Cita:
...Essendo il carro classificato sia "M" che "Uh" posso allora concludere che trattasi della riproduzione di un vagone cisterna di costruzione straniera (tedesca?) e noleggiato in Italia in un certo numero di esemplari da parte di alcune compagnie petrolifere del nostro Paese visto poi che, coerentemente con l'impostazione del suo volume, l'Ing. Leone non fà cenno a questi mezzi......
Ciao.
Allora, la classificazione del carro serbatoio RR in questione marcato
M/Mop riguarda le versioni ambientate negli anni 60 in epoca III.
Quelli marcati •
Uh (vecchia produzione RR) invece riguardano le versioni ambientate in epoca IVa,da fine anni 60 a metà anni 70 circa (e anche qualche anno in più).
Non si tratta di vagoni di costruzione straniera, ma si tratta di carri PRIVATI, per questo motivo non compaiono nè nelle schede tecniche FS (quelle dei famosi Album delle Ferrovie dello Stato), nè nel libro di G. Leone, che tratta dei carri amministrazione FS, non di quelli privati.
Anche perchè sarebbe impossibile, in quanto i carri di noleggio privato erano innumerevoli.
Infatti, sul modellino correttamente eseguito dalla Rivarossi,sia la versione "M" che quella "Uh", sulla tabella nera di immatricolazione del carro compare sempre questo simbolo:
Allegato:
contrassegno carri privati.gif
che attesta appunto che il carro è privato, noleggiato alla Agip o a chichessia.
Un'ultima cosa.
Questo tipo di carro era abbastanza inconsueto fra tutte le tipologie di carri cisterna italiani, in quanto fra i due assi era uno di quelli con la cisterna più capiente (circa 34000 Lt. contro i soliti 27000 Lt delle "normali" cisterne standard FS),non essendo molto lungo, risultando alto, tozzo e più imponente rispetto ai suoi più piccoli "parenti".
Salutoni.
Maurizio
Maurizio, ti ringrazio per le preziose ed interessantissime notizie e precisazioni.