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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: martedì 8 luglio 2014, 10:47 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 17:39
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Grazie Velimir, sono passato a questo ultimo indirizzo e le prossime foto spero di caricarle con questo sistema.
Saluti.


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: martedì 8 luglio 2014, 17:06 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 17:07
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Ciao Claudio, le ruote originali sono di provenienza Rivarossi, ed equipaggiavano la locotender a due assi, il badoncino di fantasia e le 835 (per intenderci quelle che avevano i motori con i cuscinetti con le microsfere.
Carlo


Ultima modifica di CARLO PEZZINI il martedì 8 luglio 2014, 18:10, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: martedì 8 luglio 2014, 18:06 
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claudio50 ha scritto:
Si vedono bene le ruote originali di cui non riconosco la provenienza, accanto i cerchioni da 15,5 mm di diametro esterno e le copie in resina, che poi con processo di tornitura, sono state adattate ai cerchioni e montate in serie.

Claudio,
noto che stai usando la classica resina color crema, verosimilmente la Sintafoam della Prochima. Questo tipo di resina poluretanica, o meglio il suo componente B, è formulato per ottenere una miscela poco odorosa, a lieve se non medio scapito delle caratteristiche meccaniche. Trattandosi di ruote, tra mozzo e perni di manovella di sollecitazioni immagino ne subirà parecchie, per cui ti consiglio vivamente di cambiare composto. Io uso questa qui:

http://www.dwrplastics.com/product-information/5389fba160659/Fast-Cast-Polyurethane-Liquid-Plastic-Casting-Resin-1kg-Kit

Il tipo Original Unfilled ha appunto un'eccellente resistenza meccanica (e costa ad onor del vero molto meno di altre).

Saluti e complimenti per il tuo lavoro

Giuseppe


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: martedì 8 luglio 2014, 19:17 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 17:39
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Grazie Carlo per l'informazione, ma sospettavo che fosse quella la provenienza, come accennavo negli interventi più in alto. Come mai siano a 12 razze e non come le più recenti? Forse non conosco quei modelli primordiali. Comunque, per fortuna le ho trovate.

Grazie anche a te Giuseppe per la dritta che mi dai. Io lavoro molto con le resine, come tu ben sai, ed ho acquisito molta esperienza, e farò un tentativo con la ditta che proponi. Da un'occhiata più approfondita ho notato che bisogna registrarsi e pagare con Paypal. Io non ho mai usato questo sistema e dovrò passare attraverso questa procedura o c'è un altro metodo che non ho notato? Almeno il bonifico... Comunque vedrò come procedere, intanto continuo con il progetto e vedrò come reagiranno le ruote sotto sforzo. Mi pare che una volta ci siamo confrontati al telefono su questa resina e allora non c'erano alternative. Non ti nascondo che è la prima volta che mi trovo a dover clonare ruote dedicate ad una motorizzazione e sono molto curioso di verificarne i comportamenti. Comunque generalmente uso una resina di provenienza inglese che ha una colorazione come quella che vedi in foto e che mi ha dato grandi soddisfazioni, come mi confermano molti amici che mi seguono da tempo. Per il resto è la creazione di un modello con mezzi di fortuna che mi stimola a imbarcarmi in simili progetti; se avessi avuto la possibilità di acquistare il kit di cui ammiriamo i risultati più in alto, avrei avuto forse meno problemi, ma cosa si potrebbe fare adesso di meglio?
Saluti circolari.
Claudio N.


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: martedì 8 luglio 2014, 19:17 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 17:39
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Grazie Carlo per l'informazione, ma sospettavo che fosse quella la provenienza, come accennavo negli interventi più in alto. Come mai siano a 12 razze e non come le più recenti? Forse non conosco quei modelli primordiali. Comunque, per fortuna le ho trovate.

Grazie anche a te Giuseppe per la dritta che mi dai. Io lavoro molto con le resine, come tu ben sai, ed ho acquisito molta esperienza, e farò un tentativo con la ditta che proponi. Da un'occhiata più approfondita ho notato che bisogna registrarsi e pagare con Paypal. Io non ho mai usato questo sistema e dovrò passare attraverso questa procedura o c'è un altro metodo che non ho notato? Almeno il bonifico... Comunque vedrò come procedere, intanto continuo con il progetto e vedrò come reagiranno le ruote sotto sforzo. Mi pare che una volta ci siamo confrontati al telefono su questa resina e allora non c'erano alternative. Non ti nascondo che è la prima volta che mi trovo a dover clonare ruote dedicate ad una motorizzazione e sono molto curioso di verificarne i comportamenti. Comunque generalmente uso una resina di provenienza inglese che ha una colorazione come quella che vedi in foto e che mi ha dato grandi soddisfazioni, come mi confermano molti amici che mi seguono da tempo. Per il resto è la creazione di un modello con mezzi di fortuna che mi stimola a imbarcarmi in simili progetti; se avessi avuto la possibilità di acquistare il kit di cui ammiriamo i risultati più in alto, avrei avuto forse meno problemi, ma cosa si potrebbe fare adesso di meglio?
Saluti circolari.
Claudio N.


