Buonasera a tutti,
premesso che ringrazio colore che hanno almeno una volta risposto o letto qualcosa da me scritto, se mai successo.
Ri-premesso che il tanto agognato plastico di Valmi Scalo, fermo da tempo causa problemi di salute rimarrà opera incompiuta, una tavolato pensoso e malinconico...

Il tutto per addivenire alla triste considerazione che faccio, dopo aver assistito a vari episodi che mi fanno capire che, come di dice a Firenze, "e unn'è più i'caso".
Un hobby, o passatempo detta in italiano, dovrebbe essere o perlomeno risultare fattibile in linea di massima a chi come me torna a casa dopo il lavoro e ha una oretta o più di tempo da dedicare ad una passione o interesse come il nostro.

Adesso, purtroppo per me, spero non per tutti gli altri, non è più possibile, in un mercato dove, un vagone usato (poco), mi viene proposto a 50 euro, quando di listino costa 39, francamente mi fa "cascare le braccia"! Chiaramente si dice il peccato e non il peccatore, ma la cosa, vista ultimamente un paio di volte, mi fa capire che c'è qualcosa che interessa di più, che esula l'hobby in cui ci siamo identificati, interessa il portafoglio.

Dove purtroppo mi accorgo che uno stampo ad iniezione di plastica fatto in cina costa alla produzione pochi euro, viene rivenduto all'800% del suo valore, non c'è più il valore reale delle cose, e questo in generale, ma ho deciso che quel valore paragonato al costo del mio tempo, non è più accettabile, e quindi è meglio se vado a tagliare l'erba in giardino.

Inutile secondo me, utilizzare le tante tecniche fai-da-te per il plastico, per tutto, quando per poter vedere girarci su qualcosa, non bastano 200 euro per una macchina, e 50 per ogni vagone...scusate ma per me non ha più senso.
Sarà che sono uno dei tanti giovani sfiduciati di questo paese...

Comunque, alla luce di tutto ciò, a chi è interessato, alienerò tutti i miei averi, tramite i soliti canali.

Saluti a tutti.

Sei l'ennesima vittima del tracollo dell'essere e della affermazione dell'avere. Niente di complicato.
Quando vedrai che gli italiani fanno a gara a chi ha il tagliaerbe più iper-tecnologico per apparire superiori rispetto agli altri, smetterai anche di tagliare l'erba.
Ma il tuo mondo è tuo, la tua fettina d'Italia. Non capisco come tu possa far decidere ad un terzo di te. In una parola: prendi a fare quello che ti pare e come ti pare. Non solo nel fermodellismo.
Sii libero: mai sentita dire la questione? L'Italia non è un paese libero perchè i suoi abitanti sono servi di tutto, ma tu puoi esserlo se lo vorrai. E fregatene se non sarai accettato....

Ma si,fregatene!!!! Io dopo essere diventato socio di una associazione, ho capito più cose e il di condividere una passione (face to face) con altre persone e impagabile!!! In rete le cose cambiano e molto ( secondo me ) , poi sul fatto del costo delle cose, si tratta solo di spulciare!!!
Comunque mi dispiace per te , e per questo hobby che piano/piano perde i pezzi per strada.
Buona serata.

Caro Mirko, hai perfettamente ragione:sempre di più il fermodellismo, italiano soprattutto mi spiace dirlo, é una passione per pochi. Detto questo, spero ti rimanga almeno la passione ferroviaria, per cui quell'oretta che magari ogni tanto spero riuscirai a trovare usala per libri, riviste e letture varie di argomento ferroviario, esperienza moolto meno costosa

Saluti e ... non mollare la ferrovia (almeno)

Piacere di conoscerti Mirko! Io sono Matteo.

Si, è vero, hai ragione: se vogliamo parlare di mercato, di QUESTO mercato (quello del fermodellismo ma anche del modellismo in generale) è un mercato molto esoso, fatto di occasioni, fregature e di persone che cercano anche di guadagnarci qualcosa sopra (o forse, diciamo meglio, "di non perderci nulla": compro a 50 e vendo a 50 + spese di spedizione ... ).

Come ogni cosa, caro mirko, bisogna fare i conti: ma con chi altro se non con noi stessi?
Suvvia, parliamoci chiaro, il mondo ideale, l'ambiente ideale, non esistono. Se facciamo riferimento alla nostra vita privata beh, anche il gruppo di persone che riteniamo il migliore che possa esserci al mondo per noi ... avrà qualche pecca, a volte anche grossa.
E' normale, ma con chi pensiamo di potercela prendere? Con gli altri? Con il mercato? Figuriamoci se quest'ultimo tiene conto delle "nostre" necessità.

