Fonte "Il tirreno" 20 Febbraio 2013
Scendere dal treno in corsa? A Napoli si può. Un uomo del posto ha aperto la porta del treno all’improvviso, si è sporto all’esterno come un acrobata di un circo e ha iniziato ad urlare chiedendo che il treno si fermasse. Attimi di paura, martedì pomeriggio, sul regionale delle 17.16 diretto a Salerno, dove una persona che aveva fatto il giro dei vagoni per chiedere l’elemosina, non avendo fatto in tempo a scendere in stazione, ha forzato una delle porte e ha chiesto al capotreno di fermare il mezzo. E così è stato. Il macchinista, accortosi del gesto folle dell’uomo, ha tirato immediatamente il freno e ha avvisato la polfer. Il questuante, però, si è poi allontanato tra i binari prima che gli agenti potessero intervenire. Furiosi i passeggeri costretti a fare i conti non solo con i ritardi, i guasti, gli scioperi, le condizioni igieniche non adeguate di alcune carrozze e il funzionamento a singhiozzo del sistema di riscaldamento ma anche con un esercito di mendicanti. Inutile segnalare il fastidio al personale viaggiante. «I controllori – racconta Elisabetta, insegnante - rispondono che loro, oltre alle multe perché non hanno quasi mai il biglietto, non possono fare. Ma loro, le multe non le pagano e, quindi, è un deterrente inefficace».
Qui il video
http://video.gelocal.it/iltirreno/crona ... /9702/9927