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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Motori sottoplancia
MessaggioInviato: domenica 21 dicembre 2014, 8:23 
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Iscritto il: domenica 31 agosto 2008, 7:45
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Località: Napoli , Via le dita dal Naso
Domanda da profano
Secondo la vostra esperienza e' possibile montare un motore sottoplancia ad uno scambio gia fissato al tracciato?
Cioe' basterebbe dal di sotto , con le coordinate ed un po' di culo , forare in corrispondenza del foro nella leva dello scambio o l'impresa e' impossibile?


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 Oggetto del messaggio: Re: Motori sottoplancia
MessaggioInviato: domenica 21 dicembre 2014, 8:46 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
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Il culo non aiuta ... non so quanto è spesso il piano di supporto però con un chiodo in acciaio abbastanza lungo e sufficentemente sottile potresti riuscire a trapassare il tutto partendo dal binario, nel punto che ti interessa, in modo da avere un sicuro riferimento sotto.

Fato questo, da sotto puoi provare ad usare una punta per legno (immagino) del diametro adeguato a far muovere l'ago del motore sottoplancia. Ti conviene, con del nastro adesivo, segnare la massima lunghezza di penetrazione della punta, così da non andare a intaccare il binario. Con un trapano avvitatore a bassa velocità scavi fin li e poi perfezioni a mano con una sgorbia o scalpellino. Tutto questo rannicchiato sotto il piano e lavorando all'insù ... non ti invidio proprio.

Però si può fare.


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 Oggetto del messaggio: Re: Motori sottoplancia
MessaggioInviato: domenica 21 dicembre 2014, 9:01 
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Iscritto il: domenica 31 agosto 2008, 7:45
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Località: Napoli , Via le dita dal Naso
Grazie ....
Il piano e' spesso 10 mm oltre 5 di sughero (totale 15 mm) e lo scambio e' quello tranviario della tillig-luna....
Quindi divrei perforare il legno infilando e martellando il chiodo dallo scambio ; dal di sotto eseguire il foro con il trapano (punta 6 mm?) , infilare l'ago nello scambio , fare i collegamenti ed avvitare il motore al piano giusto?


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 Oggetto del messaggio: Re: Motori sottoplancia
MessaggioInviato: domenica 21 dicembre 2014, 9:06 
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Iscritto il: mercoledì 28 agosto 2013, 14:28
Messaggi: 1215
Località: Bologna
E' un lavoretto di pazienza e precisione più delicato se vuoi fissare il comando al centro della traversina che muove l'ago, più semplice sul lato delle medesima.
Occorre un foro abbastanza largo o meglio un'asola per il movimento dell'asta di comando, solitamente un filo di acciaio o ottone, che collega motore a traversina mobile.
Fora il tavolo dall'alto in corrispondenza del foro presente sulla traversina ( punta da 0.6/0.8mm) , muovi l'ago della parte opposta e rifori, quindi lo posizioni al centro del tragitto (punto neutro ) e rifori : hai così il percorso completo . Inserisci uno dopo l'altro 3 fili in corrispondenza dei fori, ad ogni step va sotto al tavolo e marchi con un pennarello punta fine il foro individuato dal filo. Alla fine avrai tre marcature precise . Le colleghi disegnando un'asola ovviamente un poco eccedente in larghezza e lunghezza. Calibra ora sul punto neutro motore sotto plancia con il relativo comando ( praticamente tracci i fori per il fissaggio o prepari già gli inviti ).
Punta da 2 mm con stop a -1 mm rispetto allo spessore del tavolo ( basta un po' di nastro isolante ) e dal basso ripassi i fori. Infine fresetta sempre dal basso per collegare il tragitto e sfondare delicatamente il piano del tavolo ( analogo stop ma a pieno spessore del tavolo ).
2 avvertenze : occhiali protettivi e antinfiammatorio per mal di schiena :wink:
È più lungo a scriversi che a farsi !!
Auguri,
Andrea