Qua ci siamo solo noi, quello che noi amiamo fare, quel che pensiamo e quello in cui crediamo che sarà inevitabilmente diverso da quello degli altri. Qualcuno venderà un locomotore a prezzo di mercato, qualcun altro penserà che è giusto almeno scendere del 20 %: sono correnti di pensiero.
Difficile definire quale sia giusta e quale no: anzi, entrambe le tesi penso siano discutibili allo stesso modo.

Scostiamoci un po' dal mondo del mercato.

Sono stato per più di un anno dentro un'associazione modellistica: ambientazione IIa guerra mondiale in particolare e varie scale.
Mi hanno insegnato una marea di cose, tecniche, "trucchetti" diversi per montare, pitturare ... insomma, è stata una bella esperienza e non smetterò di ringraziarli per questa possibilità.
A dire il vero ho partecipato anche ad una mostra con un mio modellino: è andata bene ... ma ho lasciato il gruppo qualche settimana dopo.
Perché? Perché quel carro armato l'ho fatto si con le mie mani, ma nel modo in cui dicevano gli altri, con la colorazione, la forma, gli effetti che voleva il "mercato competitivo": quel carro armato era ciò che voleva il pubblico ma non ciò che volevo io.

Continuo tutt'ora a costruire ed ho un plastico in sospeso: proseguo lentamente con il budget a mia disposizione ma, ciò che conta, è che ciò che faccio appaghi ME prima degli altri: anche se non verrà mai realistico, anche se non sarà mai un'opera minuziosa e fatta al dettaglio, anche se tutt'ora sbavo di fronte a lavori "da urlo" ... cerco di far le cose come piacciono a me: sempre cercando il miglioramento naturalmente, ma in primis deve essere qualcosa fatta nel modo, nelle modalità e nei tempi con cui mi trovo comodo io.

Naaaaa, non voglio dirti cosa fare e ne "insegnarti la vita" (e la peppa che citazione che ho fatto!), semplicemente è un esempio, personale, di come forse, alle volte, è necessario fermarsi un momento e guardarsi un po' a torno e anche un po' indietro, vedere e valutare le strade che abbiamo preso, stiamo percorrendo o dobbiamo prendere: sempre tenendo conto (con una visione in tal caso un po' egoistica) di NOI prima che degli altri.


PS per i prezzi dont' worry, come ha già detto qualcun altro beh ... le occasioni si trovano, bisogna solo cercarle ... = )

Ciao Mirko, l'erba la taglio anche io a casa mia quando torno da lavoro do una mano a mia moglie e gioco con i miei figli ma quando mi è possibile quel momento magico non me lo leva nessuno magari anche dopo che ho finito di scrivere qui sul forum Per il resto quando puoi compra altirmenti fai come me ingegnati a cercare di fare un qualcosa di tuo come sto cercando di fare io. Poi per il resto una parola sola FREGATENE

Saluti
Claudio

Ciao Mirko non spetta certo a me dirti cosa sarebbe giusto fare , però vorrei solo darti uno spunto di riflessione:sei sicuro che la qualità del modellismo abbia un prezzo e debba essere condizionata da un mercato?
Mi spiego meglio, io credo che la qualità del modellismo sia quantificabile in base alle sensazioni positive che ti fa provare, più sono grandi e maggiore è la qualità ,perciò fregatene del mercato e delle carrozze da 50e
Continua a fare modellismo secondo le tue possibilità e goditene i momenti di svago che ne derivano
Ciao Gianfranco

Il discorso dell'amico Mirko non mi piace...
Mi ha dato l'impressione di un "chi se ne frega... tanto non ho più motivo quindi mollo tutto..." dovuto ad un "evento" che non doveva capitare...
Ma spero di sbagliarmi...

Ciao Mirko,
un' esperienza personale: anche io ho avuto una "crisi" simile alla tua ma un ragionamento simile a quello di littorina 67 (che sottoscrivo in pieno -chi non mi vuole non mi merita!!!) mi ha permesso di superarlo unitamente ad una "pausa di riflessione" che ti raccomando caldamente. Se puoi non fare passi definitivi come vendere tutto ecc. ecc. ma limitati a "staccare" per qualche mese per poi vedere se la voglia rifiorisce.
Spero di esserti stato di aiuto ed ora vado a lavorare al mio plastico.
Gianni de Bernardis

Spiace leggere argomenti del genere.. anche se non ci conosciamo Mirko, io ho delle pause di continuo (nel fermodellismo) che possono durare anche anni.
Ma il bello è che nessuno ti corre dietro, non partecipo a mostre, non devo fare sempre la gara a chi ce l'ha più lungo o ha più modelli, non devo per forza avere un plastico di 2km quadrati (anche se mi piacerebbe!).
Per quanto riguarda i prezzi, se la carrozza di listino costa 39.. prendila in negozio no?
Daniele

Permettimi un idea: dedicati ai fabbricati e lascia perdere quello che corre !!
Ti metti a cercare foto, disegni e quant'altro per costruire una stazione, un ponte, un fabbricato, ti fai il disegno di progetto e poi con cartoncino, forex, compensato, tutta roba che non costa follie, te la costruisci e la metti in una vetrinetta a mo' di soprammobile.
Se cerchi in giro trovi dei fabbricati bellissimi !!

