Oggi è lunedì 20 ottobre 2025, 14:28

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 64 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4, 5  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Nuove linee ferroviarie
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 8:34 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 7 agosto 2006, 9:06
Messaggi: 106
Località: Vittorio Veneto
Volendo fare una statistica, quali sono le linee ferroviarie nuove costruite, o in fase di costruzione, negli ultimi 20 anni?
Nell'elenco vi pregherei di escludere le nuove linee AV/AC (es. Mestre-Padova, Torino-Novara, Milano-Bologna-Firenze, ecc.) e le linee che abbiano subìto un qualche tipo di ammodernamento.

Grazie.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 9:49 
Non connesso

Iscritto il: martedì 11 aprile 2006, 13:37
Messaggi: 832
Località: Genova
Mah, se tiriferisci all'Italia e solo a linee di nuova costruzione, escludendo dunque la riapertura di tratte a suo tempo cessate direi che non ce ne sono... a parte qualcosa a livello locale come la Malé-Marilleva.

In costruzione risultano peraltro la Portomaggiore-Dogato, la linea di Pomposa, quella dell'aeroporto di Bari... su due piedi non me ne vengono in mente altre.

Ho escluso, lo ripeto, i rifacimenti.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 10:25 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 11:08
Messaggi: 1829
Merano - Malles....anche se forse è più appropriato parlare di ricostruzione...però è totalmente nuova.


saluti


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 10:41 
Non connesso

Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 11:24
Messaggi: 905
Località: Ravenna
Beh, le tratte completamente nuove delle linee del Brennero, della Riviera di Ponente, dell'Adriatica, della Pontebbana ecc. le considererei comunque.
Ci metterei pure il nuovo binario tra Ravenna e Russi, che viene gestito come una tratta indipendente da quello esistente, anche se ha tutto l'aspetto di un raddoppio di linea (e tale doveva-e dovrebbe-essere).


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 11:01 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 7 agosto 2006, 9:06
Messaggi: 106
Località: Vittorio Veneto
adria express ha scritto:
Beh, le tratte completamente nuove delle linee del Brennero, della Riviera di Ponente, dell'Adriatica, della Pontebbana ecc. le considererei comunque.
Ci metterei pure il nuovo binario tra Ravenna e Russi, che viene gestito come una tratta indipendente da quello esistente, anche se ha tutto l'aspetto di un raddoppio di linea (e tale doveva-e dovrebbe-essere).


Si ma sono comunque delle varianti, più o meno lunghe, di tracciato su tratte già esistenti... o stò dicendo una cavolata.

Il punto è "da quando non si costruisce più una linea ferroviaria nuova di zecca sia essa a carattere locale, regionale o altro"?

Finora l'unica vera nuova linea è la Malè-Marilleva che però è privata giusto?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 11:32 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 7 agosto 2006, 9:06
Messaggi: 106
Località: Vittorio Veneto
Si parla tanto, in questo periodo, di metropolitana di superficie.
Allora, non per portare acqua solo al mio mulino, mi vengono in mente alcune soluzioni:
- una linea ferroviaria che colleghi Vittorio Veneto a Feltre (via Follina-Valdobbiadene-Fener), collegandosi poi con la Padova-Calalzo avrebbe la doppia funzione: avvalersi di nuova potenziale clientela e collegare il Cadore a Venezia senza dover fare inversione di marcia a Ponte nelle Alpi.
E ancora: da Feltre a Trento via Seren del Grappa/Primolano non collegherebbe sempre il Cadore alla linea del Brennero con tutti i benefici del caso?
Povero illuso che sono! :cry:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 11:35 
Non connesso

Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 11:24
Messaggi: 905
Località: Ravenna
Beh, sai, alcune della tratte che ho citato si svolgono su percorsi e con caratteristiche talmente differenti da quelle che hanno sostituito che, per quanto mi riguarda, sono linee nuove. La Pontebbana, p.e., da Carnia a Tarvisio. Diciamo che bisogna accontentarsi.....la costruzione di nuove linee, esclusa AV/AC e raccordi di vario genere, mi pare ahimè piuttosto difficile. Mi auguro però di venire smentito quanto prima! 8)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 11:52 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 15 giugno 2006, 23:17
Messaggi: 305
Località: COMO
nottola ha scritto:
adria express ha scritto:
Beh, le tratte completamente nuove delle linee del Brennero, della Riviera di Ponente, dell'Adriatica, della Pontebbana ecc. le considererei comunque.
Ci metterei pure il nuovo binario tra Ravenna e Russi, che viene gestito come una tratta indipendente da quello esistente, anche se ha tutto l'aspetto di un raddoppio di linea (e tale doveva-e dovrebbe-essere).


