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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: i binari codice 100
MessaggioInviato: martedì 3 giugno 2014, 19:33 
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Iscritto il: lunedì 2 giugno 2014, 19:15
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salve a tutti, sono daniele e sono un ragazzino di quasi 46 anni da sempre con la passione per i treni. vorrei iniziare a costruirmi un plastico e per prima cosa vorrei da voi un consiglio per i binari. ho già acquistato dei binari flessibili piko codice 100 e da qualche parte avevo letto che sono indicati per chi ha rotabili vecchietti. io possiedo soltanto materiale lima (proprio lima) che ho da ragazzino, voi cosa mi dite in riguardo? grazie in anticipo :D


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 Oggetto del messaggio: Re: i binari codice 100
MessaggioInviato: mercoledì 4 giugno 2014, 14:30 
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Iscritto il: domenica 2 aprile 2006, 9:33
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Località: Ventimiglia
Ciao!
I modelli più vecchi hanno ruote con bordini piuttosto alti, con binari codice 100 non dovresti avere problemi. Nel mio plastico ho usato anche binari codice 83 senza riscontrare significativi malfunzionamenti, al limite ho sostituito gli assi a qualche carro.
Se vuoi ambire ad un plastico realistico ti consiglio di usare binari più fini, come i codice 83, adeguando eventuali rotabili che dessero problemi.
Se invece preferisci un plastico con armamento adeguato a qualsiasi modello, anche i più antichi, con i binari codice 100 sei a posto!

Antonio


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 Oggetto del messaggio: Re: i binari codice 100
MessaggioInviato: mercoledì 4 giugno 2014, 16:56 
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Iscritto il: lunedì 2 giugno 2014, 19:15
Messaggi: 458
grazie tante, quindi se ho ben capito i binari codice 85 sono i vecchi classici binari che usavamo da piccoli? io ho ancora diverso materiale della lima e stamattina ho provato ad accostare un mio scambio ad un binario codice 100 ma al tatto (purtroppo non ci vedo) non mi è sembrato che ci fosse tanta differenza. vi chiedo scusa se vi pongo domande superficiali ma mi sto affacciando a questo mondo veramente da poco. grazie sempre per la vostra disponibilità. saluti :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: i binari codice 100
MessaggioInviato: mercoledì 4 giugno 2014, 17:33 
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Iscritto il: giovedì 21 giugno 2012, 14:23
Messaggi: 3791
Località: Massa Finalese (MO)
Diciamo che dipende da cosa vorrai fare in futuro.
Se intendi evolverti verso un fermodellismo che rispecchi al meglio la realtà (fermodellismo "moderno"), meglio impiegare dei binari con codici più bassi, quindi più realistici (a proposito il codice indica quanto è alta la rotaia in millesimi di pollice, quindi un codice 100 (quello dei vecchi binari lima e di altri marchi, ancora prodotto) è alto 100 millesimi, ovvero 25,4 mm (secondo le norme NEM è definito come profilo 25), un codice 83 è alto 2,1 mm (profilo 21), un codice 75 è alto 1,9 mm (profilo 19) e così via). Il codice 100 è assimilabile ad una trave (assolutamente irrealistico), il codice 83 è adatto alle linee principali (rotaie pesanti da 60 kg/m), il 75 è adatto alle secondarie (a dire il vero secondarie con armamento pesante, tra i 50 ed i 60 kg/m): oltre, a meno di non usare modelli moderni (ultimi 10 anni), è meglio non spingersi, già il codice 75 è critico per i modelli più vecchi di 20 anni (come i lima con bordini "affetta prosciutto"). Ad ogni modo, se intendi evolverti, i vecchi trenini lima (talvolta poco più che giocattoli, visti con gli occhi di oggi) non troveranno più tanto spazio sull'impianto (magari riserverai loro uno spazio dei ricordi in bacheca...), quindi meglio progettare l'impianto con tecniche e materiali attuali.
Se invece preferisci e prevedi di rimanere in un ambito più giocoso (e prevedi di tenerti i tuoi lima a lungo), vai sicuro sul codice 100 (ecco al limite non ripescare i binari lima che sono inaffidabili, a meno che tu non voglia ricreare un impianto filologicamente corretto costruito con materiale e tecniche d'epoca).

Ad ogni modo, informati, leggi e documentati, non partire a testa bassa con il primo progetto che ti viene in mente. Fatti un'idea di ciò che vuoi realmente!


