andrea.vanzetto ha scritto:
Be' l'intervento era leggermente provocatorio...
Il concetto che volevo sottolineare era che spesso si sentono (giuste) lamentele sul livello "qualitativo" dei modelli. Aldilà di vapore, elettrico o diesel, se l'acquirente medio (e mi ci metto anche io), non ha un livello di competenza adeguato come fa a valutare la "qualità" della riproduzione?
Per cui, senza necessariamente diventare tutti quanti dei conoscitori di tutti i gruppi di locomotive fino all'ultimo bullone, magari saperne,
mediamente, di più gioverebbe all'intero movimento modellistico ferroviario.
O no??
Un cordiale saluto a tutti.
Andrea
Sono d'accordo con te. Anche perchè penso sia impossibile riprodurre una locomotiva a vapore con livelli qualitativi tipo TOP TRAIN a prezzi di listino RIVAROSSI.
Personalmente preferisgo un roco 880 col carro rosso vagone ( se non si vuol dire arancio ) e qualche particolare in meno ma che gira benissimo, piuttosto che un supermodello difficile da maneggiare e dal funzionamento discutibile...
Anzi, ti diro' che qualche particolare anche se non conforme al reale dona al modello un'estetica più valida come ad esempio i bordini bianchi dei cerchioni delle 675 di trix ( fuori ortinanza per l'epoca )...