Si ma sono comunque delle varianti, più o meno lunghe, di tracciato su tratte già esistenti... o stò dicendo una cavolata.

Il punto è "da quando non si costruisce più una linea ferroviaria nuova di zecca sia essa a carattere locale, regionale o altro"?

Finora l'unica vera nuova linea è la Malè-Marilleva che però è privata giusto?


è previso in un futuro molto prossimo la costruzione del tratto marilleva/ fucine. Si spera che non ci si fermi ai piedi del tonale ma che si riesca a collegare ( come si pensava circa 100 anni fa ) la trento/malè a edolo e tirano, capolinea della ferrovia retica.
Per quanto mi riguarda io proseguo con il mio sogno di una nuova ferrovia a scartamento ridotto da trento a canazei via val di cembra,fiemme,fassa... per completare il percorso del glacer express


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 12:10 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 30 agosto 2006, 14:18
Messaggi: 885
nottola ha scritto:
Si parla tanto, in questo periodo, di metropolitana di superficie.

- una linea ferroviaria che colleghi Vittorio Veneto a Feltre (via Follina-Valdobbiadene-Fener), collegandosi poi con la Padova-Calalzo avrebbe la doppia funzione: avvalersi di nuova potenziale clientela e collegare il Cadore a Venezia senza dover fare inversione di marcia a Ponte nelle Alpi.
E ancora: da Feltre a Trento via Seren del Grappa/Primolano non collegherebbe sempre il Cadore alla linea del Brennero con tutti i benefici del caso?
Povero illuso che sono! :cry:


Si sarebbe potuto ripristinare la susegana-montebelluna.. linea vicino la quale vi sarebbe una discreta densità abitativa.. ma nulla di fatto.. e non se ne parla neppure.. Mentre della Feltre-Primolano se ne era discusso tempo addietro.. da Feltre vi sarebbero già alcuni km di binario che portavano allo scalo di una azienda.. si vociferava un ripristino ed allungamento..


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 12:23 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 11:08
Messaggi: 1829
..ho visto stazioncine e lineee nuove di zecca in Veneto, area tra mestre e Padova....quelle che dovrebbero rientrare nei piani di potenziamento dei trasporti regionali in quella zona. Se qualcuno ne sa di più...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 12:47 
Non connesso

Iscritto il: martedì 11 aprile 2006, 13:37
Messaggi: 832
Località: Genova
Cita:
Si ma sono comunque delle varianti, più o meno lunghe, di tracciato su tratte già esistenti... o stò dicendo una cavolata.

Il punto è "da quando non si costruisce più una linea ferroviaria nuova di zecca sia essa a carattere locale, regionale o altro"?

Finora l'unica vera nuova linea è la Malè-Marilleva che però è privata giusto?


No, non stai dicendo una cavolata, ed infatti - lo ribadisco - l'unica linea che corrisponde alle caratteristiche che avevi indicato aprendo il topic è appunto la Malé-Marilleva. Tutte le altre sono ricorstruzioni - parziali o integrali - di linee già esistenti (poi per carità, ognuno può chiamarle come crede).

Non è corretto però dire che è privata: linee private, a parte quella della Selva di Paliano, qualche ferrovia mineraria o la decouville che qualcuno di noi si costruisce in giardino, non ce ne sono.
La Malé-Marilleva, in particolare, è di proprietà della Provincia Autonoma di Trento, che ha assegnato la gestione del servizio alla Trentino Trasporti, un po' come fa lo Stato, attraverso la concessionaria RFI, che lascia che siano le Regioni ad affidare il servizio alle diverse imprese ferroviarie (Trenitalia fa la parte del leone) mantenendo comunque (più o meno) il diritto a chiunque di acquistare tracce, sulla rete di sua proprietà.

Destino simile ha la citata Merano-Malles, che però non è nuova ma solo riattivata (pur con lavori abbastanza approfonditi).

Circa i sogni di gr740p, l'idea di prolungare a Fucine ed oltre la "Malè" è vecchia come il cucco, ma se proprio devi sognare fallo alla grande, come me: pensa ad un bell'espresso delle Alpi, che parte da Venezia ed attraverso Valsugana, Valli di Non e di Sole, Aprica, Tonale, Rezia, Oberalp, Furka, Cervino, Bianco, Grenoble, Gap, Digne, porta i fortunati viaggiatori fino a Nizza!

