nanniag ha scritto:
... colleghi in "antiparallelo" le bobine degli scambi non si evita la scorretta polarizzazione dell'incrocio e ti togli dalle scatole l'interruttore a cassetto?
Sì è vero. Fra l' altro, potrebbe essere realizzata con una sola leva di comando per deviatoio (ma sempre due macchinette).
Ed è una soluzione sicuramente fattibile.
Io, però, data l' ambientazione, immagino sempre l' omino a piedi che và a girare a mano gli scambi. Ovviamente uno alla volta.
Per mè questo fà parte della scenografia. Per quello non avevo pensato alla manovra simultanea. Che comunque resta valida e fattibile.
I vari sistemi hanno pro e contro. Per valutarli, immagino come sarebbe utilizzato il vero.
Pensando che la punta di scambio a sx vada al resto degli impianti e che il tronchino in basso a sx sia utilizzato per la sosta del carrello di manovra (la sogliola), allora potrebbe essere verosimile un utilizzo del genere :
1. arriva la manovra, con due carri spinti dalla sogliola. Marcia da sx verso dx.
2. lascia un carro verso la piattaforma (A deviato, D dritto). Poi retrocede.
3. con lo scambio A dritto, torna a dx fino ad appoggiare il carro al paraurti
4. viene girato lo scambio D (A è già dritto) e la sogliola, da sola, si ricovera nel tronchino
5. arriva la T3 in manovra con un altro carro, che viene posto sulla piattaforma. Per fare questo viene girato lo scambio A in deviata
6. la T3 spinge il carro e lo lascia sulla piattaforma, che viene ruotata. Poi il carro è spinto a mano o con un arganello verso il capannone (c' è la piattaforma perchè non c' era proprio spazio per un altro scambio)
Solo nel punto 5 si avrebbe il conflitto, con la T3 che deve impegnare l' incrocio mentre i due scambi sono entrambi deviati. Si verificherebbe un cortocircuito.
Per evitarlo è sufficiente mettere dritto lo scambio D prima di avanzare. E' la sola operazione che non avverrebbe nella realtà.
Poi ci si deve ricordare di deviare D prima di uscire nuovamente con la sogliola
Se si utilizza il deviatore per polarizzare l' incrocio, occorre trattarlo come uno scambio.
Ha il pro di non richiedere manovre aggiuntive agli scambi, quindi sarebbe perfetto per un filmato.
Ha il contro di richiedere attenzione a non impegnare l'incrocio a polarità errate. Ma al giorno d' oggi tutte le centraline e gli alimentatori sono protetti dai cortocircuiti.
Stefano Minghetti