Sulla questione immigrati hai pienamente ragione, l'importante è che le persone sui treni ci siano, della provenienza mi interessa ben poco, eccezion fatta sul sapere da quale stazione siano partiti!
Le composizioni bloccate sono un bene, un'evoluzione della ferrovia nata negli anni '50, pure prima se consideriamo le E 623 a terza rotaia!
Non è un bene che i servizi redditizi e funzionanti siano stati tagliati però, quello no, non mi va giù e continuerà a non andarmi bene.
Non va bene l'ostruzionismo di RFI e Trenitalia, non va bene che appartengano ancora allo stesso gruppo se davvero si vuole la concorrenza.
Sono convinto del fatto che dei servizi internazionali ed a lunga percorrenza che possano avere una buona redditività siano ancora fattibili, forse è più su quello che si voleva puntare il dito, piuttosto che contro le composizioni bloccate in sè.
Ben vengano gli acquisti di Trenord e Regione Lombardia, sono molto contento, si può ancora fare tanto in Lombardia comunque, penso al quadruplicamento essenziale Rho - Gallarate.
In Lombardia tanto è stato fatto, ma nelle altre regioni il piatto piange, con conseguenze catastrofiche, basta vedere Piemonte e Veneto, e pure il Friuli non è messo benissimo...
Trenitalia e le Regioni hanno colpe uguali, da dividersi ed accettare, l'impostazione è però sbagliata a mio parere, un servizio pubblico, come quello locale, non può essere visto come un qualcosa che debba generare profitto, pochi sprechi e avvicinarsi al pareggio però sì!