Quando un qualsiasi rotabile torna in deposito,vengono rilevati i difetti incorsi durante il servizio,cosa che oggi avviene anche con dispositivi che non sono cartacei.Tutto questo è a cura del personale a bordo treno. L'officina,poi,provvede alle riparazioni del caso. Tieni conto che comunque ,ci sono manutenzioni programmate,dove vengono eseguite i controlli e le verifiche del caso sui componenti relativi,indipendentemente da qualunque tipo di malfunzionamento occorso
Ovviamente ci sono deficenze funzionali che avvengono senza preavviso e per le più disparate cause. All'uscita dal deposito,il personale di bordo esegue i controlli e le verifiche del caso. In presenza di anomalie,una volta che queste sono state segnalate,se gravi o tali da rendere il servizio a "rischio",può decidere di non prendere in carico il rotabile.... (informato e sentito i Capodeposito ed il coordinatore del traffico)
Diciamo che il Capotreno,ha facoltà di intervenire,in caso di guasto ad una o più porte(comprese quelle di intercomunicazione tra veicoli contigui)isolandole o bloccandole,mediante i dispositivi di cui sono dotate.
Le porte da sempre e per qualunque tipo di rotabile o mezzo di trsporto collettivo,rappresentano un punto delicato. Già quelle delle nostre auto lo sono! Quante volte si squadrano cerniere,serrature,guarnizioni?.
Quelle ferroviarie sono,specie oggi,un concentrato di tecnologia notevole e a cui si chiedono prestazioni sempre più esasperate. Anche per effetto di una normativa giuridica continuamente in aggiornamento per quanto attiene alla loro sicurezza verso i passeggeri.
Se ti fà piacere,nei prossimi giorni posso vedere di postarti foto e descrizione tecnica (decidi tu,quanto approfondita vuoi) Sul funzionamento di un certo tipo di applicazioni,comprese quelle che riguardano i TAF e magari fare un paragone con quelle che adottano la vecchia tecnologia. Anzi,si può partire proprio da queste....
Ciao Mattia e fammi sapere!
Max RTVT