Buonasera.
Dopo la creazione del
carro, mi sono messo in testa di perseguire un ipotetico filone bucolico, dato che le campagne nostrane molto spesso ospitano ferrovie di vario tipo ed importanza.
Tolto quello che normalmente si trova in commercio, ho voluto riprodurre, quantomeno ho "tentato", la sempreverde motofalciatrice BCS, nella fattispecie il mod.622, forse la più diffusa, tuttora, e ambientabile in un lasso di tempo decisamente ampio (3 epoche e più..) con la motorizzazione Guidetti-Condor (450 4T benzina/petrolio)
fonte wikipediaPartendo, come fonte ispiratrice, da una coppia di ruote di uno sfortunato trattore Noch, ho realizzato subito una barra con dell'alluminio offset e avanzi di rete in fotoincisione:

Ho ovviamente salvato anche il sedile, decisamente compatibile e ho anche trattato leggermente le ruote per raggiungere una certa somiglianza.
Un abbozzo di ponte di trasmissione, usando avanzi di materozze:

Con tondini di vari diametri e corde di chitarra per diametri ancora più esili, ho cominciato a creare la struttura anteriore:

Aiutandomi con avanzi di aggiuntivi e rimasugli di fotoincisione, utili per la creazione del motore, lato puleggia:

Puleggia creata con una boccola di una MDVC ViTrains, avanzo anch'essa.
Per la parte posteriore, soliti tondini/corde, con ritagli di fotoincisione per il supporto ruotino, fatto con un OR ripieno di plastica:

Infine il manubrio, i pedali-sterzo (corda di chitarra) e qualche tocco di colore:


Buona campagna a tutti
Alessandro