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 Oggetto del messaggio: Re: Motori sottoplancia
MessaggioInviato: domenica 21 dicembre 2014, 9:31 
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Iscritto il: mercoledì 1 febbraio 2006, 12:40
Messaggi: 2822
Località: Bracciano (Roma)
Non ti invidio di certo. Hai valutato la possibilità di creare un rinvio di acciaio armonico per allontanare il motore dallo scambio e quindi occultarlo alla vista senza collocarlo sottoplancia? Magari dentro un fabbricato o dietro qualche cartellone pubblicitario! È più facile da tarare (i motori sottoplancia non solo deco essere installati, ma va anche tarato il gioco in apertura e chiusura se vuoi che gli aghi accostino per bene e non diventino causa di svii. Farlo da sotto, con il plastico montato è faticosissimo (parlo x esperienza diretta). Altra cosa invece è installarli sul piano di posa dell'armamento con un rinvio: molto più semplice e meno fonti di stress. Chiaro che se il deviatoio è in mezzo ad un complesso intrigo di deviatoi la mia proposta diventa impossibile, ma se non è in posizione impossibile, prova a valutarla. Quando personalmente mi sono posto il problema di modificare il piano binari della stazione e installare i motori sottoplancia, non potendo ribaltare il plastico, ho preferito rimuovere il deviatoio, forare il piano di legno, installare motore e deviatoio su un compensato da 5 mm in modo da compensare il sughero, tarare l'accosto degli aghi, installare in opera e ringhiaiare. È un lavoro pallosissimo da evitare spendendo un pò più di tempo nella progettazione, ma tant'è capita anche di dover rimaneggiare piazzali di stazione pensati accuratamente magari 5 anni prima!


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 Oggetto del messaggio: Re: Motori sottoplancia
MessaggioInviato: domenica 21 dicembre 2014, 10:32 
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Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 14:54
Messaggi: 699
ANDREA CAVALLI ha scritto:
E' un lavoretto di pazienza e precisione più delicato se vuoi fissare il comando al centro della traversina che muove l'ago, più semplice sul lato delle medesima.
Occorre un foro abbastanza largo o meglio un'asola per il movimento dell'asta di comando, solitamente un filo di acciaio o ottone, che collega motore a traversina mobile.
Fora il tavolo dall'alto in corrispondenza del foro presente sulla traversina ( punta da 0.6/0.8mm) , muovi l'ago della parte opposta e rifori, quindi lo posizioni al centro del tragitto (punto neutro ) e rifori : hai così il percorso completo . Inserisci uno dopo l'altro 3 fili in corrispondenza dei fori, ad ogni step va sotto al tavolo e marchi con un pennarello punta fine il foro individuato dal filo. Alla fine avrai tre marcature precise . Le colleghi disegnando un'asola ovviamente un poco eccedente in larghezza e lunghezza. Calibra ora sul punto neutro motore sotto plancia con il relativo comando ( praticamente tracci i fori per il fissaggio o prepari già gli inviti ).
Punta da 2 mm con stop a -1 mm rispetto allo spessore del tavolo ( basta un po' di nastro isolante ) e dal basso ripassi i fori. Infine fresetta sempre dal basso per collegare il tragitto e sfondare delicatamente il piano del tavolo ( analogo stop ma a pieno spessore del tavolo ).
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Auguri,
Andrea

Ha ragione Andrea, è abbastanza facile, l'unico consiglio che aggiungo è di mettere sotto il binario, se possibile una sottile lamina metallica (una lama di coltello o spatola ad esempio) quando fresi il legno da sotto, sarai sicuro di non rovinare il binario. Per i motori ho usato i tillig che hanno le asole per le viti di fissaggio che permettono di trovare la collocazione ottimale prima di fissarli
Ninni


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 Oggetto del messaggio: Re: Motori sottoplancia
MessaggioInviato: domenica 21 dicembre 2014, 19:40 
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I motori Conrad forse sono più semplici nell'installazione che vorrei fare?
Vanno collegati a levette a due posizioni?
Grazie


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 Oggetto del messaggio: Re: Motori sottoplancia
MessaggioInviato: domenica 21 dicembre 2014, 19:51 
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Iscritto il: mercoledì 18 dicembre 2013, 12:11
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Puoi usare tranquillamente i conrad, rispetto al tilling puoi prendere lo spezzone di acciao armonico fornito in dotazione, piegarlo in una estremità ad L in modo che infilandolo nella traversina dello scambio non cada, e poi fissare il motore con l'ago, tutto questo se non riesci ad infilare lo spezzone di acciaio da sotto


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 Oggetto del messaggio: Re: Motori sottoplancia
MessaggioInviato: domenica 21 dicembre 2014, 20:00 
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Località: Napoli , Via le dita dal Naso
Grazie
ribadisco che vorrei provare a montare dal di sotto senza togliere lo scambio......


