SCOTTO Roberto ha scritto:
Semplicemente spettacolare.
In questi ultimi anni riguardo all'accessoristica in scala H0 in stile italiano si stà assistendo ad una certa vivacizzazione del mercato con novità concernenti sia edifici che veicoli stradali adatti un pò a tutte le epoche. Ottimi i prodotti MKB-MACOMO, Brekina e Rietze. Riguardo ai prodotti artigianali, ASTER-SAGI ha un interessante catalogo di camion FIAT di epoca III (Fiat 680, 682, 690) dai prezzi non elevatissimi. La Firma ha poi presentato a Novegro altre interessantissime novità come il Fiat 634 e la corriera Alfa Romeo 800.
Comunque il sogno proibito è la realizzazione di camion italiani da parte di ditte industriali e quindi a prezzi contenuti. In mancanza di ciò l'alternativa sono i capolavori di semi-autocostruzione che vediamo in questo Forum.
Roberto
Vi voglio mostrare due foto della mia collezione e che riguardano autocisterne dei 1950's, prevalentemente con motrici FIAT.
Un'immagine è stata scattata nel 1957 nell'area carico/scarico autobotti della grande raffineria SHELL di La Spezia. L'altra è ripresa in una zona adiacente al citato impianto petrolchimico e mostra il piazzale-attesa, prima delle sopra citate delicate operazioni.
Per tutti i 1950's, 1960's, e buona parte dei 1970's, gli autobotti erano i padroni quasi incontrastati delle strade italiane per via della presenza di moltissimi tra depositi petroliferi e raffinerie sia a nord, centro che a sud del nostro Paese.
Per motivi anagrafici io li ricordo benissimo e li amavo molto. E ricordo anche di non avere mai visto un'autocisterna recante esternamente il logo ed il nome della compagnia petrolifera per cui faceva servizio (proprio come si vede nelle foto allegate).
Pertanto penso e spero che in un prossimo futuro sia possbile vedere realizzato in scala H0 qualche bell'autobotte con rimorchio (erano quasi tutti con rimorchio) per i nostri plastici/diorami/collezioni in scala 1:87. E per via della mancanza delle marcature relative alle varie società si eviterebbe un sovaprezzo dovuto al pagamento per i diritti di riproduzione al gestore petrolifero.
Le autocisterne recanti in bella mostra le vistose insegne e colorazioni societarie venivano prevalentemente destinate al servizio aviazione negli aeroporti civili.
Roberto