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 Oggetto del messaggio: Re: Problema a 626 MDF e 640 Oskar
MessaggioInviato: mercoledì 23 gennaio 2013, 20:12 
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Grazie Carlo hai ragione è proprio così!

Riguardo la 640 HO RISOLTO: Ho inserito sotto la vite una molla della 740HR accorciata di 2 giri. Il risultato è perfetto! La macchina impegna deviata e contro deviata senza esitazione a qualsiasi velocità. A questo punto mi sento di dire a chi è senza "molla originale" di provare questa semplice soluzione.


Torno a lavoro sulla 626!!!!


L.


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 Oggetto del messaggio: Re: Problema a 626 MDF e 640 Oskar
MessaggioInviato: giovedì 24 gennaio 2013, 13:25 
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Togli i prolungamenti dei longheroni che stanno sotto i cassoni e vedrai che gira pure su R2...............
Metti poi uno spessore per la vite che fissa i carrelli d'estremità..guadagnano piu gioco verticale.....na mano santa visto la rigidità della loco


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 Oggetto del messaggio: Re: Problema a 626 MDF e 640 Oskar
MessaggioInviato: giovedì 24 gennaio 2013, 15:40 
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BRENNERLOK ha scritto:
Togli i prolungamenti dei longheroni che stanno sotto i cassoni e vedrai che gira pure su R2...............
Metti poi uno spessore per la vite che fissa i carrelli d'estremità..guadagnano piu gioco verticale.....na mano santa visto la rigidità della loco


Per favore mi spieghi meglio, non ho capito bene cosa devo togliere!!

Grazie,
L.


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 Oggetto del messaggio: Re: Problema a 626 MDF e 640 Oskar
MessaggioInviato: giovedì 24 gennaio 2013, 16:29 
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Iscritto il: domenica 11 marzo 2007, 9:44
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pesitalia ha scritto:
Ciao Lorenzo. Riguardo alla E626 BM, ho scoperto che alcuni esemplari non consentono praticamente alcun rollio e/o beccheggio ai carrelli motore che possono cosi' muoversi solo sul piano orizzontale. Inoltre i carrelli sono sottoposti ad una coppia torcente (che tende a sollevarli da un lato) per via degli attriti fra albero cardanico e castello ingranaggi. La coppia cresce in curva e puo' determinare la temporanea perdita di contatto degli assi interni con interruzione di corrente. Per farla breve, ho risolto il problema intervenendo sui braccetti del coperchio carter, rimuovendo uno spessore di 2-3 decimi per consentire maggiore liberta' di movimento al carrello stesso. Dopo la modifica non ho piu' avuto problemi di captazione corrente. Il coperchio e' in plastica ed e' fissato a pressione, l'intervento e' molto facile (vedi schemino).

Riguardo alla 640 Oskar la fonte dei tuoi guai e' il ruotino d'ordinanza col bordino ridotto. Ti consiglio di sostituirlo col ricambio della GR685.
Ciao
Carlo


ciao Carlo,
attenzione, la coppia c'è, ma in realtà è esercitata in direzione ortogonale a quella da te definita (c'è una vite senza fine, di conseguenza l'albero di trasmissione è tirato o spinto verso il motore a seconda del senso di rotazione del motore, mentre il carrello tenderebbe a cabrare o picchiare a seconda del senso di rotazione della vite senza fine).
Buona invece l'idea di levare qualche decimino al coperchio della trasmissione sugli esemplari dove i giochi sono troppo ridotti!!


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 Oggetto del messaggio: Re: Problema a 626 MDF e 640 Oskar
MessaggioInviato: giovedì 24 gennaio 2013, 16:30 
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BRENNERLOK ha scritto:
Togli i prolungamenti dei longheroni che stanno sotto i cassoni e vedrai che gira pure su R2...............


Per carità, si può fare, ma senza offesa, non è più una e626. Se uno toglie del tutto la cassa gira anche meglio :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: Problema a 626 MDF e 640 Oskar
MessaggioInviato: giovedì 24 gennaio 2013, 20:39 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 13:02
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BRENNERLOK ha scritto:
Togli i prolungamenti dei longheroni che stanno sotto i cassoni e vedrai che gira pure su R2...............
Metti poi uno spessore per la vite che fissa i carrelli d'estremità..guadagnano piu gioco verticale.....na mano santa visto la rigidità della loco


Come da foto devi sfilare ( sono a pressione) i prolungamenti dei longheroni che percorrono tutta la loco. Sotto i cassoni ci sono appunto questi spezzzoni che posso essere tolti. PUOI se proprio ci tieni incollarli piu' esterni in modo tale che la ruota non ci urti quando il carrello gira. ( io ho risolto cosi, ORA LA MACCHINA FILA LISCIA)


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 Oggetto del messaggio: Re: Problema a 626 MDF e 640 Oskar
MessaggioInviato: giovedì 24 gennaio 2013, 20:51 
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Grazie mille per la spiegazione.

Allora, ho risolto in modo molto banale. Ho passato sulle lamelle prendi corrente il prodotto che si usa sulle corde della chitarra "fast freet". Questo prodotto che consiglio vivamente anche sui binari, toglie l'ossido in profondità, non lo fa riformare e crea -senza esagerare- una sottile pellicola scivolosa. Morale: la loco va benissimo, nessuno scatto o rallentamento! Certo, sulle deviate è rigida...però almeno cammina!!!+


Grazie a tutti per i suggerimenti preziosi.