Secondo me, chi considra un hobby, ed in questo caso il fermodellismo, la medicina che cura dallo stress del vita e del lavoro, secondo me prima di tutto sta pensando non con la sua testa, secondo, ha sicuramente sbagliato lavoro. Per non dire di peggio.
Per divertirsi non c'è bisogno dell'ultimo modello uscito, come per giogare a calcio per divertirsi non bisogna per forza andare al Meazza.
Sempre a mio parere, se gli hobby e le passioni le misuriamo con il portafogli ... forse è meglio andare da uno bravo.

Se gli avessi, oggi potevo spendere migliaia di € in modelli delle ultime uscite in questi 3 mesi, ma non ero certo di essermi accontantato una volta a casa; invece con soli 7 € ho dato una risposta ad una scelta necessaria, gli oggetti non sono esattamente come dichiarato, ma in ogni caso mi fanno raggiungere lo scopo, e comunque senza compromessi, tra l'altro utilizzando materiale che ho da decenni: sono felice e contento, perchè così mi garantisco ancora decenni di vita assieme al fermodellismo.

Per fare fermodellismo non è detto che bisogna per forza comprare gli ultimi modelli (fatti in cina) a prezzi da oreficeria di Ponte Vecchio . Nei mercatini e nei negozi di usato trovi motrici Lima perfettamente funzionanti a partire da 5/10 euro. E' divertentissimo ristrutturarle. Capita spesso che hanno i respingenti spezzati ed io mi diverto a ricrearli con chiodi opportunatamente adattati.
Per il plastico idem: una volta trovai un lotto di 20 casette a 20 euro. I fabbricati volendo si possono anche fare con la carta (su www.rivarossi-memory.it ce ne sono vari da stampare ed incollare).
Il modellismo deve essere un hobby rilassante a misura d'uomo. Ognuno lo deve vivere a suo modo. I venditori che vendono l'usato a prezzo maggiore del nuovo li riconosci e li eviti.
Non ti sifiduciare e vai avanti a modo tuo.

compro a 50 e vendo a 50 + spese di spedizione

su certe piattaforme inoltre ho viso compro a 50 e vendo a 100

poi ci lamentiamo sul nuovo che i prezzi lievitano?
forse anche questo la dice lunga come gia' detto in altro 3ad
mi dispiace che abbandoni il modellismo pero' parti dal fatto che ognuno lo intende in maniera diversa pensaci su

ognuno fa modelismo come vuole e come gli fa piacere...
Ma abbandonarlo solo perché é 'finanziariamente troppo caro' é peccato, specialmente perhé ci sono alternative, anche se non ho la garanzia che qusta via possa soddisfare anche te:



Qui il pezzo più caro é stata la motrice BEMO d'occasione, circa 120 euro... il tutto non passa i 300 euro ma la costruzione di 3 moduli mi ha dato soddisfazioni per mesi malgrado tutti i limiti ed i diffetti del risultato. E a me piace, che é l'unica cosa che conta.

Sulle speculazioni degli scatolari che sembrano averti ferito non mi 'scaldo' più di tanto: finché trovano chi li paga possono chiedere quello che voglio, con un po di pazienza ho sempre trovato tutto quello che mi interessava al prezzo che trovavo giusto.

Daltronde sembra esserci una certa cerchia di appassionati che si affretta a comperare subito ogni novità, per poi poche settimane dopo venderla a causa del xxx (inserire il micro dettaglio che provoca scandalo, guardate le discussioni di ogni novità ) o qualsiasi altro motivo.. (magari ci sarebbe una nicchia di mercato per 'noleggiatori di modelli': li noleggi per farti bello 2 serate al club e poi li resttituisci.. ). mi son sempre chiesto come 'facevano quadrare' i conti, visto che spesso le novità dopo pochi mesi vengono ribassate anche dai venditori 'ufficiali', annientando percentuali non indifferenti del valore dell'oggetto.
Quindi non mi stupisce che cercano di ridurre le 'perdite' chiedendo prezzi non proprio concorrenziali o accampando pretese 'rarità' del modello... e li sta al compratore, come sempre, di essere informato e valutare bene prezzo ed offerta. Il tutto oggi poi è molto più facile grazie a internet , ebay ecc. e ai forum come questo.