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 Oggetto del messaggio: Re: i binari codice 100
MessaggioInviato: mercoledì 4 giugno 2014, 20:02 
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Iscritto il: lunedì 2 giugno 2014, 19:15
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molte grazie bomby, sei stato molto esaustivonella tua spiegazione. la mia idea di plastico da realizzare dovrebbe essere la stazione di catania, perché è quella che conosco meglio, e per quanto riguarda i rotabili possiedo una e656, due e444 e una e646 che per me hanno un valore affettivo molto alto. so perfettamente che oggigiorno esistono rotabili molto migliori dei miei ma per adesso cercherò di iniziare con questi anche perché rispecchiano il periodo che vorrei realizzare. per quanto riguarda i binarisicuramente comprerò tutto nuovoe se mi date qualche dritta su cosa comprare come codice 83 ve ne sarò molto grato. P.S. vorrei realizzare tutto in analogico. vi ringrazio e vi saluto con affetto. :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: i binari codice 100
MessaggioInviato: giovedì 5 giugno 2014, 9:39 
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Iscritto il: lunedì 2 giugno 2014, 19:15
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ciao a tutti, nel caso di binari codice 83 che marca mi consigliate di acquistare? grazie e saluti :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: i binari codice 100
MessaggioInviato: giovedì 5 giugno 2014, 9:46 
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Nome: G.P.
Iscritto il: lunedì 25 gennaio 2010, 0:08
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Non fare il mio stesso errore da principiante con i cod. 100....Vai dritto sparato con i Peco cod. 75!

ps. domanda fondamentale: vuoi fare traverse in cemento o legno? Epoca?

pps. hai mp


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 Oggetto del messaggio: Re: i binari codice 100
MessaggioInviato: giovedì 5 giugno 2014, 10:54 
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Iscritto il: lunedì 2 giugno 2014, 19:15
Messaggi: 458
grazie sylver13, pensi che i miei vecchi lima possano girare anche sui codice 75? per le traversine sempre e solo legno(a catania non penso che ci saranno mai cose nuove). quali sono i binari che si avvicinano di più a quelli italiani? grazie :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: i binari codice 100
MessaggioInviato: giovedì 5 giugno 2014, 12:04 
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Iscritto il: martedì 9 settembre 2008, 9:45
Messaggi: 2207
Località: Breil sur Roya
Posto che come hanno ben spiegato il codice indica l'altezza della rotaia, NON E' VERO che con un codice inferiore avrai obbligatoriamente dei problemi con i bordini, perché quello che conta non è l'altezza della rotaia ma lo spazio libero per il bordino che rimane tra la parte superiore della rotaia e i fissaggi alle traverse.
Per esempio alcuni binari Roco cod. 83 hanno meno spazio dei Peco cod. 75, quindi quello che gira bene sul 75 poi magari tocca sull'83!

Il mio consiglio è comprare un pezzo di flessibile Peco 75 (5 euro) e provare le macchine che hai in casa, se non toccano rimani sul codice 75, il realismo ne guadagna e i Peco sono ottimi binari e offrono anche ottimi deviatoi, se magari per i deviatoi vorrai prendere i Tillig 83, ancora più belli, la differenza è minima e li puoi usare insieme.

Se prosegui con l'hobby i rotabili si evolveranno, i binari una volta posati te li tieni, parti subito con il meglio....

Ciao, alpiliguri.


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 Oggetto del messaggio: Re: i binari codice 100
MessaggioInviato: giovedì 5 giugno 2014, 15:30 
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Iscritto il: lunedì 2 giugno 2014, 19:15
Messaggi: 458
ciao a tutti, voglio ringraziarvi tutti per avermi messo sulla giusta (ferro) via. ho trovato i peco codice 75 e sul sito tecnomodeltreni.it hanno sia il flessibile che gli scambi con le traversine in cemento. vi chiedo l'ultima cosa in riguardo ai binari, gli scambi peco electrofrog vanno bene? sul sito artedeltreno.it ho trovato i motori Conrad, li posso montare sugli scambi peco? vi farò sapere se le mie bestioline ci girano bene sopra ma intanto un grosso abbraccio a tutti e ancora grazie :roll:


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 Oggetto del messaggio: Re: i binari codice 100
MessaggioInviato: giovedì 5 giugno 2014, 15:48 
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Iscritto il: martedì 9 settembre 2008, 9:45
Messaggi: 2207
Località: Breil sur Roya
I Peco Electrofrog hanno il cuore elettrificato, quindi al passaggio le ruote non perdono contatto come con gli Insulfrog (cuore isolato). Quindi sono migliori, a condizione però di collegarli correttamente, ovvero polarizzando il cuore con un contatto accessorio che si muove insieme al motore, dando la giusta polarità a seconda della posizione degli aghi.

Appena comprati funzionano alimentando il cuore tramite gli aghi, questo sistema non è affidabile, il contatto può diventare aleatorio e le ruote passando possono provocare dei brevi corti che le centrali DCC non amano. Ma il costruttore ha previsto la possibilità di modifica con opportuni ponticelli da tagliare.

Basta cercare Peco Elecroforg in google immagini e troverai decine di schemi di collegamento.