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: martedì 8 luglio 2014, 19:46 
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Iscritto il: mercoledì 28 gennaio 2009, 18:12
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Claudio, ne aspetto un paio di flaconi da un giorno all'altro. Non appena arrivano te ne spedisco un po' così la provi. :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: mercoledì 9 luglio 2014, 8:23 
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Grazie Giuseppe, sono sempre pronto alle novità e a nuove sfide. Comunque, come puoi immaginare, ne basta poco per le ruote e se l'esperimento sarà positivo si aprono nuovi orizzonti nel mio (forse anche di tutti) mondo modellistico.
Saluti e ancora grazie. Continuerò a tenervi informati.
Claudio N.


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: mercoledì 3 settembre 2014, 10:16 
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Cari amici ho tentato di caricare l'immagine direttamente, ma non so che cosa ne verrà fuori. Sto usando il Photobucket ma non ci capisco molto e spero di indovinare le giuste procedure.
Comunque questo adesso è lo stato dell'opera. Dopo un periodo di lavoro piuttosto di ufficio, mi sono dedicato alla prosecuzione dei lavori sulla locomotiva, come da me precedentemente dichiarato. Spero che l'immagine sia sufficientemente chiara e attendo vostri suggerimenti e consigli. Se il mio tentativo è riuscito posterò altre foto più chiarificatrici.
Saluti per il momento.
Claudio N.



http://i1372.photobucket.com/albums/ag3 ... 340017.jpg


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: mercoledì 3 settembre 2014, 10:39 
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OK. Finalmente ci sono riuscito, ma non è necessario l'uso del Photobucket. Adesso posso i commenti liberamente. Bene, questa è un'immagine di profilo che mostra la linea complessiva e non definitiva. E' chiaro che qui non faccio uso di elementi fotoincisi, ma di un complesso di materiali che va dalla plastica PS all'ABS, dalla resina all'ottone, ecc. Tutto serve allo scopo.


Allegato:
DSC00086.JPG
DSC00086.JPG [ 218.85 KiB | Osservato 8353 volte ]


Attendo vostre gentili osservazioni.
Claudio N.


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: mercoledì 3 settembre 2014, 11:44 
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DSC00084.JPG
DSC00084.JPG [ 158.81 KiB | Osservato 8338 volte ]

Allegato:
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DSC00089.JPG [ 180.78 KiB | Osservato 8338 volte ]

Allegato:
DSC00085.JPG
DSC00085.JPG [ 145.73 KiB | Osservato 8338 volte ]


Ecco altre foto che mostrano lo stato di avanzamento dei lavori. La foto più in alto mi sembra troppo ravvicinata e per effetto del grandangolo si percepisce una caldaia troppo bombata. Spero che le altre immagini siano più nitide e più realistiche.
Il camino non è definitivo, in quanto mi sembra alquanto grossolano, ma ho trovato un altro soggetto da inserire, previe modifiche.
Il biellismo d'accoppiamento non potrà mai essere finissimo come quello fotoinciso delle immagini più in alto, ma mi sono dovuto adeguare al materiale in mio possesso e quindi rivolgermi all'eterna RR. Che altro dire? Fatemi sapere qualcosa.
Saluti circolari.
Claudio N.


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: sabato 6 settembre 2014, 14:40 
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DSC00091.JPG
DSC00091.JPG [ 101.9 KiB | Osservato 8210 volte ]

Allegato:
DSC00090.JPG
DSC00090.JPG [ 107.3 KiB | Osservato 8210 volte ]


