E464XMPR ha scritto:
D342 ha scritto:
Leggere alcuni dei precedenti interventi mi ha fatto veramente ridere (ma il mio cuore di discreto conoscitore della meccanica piangeva eccome!). Riassumendo, abbiamo scoperto che:
-la corrente elettrica si misura in volts (detta anche all’ inglese, con la “s” per il plurale)
-un sedicente signore chiamato RANZI faceva l’ inventore (tipo Leonardo da Vinci)
-la cementazione dei metalli, come anche un bambino saprebbe, è la saldatura reciproca di piccole palline tipo quelle che si trovano nelle cartucce delle penne stilografiche
Spettabile ignoto Lettore che prendi per i fondelli, ti rispondo TELEGRAFICAMENTE perchè stò uscendo:
- La corrente si misura in AMPER, no in volts come hai detto te,
- Il signor Ranzi faceva l'inventore ed è VERO, c'è su qualunque libro tecnico SERIO
- la cementazione dei pallini fortissimo pressati è OVVIA e non cè bisognio di spiegarla.
Saluti
Visto che mi hai dato del tu, mi permetto di farlo anche io, e mi scuso se ti sono sembrato impertinente o troppo spiritoso. Detto questo, ti sarei grato se potessi deliziarci con qualche notizia ulteriore del Ranzi (evidentemente tutti i libri che ho a casa non sono seri, poiché nessuno lo cita), magari con qualche riferimento bibliografico; gradirei poi conoscere meglio questo processo innovativo di cementazione basato sulla pressione (quando l’ ho studiata io la cementazione si faceva in un altro modo), non è così ovvia come dici tu, e in ogni caso non vedo quali problemi potrebbe creare ai pallini, se non migliorarne alcune caratteristiche meccaniche per l’ impiego specifico. Come non è ovvio perché le pompe si chiamino PERE; anche in questo caso deve trattarsi di componenti sperimentali di ultima generazione, poiché nemmeno di PERE, nel mio lungo percorso di studio, ho mai sentito parlare. Grazie.