Su questa pagina ad esempio la seconda immagine è animata e chiarissima, nella pagina anche il link alle istruzioni Peco che spiegano il lavoro:

http://www.dccwiki.com/Wiring_Turnouts

I motori Conrad possono comandare senza problemi i Peco, il modello con i contatti ausiliari (matricola che finisce con 8 se non sbaglio) ha i fili necessari per rialimentare il cuore.

Ciao, alpiliguri.


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 Oggetto del messaggio: Re: i binari codice 100
MessaggioInviato: giovedì 5 giugno 2014, 17:23 
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Nome: G.P.
Iscritto il: lunedì 25 gennaio 2010, 0:08
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Prima di fare acquisti affrettati ti consiglio di varare un progetto...esistono scambi lunghi, corti, medi etc.......ma soprattutto scambi autocostruiti. :wink:

Concordo con alpiliguri sul discorso bordino. Non ti preoccupare dei vecchi lima perche.come ti affaccerai sui rotabili acme/roco/hr, quelli andranno in pensione... :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: i binari codice 100
MessaggioInviato: giovedì 5 giugno 2014, 19:29 
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Iscritto il: giovedì 21 giugno 2012, 14:23
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Località: Massa Finalese (MO)
Prima di partire a comprare binari, pensa a quel che vuoi fare. Pensaci bene, perchè il rischio di buttar via dei soldi è facile. Soprattutto, non pensare a opere faraoniche, che difficilmente giungeranno a compimento (tutti quanti, anche i "maestri" hanno alle loro spalle opere mastodontiche iniziate "in gioventù" e mai finite per mille ragioni). Prenditi il tuo tempo, leggi, documentati, fai delle prove.

Nello specifico (e sarò franco): a meno che tu non disponga di un capannone e di un cospicuo (molto cospicuo) conto in banca, scordati la stazione di Catania in 1:87. In un ambiente domestico, a meno di non realizzarne una caricatura (leggi spaghettata di binari) è irrealizzabile. Non ci sta. Tanto vale ispirarsi ad una stazione limitrofa.

La prima cosa da fare (sono ripetitivo) è documentarti, capire cosa vuoi (e cosa puoi (qui entrano in gioco possibilità economiche, tempo a disposizione, abilità manuale, ecc.)) fare. Esercizio realistico? Veder girare i treni in automatico? Manovre? In che regione/linea? Quale epoca?
Stabilito questo, occorre individuare lo spazio a tua disposizione (sarà sempre dannatamente poco) e stabilirne le dimensioni nel modo più preciso possibile (al millimetro), tenendo conto di tutti gli ostacoli eventualmente presenti (porte, finestre, ecc.);
Dato spazio, epoca, zona di ambientazione, tipo di esercizio, si passa al progetto. E' un'attività fondamentale, su cui occorre soffermarsi a lungo in modo da valutare al meglio tutte le caratteristiche: modificare qualcosa in questa fase al più porta via un po' di tempo perchè comporta (nel caso più sfigato) la riprogettazione del resto, se invece la modifica la si vuole apportare mentre i lavori sono già iniziati, è un casino, perchè bisogna disfare ciò che è già stato fatto (e la cosa non è indolore, spesso).
Definito un progetto con un buon livello di dettaglio, si passa alla fase realizzativa. Ovviamente, se il progetto è buono, gli adattamenti e le modifiche saranno sempre di lieve entità. In questa fase si può iniziare a pensare a quale materiale rotabile acquistare (il modo migliore per non spendere soldi a caso è acquistare il solo materiale che immaginiamo possa circolare sulla linea nell'epoca da noi prescelta).
I plastici non finiscono mai, quindi la conclusione non c'è, se non quella di divertirsi!


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 Oggetto del messaggio: Re: i binari codice 100
MessaggioInviato: venerdì 6 giugno 2014, 9:34 
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Iscritto il: martedì 9 settembre 2008, 9:45
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Località: Breil sur Roya
E per fare quanto esposto sopra niente di meglio di un bel software, GRATUITO, semplice da usare e che contiene le librerie dei principali costruttori di binari:

ANYRAIL

http://www.anyrail.com/index_it.html

Almeno puoi fare e disfare 100 volte prima di spendere soldi, e alla fine compri solo quello che ti serve, nulla di più

Ciao, alpiliguri.


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 Oggetto del messaggio: Re: i binari codice 100
MessaggioInviato: venerdì 6 giugno 2014, 17:26 
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Iscritto il: giovedì 21 giugno 2012, 14:23
Messaggi: 3791
Località: Massa Finalese (MO)
Equivalentemente (Anyrail ha di brutto che la demo, quella gratuita, ha un limite di 50 pezzi, anche se le librerie sono davvero tante), c'è SCARM. Le librerie sono un po' meno, ma è gratis, è facile da usare ed ha la funzione di rendering 3D...


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