CAPITOLO 5 UNA CALDAIA PARTICOLARISSIMA MA UN LAVORO PER NIENTE FACILE
Il kit Tecnotren riproduce una 735 a caldaia tronco conica. Per chi non lo sa, questo gruppo ebbe 2 tipi di caldaia: questo, che dava 980 Cv dalla 001 alla 108, ed una più normale cilindrica che dava 1080 Cv, dalla 109 alla 393. Questo nella teoria, perché nella pratica della ricerca storica e dell'analisi delle foto va considerato il fatto che buona parte delle macchine della prima serie ebbero alla fine una caldaia cilindrica anch'esse (probabilmente una caldaia di ricambio, anche se non ho mai capito come si adattasse al blocco cilindri della prima serie che presentava una sella di diametro diverso, probabile che anche questo fosse di ricambio), mentre pare emergere in qualche modo che successe anche il contrario - caldaie tronco coniche su macchine di numerazioni alte. La 735.100 che sto riproducendo, nell'evidenza delle foto, ebbe sempre una caldaia tronco conica fino a fine carriera. Che cosa significa questa caratteristica? Significa che un anello centrale della caldaia è conico, mentre la camera fumo è un cilindro di diametro inferiore alla parte restante della caldaia. L'anello superiore al cielo del forno, tangente la cabina, è conico anch'esso e spiovente verso la parte posteriore - ma attenzione, questo anello è così anche sulle locomotive cosiddette a "caldaia cilindrica", che quindi del tutto cilindrica non è - nonostante venga chiamata così su tutte le pubblicazioni. Modellisticamente questa caldaia è assai ben riprodotta nel mio kit, ma immaginerete cosa ne risulta per montarla. Si tratta di varie parti piane, alcune rettangolari altre trapezoidali (lo sviluppo delle sezioni coniche), da curvare a misura, e saldare di punta facendo sembrare il tutto perfettamente continuo ed allineato secondo la forma necessaria: che non è semplicemente una serie di anelli cilindrici e conici, ma è assai più complessa perché la linea inferiore (guardando la caldaia lateralmente) deve essere TUTTA orizzontale, mentre il caratteristico andamento a due altezze è evidente solo sulla linea superiore - si tratta dunque di una geometria decisamente ardua da ottenere! Diciamo che mi trovo davanti ad una delle maggiori sfide da me mai affrontate in scala.
La Tecnotren forniva anche la caldaia in parti già sagomate, ma il mio delirio di onnipotenza e la possibilità di risparmiare un po' mi avevano fatto scegliere per la via più dura: semplici pezzi piani. Realizzo alcune maschere in legno tenero al tornio, vedi foto, per poter piegare a dovere la varie parti - non misure interne esatte, ma leggermente inferiori per tener conto del ritorno elastico. Per limitare quest'ultimo al minimo, scaldo le varie parti sul gas di cucina, a luce spenta, fino ad arrivare al rosso per un paio di secondi. La zona dove insistono le pinze, che non diventa rossa, viene trattata in un secondo tempo prendendo il pezzo altrove: ogni punto deve essere cotto. Il montaggio è lungo e delicato: ogni parte piegata e saldata, tenuta in posizione rispetto alla successiva con l'impiego di una pinza multipla tipo "terza mano", va controllata mille volte. Allineamento, corrispondenza di diametro, rotazione di una parte rispetto all'altra e nessuna "luce" passante. I pezzi vengono stagnati sui bordi prima del posizionamento con la terza mano; una volta avvicinati e ben fermi, si termina con il saldatore a fiamma. Mentre lo si passa con molta circospezione intorno al cerchio della caldaia nel tratto da unire, si vede "correre" il filo luccicante color argento dello stagno che fa il suo lavoro. Possibilità di errore: nessuna. Se viene storto, per dissaldare si rischia di aprire una delle parti, che hanno la loro linea di saldatura longitudinale da sotto, e si fa un macello. Comunque, sarà che ho fatto un grosso lavoro preparatorio, sarà che i pezzi erano giusti e ben progettati, non trovo grosse difficoltà e in breve mi ritrovo la caldaia completa e perfettamente conformata. Le difficoltà che immaginavo erano ben superiori; le ritroverò più avanti dove non me le aspettavo, anzi, occuperanno già il prossimo capitolo!!
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Commento file: Le maschere di piegatura della caldaia

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Commento file: Vista d'insieme in prospetto

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