

Peccato che la "caprottina" tra poco saluterà le due sorelline ......

Nessuna tristezza.....tanto la OsKar ha in programma pure quella...come tu ben sai.

Saluti preriscaldati.

Maurizio

SI, si .... Oskar ha un programma serrato sul gruppo 685 e fa bene.

A parte il fatto che sul tuo impianto sarebbe bella anche una ciabatta con 2 bielle , trovo assolutamente ricchi di fascino i modelli RR. Specialmente il vapore. Della Gr680 presi il kit TrenHobby ...... avevo 11 anni e fu una soddisfazione unica vederla poi sul plastico di allora.

Riccardo e Carlo, siete fantastici per l'entusiasmo che dimostrate.
Anch'io, ce l'ho ancora oggi, ma la tengo ben lontana dal materiale attuale.

Sì perchè sul tuo no è....
Complimenti per le foto a tutti e due