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 Oggetto del messaggio: Re: Motori sottoplancia
MessaggioInviato: lunedì 22 dicembre 2014, 0:10 
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Nome: Fabrizio Ferretti
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Perchè martellare un chiodo??? Usare una punta da trapano da 1mm non è forse possibile? Fai il foro "sonda" partendo dal centro dell' asola mobile dello scambio, poi, con un dremel con una fresetta, da sotto, allarga il foro a forma di asola, procedendo con cautela, fino a raggiungere lo scambio. Basta soltanto un po' di cautela. Ed evita i chiodi e le martellate!!!
Fabrizio.


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 Oggetto del messaggio: Re: Motori sottoplancia
MessaggioInviato: lunedì 22 dicembre 2014, 13:22 
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Torrino-Pollino ha scritto:
Perchè martellare un chiodo???


Perchè non è da dare per scontato che si abbia a disposizione una punta, da uno o due mm, abbastanza lunga da superare lo spessore della base di sostegno (all'inizio ignota) ed un attrezzo utile a girarla senza spezzarla (se è lunga).
Di contro ci si può aspettare che un martello e un chiodo (sufficentemente lungo e rigido) lo hanno in casa tutti (oppure sia possibile rimediarlo dal ferramenta all'angolo ... e non doverlo ordinare via web!) ... poi questo è il minimo sindacale che serve a far capire il metodo ... da qui fino al foro laser è tutto valido. :lol: :lol: :lol:
:D :D Ora permettimi una simpatica considerazione: o sei incredibilmente privo di capacità di proiezione/astrazione o sei inguaribilmente pignolo ... :D :D ... vista la cura dei tuoi lavori propenderei per la seconda :wink: .

Vabbè ... comunque sia Buon Natale!!


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 Oggetto del messaggio: Re: Motori sottoplancia
MessaggioInviato: lunedì 22 dicembre 2014, 14:43 
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Nome: Fabrizio Ferretti
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
Messaggi: 7522
Località: Fabriano
Zampa di Lepre ha scritto:
Torrino-Pollino ha scritto:
Perchè martellare un chiodo???


Perchè non è da dare per scontato che si abbia a disposizione una punta, da uno o due mm, abbastanza lunga da superare lo spessore della base di sostegno (all'inizio ignota) ed un attrezzo utile a girarla senza spezzarla (se è lunga).
Di contro ci si può aspettare che un martello e un chiodo (sufficentemente lungo e rigido) lo hanno in casa tutti (oppure sia possibile rimediarlo dal ferramenta all'angolo ... e non doverlo ordinare via web!) ... poi questo è il minimo sindacale che serve a far capire il metodo ... da qui fino al foro laser è tutto valido. :lol: :lol: :lol:
:D :D Ora permettimi una simpatica considerazione: o sei incredibilmente privo di capacità di proiezione/astrazione o sei inguaribilmente pignolo ... :D :D ... vista la cura dei tuoi lavori propenderei per la seconda :wink: .

Vabbè ... comunque sia Buon Natale!!

Non sono ne pignolo ne privo di inventiva, faccio il prototipista di mestiere, abituato ad affrontare ogni giorno problemi diversi che spesso necessitano di soluzioni più rapide del problema stesso!
Ma la mia debole mente pensa che un chiodo sottile martellato su uno spessore di 10mm, o si rompe, o le martellate che dai possono scuotere la struttura e danneggiare ciò che gli sta sopra, e poi, potrebbe essere anche difficile estrarlo.
Un girapunte manuale lo si trova ovunque, al giorno d' oggi. E se non lo si ha, basta avvolgere la punta da trapano con sufficiente nastro di carta, facendo una specie di impugnatura provvisoria, e piano, piano, facciamo girare la punta. Ma la mia è una debole mente......
Buon Natale. :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: Motori sottoplancia
MessaggioInviato: lunedì 22 dicembre 2014, 16:02 
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Per azionare i conrad occorre un deviatore a leva?


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 Oggetto del messaggio: Re: Motori sottoplancia
MessaggioInviato: lunedì 22 dicembre 2014, 17:01 
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Torrino-Pollino ha scritto:
... Ma la mia è una debole mente......


Mai quanto la mia: non volendo pensare pesto ... :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: Motori sottoplancia
MessaggioInviato: lunedì 22 dicembre 2014, 19:09 
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Iscritto il: mercoledì 18 dicembre 2013, 12:11
Messaggi: 2700
trenissimo ha scritto:
Per azionare i conrad occorre un deviatore a leva?


Un buon decoder accessori sarebbe meglio :-) scherzi a parte in analogico usavo una semplice pulsantiera. Sono comunque dotati di finecorsa.


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