Premetto che tutto il materiale fotografico e descrittivo pubblicato in precedenza da Riccardo Olivero ed il contributo di tutti gli amici è stato notevolmente proficuo e stimolante per il mio tentativo di riprodurre una 735 in H0. A tutt’oggi non so se riuscirò a giungere alla fine, ma ci proverò.
Adesso vengo a spiegare un po’ il contenuto del mio lavoro. Le foto precedenti danno un resoconto visivo dei passaggi effettuati nella realizzazione del carro e della caldaia-cabina. Dopo il lavoro di produzione delle ruote, cosa non facile ma certamente soddisfacente, sono passato alla realizzazione della caldaia in resina. Inizialmente mi sono servito di una caldaia proveniente da un modello in plastica di un kit di montaggio di una locomotiva inglese, che però non so dirvi da dove provenga. Come mia abitudine ho acquistato dei refusi di modelli non finiti o rottamati nei soliti mercatini e quando mi servono i pezzi non… ricordo più da dove li ho reperiti. Ad ogni modo ho adattato tale caldaia, dopo aver controllato che le misure fossero tollerabili, ancorché precise, ho proceduto alla pulizia dei particolari fino ad ottenere il tubo nudo e crudo. L’estremità posteriore della caldaia però non coincideva con il disegno del ricasco necessario, secondo il prototipo, per cui ho proceduto a fare una copia in resina di questa caldaia e successivamente ho aggiunto una sezione inversa alla copia ottenuta, ritagliandola da un’altra copia realizzata successivamente. Il tutto seguendo le misure finali che dovevano rispettare quelle dei disegni. Insomma, un lavoraccio, ma bisognava trovare una soluzione. Subito dopo ho proceduto alla pulizia e lucidatura della stessa con tentativi di adattamento della cabina, refuso di una cabina RR riciclata (probabilmente di una vecchia 740) e modificata secondo il disegno e le foto in mio possesso.
Come si vede dalle foto precedenti, e forse la cosa farà sorridere, ho dovuto progettare una motorizzazione che avesse come asse motore il terzo, esattamente come nella realtà. Questo non per scelta ma perché non avevo altri motori a disposizione oltre al mio Mabuchi, che come stazza non è certamente piccolo, ma in questa collocazione potevo almeno farlo alloggiare in parte della caldaia e solo la coda in cabina. Il tutto ha funzionato a meraviglia, e pazienza se ho dovuto accettare il compromesso di far intravvedere la ruota dentata di trasmissione.
Il blocco cilindri è un altro refuso di un carro RR della locomotiva americana a quattro assi che porta la dicitura “Baltimore & Ohio”, che tutti conosciamo per essere stata anche in scatola di montaggio RR. La forma del blocco è molto simile ma io ne ho aumentato la bombatura con delle aggiunte di plasticard, poi rifinite con stucco e cartavetro.
Adesso sono in fase di realizzazione del biellismo e dato che il movimento dell’accoppiamento risulta fluido devo ottenere tutti i pezzi delle bielle di rinvio, compresa la distribuzione.
Nella foto allegata vedete il risultato di un lavoro di ritaglio, saldatura e limatura del supporto trasversale per il sostegno del glifo, in attesa della posa in opera.
Il prossimo passaggio sarà la realizzazione della slitta e della distribuzione vera e propria.


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: domenica 7 settembre 2014, 16:51 
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Una domanda a Riccardo, a Carlo e agli amici che seguono. Nelle immagini sopra postate non sembra evidenziato un particolare che devo riprodurre in questi giorni. Il supporto dei glifi sembra poggiare sulle slitte delle teste a croce. La domanda quindi è: esso è solidale (saldato) con le slitte o solamente accostato ad esse, a contatto diretto. Mi si presenta adesso questo problema, anche se non comporta alcun problema operativo o funzionale, ma certamente per la correttezza dell’assemblaggio. Dopo questo passaggio andrò a montare il tutto e a coordinare le leve della distribuzione, ancora da realizzare. Ma a questo punto il più mi sembra fatto, manca solo la prima prova sul binario, prima di continuare con le rifiniture.
Grazie per le informazioni che mi vorrete comunicare.
Saluti, Claudio Nastasi.


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: domenica 7 settembre 2014, 19:55 
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Ciao Claudio, al vero le slitte delle teste a croce sono fissate mediante dadi e bulloni a un apposito supporto presente sul tappo posteriore del cilindro e a quello presente sotto il supporto del settore (glifo) della distribuzione.
Per il modello ti consiglierei di saldare le slitte sotto il supporto e inserirle semplicemente in un foro praticato sul tappo del cilindro in modo che siano parallele all'asta dello stantuffo.
Carlo


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: lunedì 8 settembre 2014, 16:17 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 17:39
Messaggi: 851
Località: San Martino Buon Al.
Salve Carlo, grazie per la sollecita risposta che mi permette di continuare l'esposizione del mio lavoro. Capirai che se non trovo riscontro nel forum, non vedo perché continuare a postare. Bene, il foro nel blocco cilindri è stato già praticato e le slitte già inserite, ma mi mancava questo elemento di saldatura che tu mi hai chiarito. Il fatto è che saldando le slitte al supporto del glifo (certo non si può pretendere di creare un sistema di avvitatura con viti e bulloni miniaturizzati) non si potrà più smontare la testa a croce dal lato posteriore, se non estraendo il blocco delle leve di rinvio completo. Ma forse questo è ininfluente ai fini del movimento, se non in caso di interventi di riparazione. Comunque sono al traguardo importante: il carro si muove bene con tutte le bielle al loro posto e manca soltanto, come scrivevo prima, l'aggiunta delle leve di distribuzione. Al momento opportuno posterò altre foto al riguardo.
Ben inteso, non pretendo di ottenere i risultati spettacolari ottenuti da voi con il kit in ottone, ma spero di riuscire a realizzare un modello che ci rassomigli molto.
Grazie ancora e saluti.
Claudio N.


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: lunedì 8 settembre 2014, 17:16 
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Iscritto il: mercoledì 1 febbraio 2006, 12:40
Messaggi: 2815
Località: Bracciano (Roma)
ciao Claudio, porterai la tua 735 allo stand Fimf a Novegro?


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