Lorenzo


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 Oggetto del messaggio: Re: Problema a 626 MDF e 640 Oskar
MessaggioInviato: giovedì 24 gennaio 2013, 23:19 
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Nome: carlo borra
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zar162b4 ha scritto:
pesitalia ha scritto:
Ciao Lorenzo. Riguardo alla E626 BM, ho scoperto che alcuni esemplari non consentono praticamente alcun rollio e/o beccheggio ai carrelli motore che possono cosi' muoversi solo sul piano orizzontale. Inoltre i carrelli sono sottoposti ad una coppia torcente (che tende a sollevarli da un lato) per via degli attriti fra albero cardanico e castello ingranaggi. La coppia cresce in curva e puo' determinare la temporanea perdita di contatto degli assi interni con interruzione di corrente. Per farla breve, ho risolto il problema intervenendo sui braccetti del coperchio carter, rimuovendo uno spessore di 2-3 decimi per consentire maggiore liberta' di movimento al carrello stesso. Dopo la modifica non ho piu' avuto problemi di captazione corrente. Il coperchio e' in plastica ed e' fissato a pressione, l'intervento e' molto facile (vedi schemino).

Riguardo alla 640 Oskar la fonte dei tuoi guai e' il ruotino d'ordinanza col bordino ridotto. Ti consiglio di sostituirlo col ricambio della GR685.
Ciao
Carlo


ciao Carlo,
attenzione, la coppia c'è, ma in realtà è esercitata in direzione ortogonale a quella da te definita (c'è una vite senza fine, di conseguenza l'albero di trasmissione è tirato o spinto verso il motore a seconda del senso di rotazione del motore, mentre il carrello tenderebbe a cabrare o picchiare a seconda del senso di rotazione della vite senza fine).
Buona invece l'idea di levare qualche decimino al coperchio della trasmissione sugli esemplari dove i giochi sono troppo ridotti!!


Il tuo discorso sarebbe corretto se non ci fossero attriti sul giunto cardanico a bicchierino, che aumentano soprattutto in curva per via del disallineamento dell'albero di trasmissione rispetto al biccherino stesso. In ogni caso la modifica proposta aumenta lo snodo dei carrelli sull'asse trasversale e su quello longitudinale favorendo la distribuzione del peso del telaio su tutte e quattro le ruote di ciascun carrello anche in presenza di lievi disallineamenti del binario. Ho messo mano a due 626 BM che avevano il difetto di fermarsi all'improvviso ed inspegabilmente su alcune curve del plastico ed ho risolto con questa modifica.
Saluti
carlo


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 Oggetto del messaggio: Re: Problema a 626 MDF e 640 Oskar
MessaggioInviato: venerdì 25 gennaio 2013, 9:36 
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Iscritto il: domenica 11 marzo 2007, 9:44
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Ciao Carlo,
L'unico modo per trasmettere una coppia nella direzione da te specificata ai carrelli di estremità a me sembra che sia:

1- dall'attrito tra albero della vite senza fine e bussoline d'ottone poggiate sulla parte alta del castello della trasmissione (e considera che tra questa bussola e la sede di plastica c'è un certo gioco, quindi la coppia è veramente modestissima, quasi nulla)

2- dall'attrito tra vite senza fine e ingranaggio di plastica subito sotto. Anche qui, dati i bassissimi coefficienti di attrito, mi sembra che questa coppia sia veramente modesta

Alla coppia che tenderebbe a sollevare il carrello nella direzione da te specificata, si oppone il momento creato dal peso gravante su ciascuno dei carrelli d'estremità per il suo braccio rispetto alle ruote (in sostanza mezzo scartamento). questo momento è superiore di alcuni ordini di grandezza rispetto alle coppie che dovute ai punti 1 e 2, quindi è improbabile che il carrello si sollevi su quella direzione.

al contrario, mi sembrava di leggere dai tuoi posts, che in seguito alla modifica che suggerivo, le tue 626 funzionino meglio:

viewtopic.php?f=21&t=55131&hilit=bronzo&start=690

viewtopic.php?f=21&t=55131&hilit=bronzo&start=705

Giusto per la cronaca, era la modifica che avevo suggerito a pagina 35 (i tuoi posts sono a pag 47 e 48, quindi cronologicamente successivi) dello stesso thread, vedi:

viewtopic.php?f=21&t=55131&p=506076&hilit=bronzo+fosforoso#p506076

Un saluto
Oscar


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 Oggetto del messaggio: Re: Problema a 626 MDF e 640 Oskar
MessaggioInviato: sabato 26 gennaio 2013, 16:23 
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Nome: carlo borra
Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 17:38
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Ciao Oscar. In effetti possiedo due E626 BM. Sulla prima e' bastato sostituire le lamelle prendicorrente ma sulla seconda ho risolto aumentando il gioco tri-assiale del carrello come spiegato sopra. Ho anche messo mano ad una terza 626 digitalizzata (di un mio amico) che aveva lo stesso problema di impuntamento in curva. Anche in questo caso, dopo varie modifiche inclusa la sostituzione delle lamelle, l'intervento risolutivo e' stato quello sul coperchio del castello ingranaggi.
Carlo


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