mi chiedevo, visti i prezzi dei modelli, visto quanto materiale gira...
ma qualcuno ha salutato le FS per passare a....che ne so le DB
o ancora meglio AMERICANO??
mi incuriosisce proprio...

Lo dico con rammarico, ma proprio in questi ultimi tre mesi ho fatto questo pensierino, mi è ripreso il "bad trip" dell'esterofilia e così ho acquistato alcune loco tedesche, dopo tanto tempo che non lo facevo e i prezzi, senza sorpresa, per passate esperienze e, come previsto (naturalmente per acquisti oltralpe) sono decisamente bassi con cifre che vanno da 90 a 180 euro per acquistare una macchina elettrica o diesel nuova di ultima generazione con interfaccia digitale.. (mentre dell'ottimo usato si trova da 60 euro a 110 euro).
Per le macchine FS si va mediamente da 160 a 280 e passa per le loco a vapore! l'usato in negozio da noi praticamente non esiste visto che si paga poco meno del nuovo!
Certo in Germania sono altri numeri..
Giancarlo

ma....io sono sconvolto dai prezzi che ha "l'amerigano" qui da noi...
c'è qualcuno che lo fa e perche?

Io sono stato in germania e sia usato che nuovo ho visto i prezzi di qui... Quindi non so dove hai visto lok a vapore a basso prezzo a parte vecchie produzioni...
Ovvio che sul tedesco trovi mooolta piu scelta sul nuovo e l'usato...

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ma in genere mi riferisco al diesel americano a prezzo stracciato, pero' anche vero che sul tedesco gia in italia i prezzi sono buoni, in confronto al corrispettivo FS...

Io collezione macchine "dell'arco alpino", quindi posso spaziare a piacimento su diverse compagnie pur rimamendo all'interno di una certa logica. E ti dico che la mia vetrina multicolore e non solo bianco-verde mi permetto di definirla uno spettacolo!

Caro ivan se leggi bene ciò che ho scritto, il vapore estero non è menzionato ma solo elettrico e diesel poi in germania ci siamo stati tutti ma non occorre scomodarsi per vedere i prezzi basta andare su ebay.de!
Giancarlo

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Dimentichi le erbacce e la spazzatura disseminata ovunque, le baraccopoli addossate alle città e i senza fissa dimora a dormire nelle stazioni e mettiamoci anche i graffiti!
La ferrovia italiana dei concorsi per la stazione più fiorita e più ben tenuta e quella dei record di velocità e delle conquiste tecnologiche è un bel ricordo ma rimane tale.
Potresti però fare un plastico in stile italiano ambientato in epoca III!

In Italia manca solo di trovarci in casa la Polfer per aver riprodotto un pezzo di linea senza le dovute autorizzazioni del Leader Maximo, dei Servizi Segreti, dei Rom accampati nello scalo merci originale, della Marina Militare, la Marina Berlusconi...

In quel caso ti troveresti senza (o quasi) locomotive elettriche...

no ma io faccio diesel

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Se l'obiettivo non è la collezione dei treni ma l'esercizio ferroviario, io non sottovaluterei sia l'idea delle ferrovie private (c'è poca roba quindi per forza di cose è difficile svuotare il portafoglio), sia soprattutto quella del freelance. In quest'utlimo caso ci si può sbizzarrire con macchine tedesche, austriache, ceche, francesi e farle girare senza problemi su una qualsiasi linea italiana con il solo accorgimento di eliminare le insegne della IF originaria, sostituendole con delle decals nuove.
Eventualmente si può anche pensare ad una ricolorazione dei rotabili se si vuole un qualcosa di omogeneo. E magari si può ricorrere anche all'invecchiamento se si è in cerca di un maggiore realismo (è meglio una ferrovia economica di totale fantasia ma con tutti i canoni del realismo oppure una ferrovia vera al 100% in cui girano rotabili "color plastica" da n mila euro?). Fare qualche esperimento di colore su una loco da 50-60€ tutto sommato è accettabile, anche in caso di scarsi risultati. Su una loco da 200-250 invece...
Secondo me l'idea del freelance, soprattutto per quello che riguarda il traffico merci, è un'idea vincente se il portafoglio è magro.

Ciao,
Lorenzo

P.S.: perché questo thread sta in OT? Secondo me è degno dei piani superiori...

io compro ciò che mi piace e non qualcos'altro solamente xche costa meno, ...la maggiorparte italiano