Tornando alla realtà, purtroppo, linee nuove di zecca in Veneto non ce ne sono. Anche lì si possono ipotizzare tante costruzioni/riaperture, ma siamo sempre nel campo della fantasia.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 13:40 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 19:01
Messaggi: 413
Località: Loano, Western Liguria
dalle mie parti in concomitanza del prossimo spostamento a monte della genova-ventimiglia si è rispolverato il progetto ottocentesco di collegarsi alla ceva-ormea, progetto peraltro ben visto dalle popolazioni dell'entroterra che invece sono contrarie alla bretella autostradale a10/a6 di imminente realizzazione.

ovviamente faranno l'autostrada, è scontato, però visto che la piaggio aeronautica sarà trasferita da finale ligure all'aeroporto di villanova mi accontenterei di un raccordo merci tra la stazione di albenga-scalo e l'aeroporto che non necessiterebbe nemmeno di grossi espropri di terrreno correndo sull'argine del fiume e a ridosso dell'a10. arroscia e che potrebbe servire il borgo di villanova attestandovi i reg. da savona che non potrebbero essere ricoverati ad albenga la cui stazione nascerà sottodimensionata per l'opposizione degli abitanti della zona i quali invece hanno plaudito l'aurelia bis che consente loro di andare a cazzeggiare/troieggiare ad alassio in men che non si dica...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 13:47 
Non connesso

Iscritto il: martedì 11 aprile 2006, 13:37
Messaggi: 832
Località: Genova
Sarei d'accordissimo con una Imperia-Ormea ferroviaria ma, su questo punto...

Cita:
progetto peraltro ben visto dalle popolazioni dell'entroterra che invece sono contrarie alla bretella autostradale a10/a6 di imminente realizzazione


...sono meno d'accordo: se le popolazioni dell'entroterra gradissero la soluzione ferroviaria si doterebbero di rappresentanti meno favorevoli alla strada :cry:

Perché non promuovete un referendum?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 13:47 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 22 marzo 2006, 6:51
Messaggi: 83
Località: Prato
però visto che la piaggio aeronautica sarà trasferita da finale ligure all'aeroporto di villanova mi accontenterei di un raccordo merci tra la stazione di albenga-scalo e l'aeroporto.

EC369, non dire pazzate, il raccordo c'era a Finale, come tu ben sai dentro la fabbrica Piaggio a Finale c'è una rete di binari, ( prima riparavano e costruivano treni). La dirigenza, lo ha fatto togliere.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 14:02 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 19:01
Messaggi: 413
Località: Loano, Western Liguria
stiamo parlando di sogni visionari ovviamente :wink:
anche senza piaggio sarebbe bello vedere un prolungamento fino a villanova paese con la stazioncina di testa a due passi dalla cinta muraria duencentesca!!

comuqnue un interporto lo devono fare da quelle parti l'unica area plausibile dalla stazione di bastia è quella verso il fiume, verso la statale per pieve ci sono preziosissimi terreni..

quanto al problema autostrada/ferrovia..beh su alcuni blog locali si è tirata fuori l'ipotesi ferrovia bastia-garessio che sarebbe a binario unico, quasi tutta in galleria e non inquinerebbe.i comitati della val neva che si oppongono all'autostrada che occuperebbe per l'intera larghezza il loro fondovalle con continuo rumore di camion e auto oltre al monossido di carbonio, hanno appunto espresso opinione favorevole.
ovviamente, si tratta solo di comitati di paesini di poche anime cui danno man forte un manipolo di frichettoni di città che ha comprato i rustici della valle perchè fa fashion andare a stare in campagna.
ovviamente i comuni costieri con la lobbie del mattone dietro e la regione piemonte vogliono senza indugio l'autostrada che permeterebbe da torino a alassio, ad esempio un risparmio di un'ora di tempo.

anche perchè, diciamocelo in tutta franchezza...che senso avrebbe vincere la battaglia ferroviaria per poi dare questa linea in mano a trenitalia che metterebbe due treni al giorno non in coincidenza con i ge-vent. e con materiale vecchio e inadeguato?

per ale sasso
a raddoppio eseguito avrebbe più senso albenga garessio data la minore distanza perchè da im ad albenga saranno si e no venti minuti di percorrenza con la linea nuova e perchè l'itinerario via pieve ormea ormai è oggetto di lavori "superstradali"..comunque un disegno di legge degli anni'80 parlava di un tracciato via vendone traforo castell'ermo nasino traforo monte galero.


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 64 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4, 5  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google Adsense [Bot] e 5 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl