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 Oggetto del messaggio: Re: Video Ferrovia della Val Gardena
MessaggioInviato: domenica 4 gennaio 2015, 23:34 
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Iscritto il: domenica 14 marzo 2010, 21:37
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Mallet,
mi pare che tu stia affermando che la chiusura della FVG sia stata comunque opportuna. Se così è, permettimi di non essere d' accordo.
Se invece ipotizzi cosa avrebbe deciso ciascuno di noi nei panni dei responsabili di allora, beh, in questo caso non ti sò dare risposta.

Quanto alla modernizzazione, essa, secondo la migliore tradizione italiana, è stata affossata dal ragionare a compartimenti stagni.
I soldi per la modernizzazione della ferrovia non furono spesi, temendo scarso ritorno economico.
Ma gli stessi soldi, anzi, una cifra più elevata, furono spesi per l' adattamento a strada, senza ritorno economico.
Quindi, si spesero i soldi senza avere la ferrovia !
Si potrà obiettare che, con l' apertura dell' autostrada, una strada sarebbe servita. Questo è vero. Una strada la si sarebbe dovuta fare.
Ma io credo che anche l' ammodernamento della ferrovia sarebbe stato necessario.
Una ferrovia efficiente, anche se non avesse partecipato molto a portare turisti da lontano, avrebbe decongestionato le strade dal traffico locale di turisti (e locali). Come avviene in tutte le valli trento altoatesine dotate di ferrovia.

Poi, il problema viabilità fù risolto creando strade di circonvallazione in costose ma utili gallerie.

E' recente uno studio di una ferrovia che attraversi le valli Gardena, Badia ed altre.
Magari, visti i buoni risultati delle valli dotate di ferrovia, potrà venire un tempo in cui la regione Trentino Alto Adige deciderà di creare una ferrovia dove essa non c' è più.

Quanto alle locomotive.
La diesel D8 della Zillertalbahn ( http://www.zillertalbahn.at/dataarchive ... et_d_8.pdf ) è del 1967 (7 anni dopo, ma non è un' eternità), e la potenza è di 397 kW, contro i 220 kW della Gr410, quindi quasi doppia.


Stefano Minghetti


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 Oggetto del messaggio: Re: Video Ferrovia della Val Gardena
MessaggioInviato: lunedì 5 gennaio 2015, 0:05 
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Nome: Alessandro Rizzello
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 15:50
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Io mi riferivo alle ÖBB 2095 che sono del 1958, quindi a ferrovia ancora funzionante, con una potenza di 440 kW.

Alessandro


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 Oggetto del messaggio: Re: Video Ferrovia della Val Gardena
MessaggioInviato: lunedì 5 gennaio 2015, 8:18 
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Iscritto il: mercoledì 9 agosto 2006, 18:08
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Immaginavo, però va detto anche che solo la prima unità (2095.01), il prototipo, venne fatta nel 1958, di costruzione Simmering, mentre tutte le altre dal 1960 in avanti (02 e 03 nel 1960, da 04 a 10 nel 1961 e da 11 a 15 nel 1962) ed erano di costruzione Floridsdorf, quando ormai la Val Gardena era già chiusa. Due anni di differenza tra la prima e la seconda unità vogliono dire qualcosa o no? Per me vuol dire che in quel biennio la macchina è stata provata e riprovata prima di passare alla produzione di serie e, infatti, la costruzione venne poi affidata alla WLF (Floridsdorf) e non alle officine di Simmering. Ricordo anche che il prototipo venne assegnato all'inizio alla linea Bregenz-Bezau (Bregenzerwaldbahn), oggi chiusa.


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 Oggetto del messaggio: Re: Video Ferrovia della Val Gardena
MessaggioInviato: lunedì 5 gennaio 2015, 17:35 
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Nome: Alessio
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Località: Regno Lombardo-Veneto Königreich Lombardo-Venetien
le 2091 degli anni 30 e quindi sono più vecchie...però non so se avrebbero ,ai potuto circolare in Gardena.
sia prima che dopo la II guerra c'erano già in circolazione in Europa delle automotrici a scartamento ridotto sia in Austria che in Germania ed anche in Italia
sta di fatto che le decisione di chiudere questa linea fu politica, così come tante altre linee in tutta italia.
l'ostacolo dei mezzi non penso fosse insormontabile così come quello delle gallerie ecc ecc...ma non si è voluto.
si è fatto per la strada dopo la chiusura della ferrovia..come mai?
se fosse stata ammodernata a suo tempo oggi sarebbe utile per i trasporti ed inoltre sarebbe una attrazione a se e venivano da tutto il mondo per farci un giro.

sostenere che una linea in una valle bellissima dove ci sono turisti in massa 10 mesi su 12 dell'anno mi sembra un giudizio a dir poco azzardato


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 Oggetto del messaggio: Re: Video Ferrovia della Val Gardena
MessaggioInviato: lunedì 5 gennaio 2015, 19:55 
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Iscritto il: mercoledì 9 agosto 2006, 18:08
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Ho scritto che esistevano delle locomotive diesel risalenti agli anni trenta, ma erano delle macchine di modeste dimensioni e di modesta potenza, poco più di 100/120 CV, che non potevano avere alcun utilizzo su una linea come la Val Gardena ma, al massimo, per qualche manovra. Circa le 2041, poi 137, poi 2091 è vero che erano più potenti ma avevano solo 210 CV; solo con le 2095, con i loro 600 CV, si poté sostituire la trazione a vapore. Quanto alle automotrici a scartamento 750/760, ne esistevano solo alcune, in Austria 6 unità costruite nel 1933, sulle linee StmLB, e 1 unità costruita nel 1928, sulla ZB, tutte di modesta capacità e prestazioni. La stessa cosa vale per il materiale rotabile di origine tedesca, il più delle volte inadatto all'utilizzo in Italia per le differenti caratteristiche costruttive. Non so quanti di voi c'erano nel 1960, io c'ero, e vi posso dire che in quell'epoca la chiusura di una linea ferroviaria o tranviaria non era di certo una tragedia, anzi, rappresentava un ulteriore passo verso il progresso. A quel tempo era convinzione generale, sia in Italia che nel mondo occidentale, che il trasporto pubblico era ormai in fase calante e che, tempo qualche decennio, tutti si sarebbero spostati con la propria automobile. Come ho già sottolineato, la Val Gardena era una linea già condannata negli anni trenta, a suo tempo le FS avevano anche cercato soggetti privati a cui affidare l'esercizio, ed è stato solo grazie al secondo conflitto che è riuscita a sopravvivere per circa due decenni. Tutto il resto è solo fantasia, solo sogni, che ognuno è padrone di fare, punto!


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 Oggetto del messaggio: Re: Video Ferrovia della Val Gardena
MessaggioInviato: lunedì 5 gennaio 2015, 22:13 
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Iscritto il: sabato 28 febbraio 2009, 11:32
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Effettivamente questa ferrovia, all'epoca della chiusura aveva effettivamente poche speranze di rimanere aperta.

La Val Gardena è bellissima e piena di turisti, ma le vere mete sono ben oltre il capolinea di Plan. Per gli amanti della montagna autobus e automobili permettevano di arrivare al punto d'inizio delle loro escursioni in tempi molto più brevi, la nostra amata linea percorreva solo un breve tratto di fondovalle, e a velocità commerciali dell'ordine di 10-20 km/h!

Negli anni 40 il concetto di ferrovia turistica, che costituisce essa stessa una attrazione, in Italia era abbastanza inimmaginabile, e il potenziale di questa tratta non fu capito.

Non ci resta che ammirarla, con invidia, nelle foto e nei video degli appassionati di allora, e sognare ad occhi aperti che un giorno, almeno su un breve tratto, (come è avvenuto a San Marino), torni un treno in questa valle, per la gioia dei numerosi vacanzieri e delle loro famiglie.


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 Oggetto del messaggio: Re: Video Ferrovia della Val Gardena
MessaggioInviato: lunedì 5 gennaio 2015, 23:01 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 16:57
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Invidio la saccenza e la sicumera di taluni invasati antiferrovie di questo topic. Vorrei averne un quarto di cotanta saccenza. Potrei farei il politico, il giornalista (o il teleimbonitore) di successo :|


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 Oggetto del messaggio: Re: Video Ferrovia della Val Gardena
MessaggioInviato: lunedì 5 gennaio 2015, 23:10 
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Non comprendo per quale motivo non si possa discutere serenamente con chi esprime punti di vista differenti dal proprio.


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 Oggetto del messaggio: Re: Video Ferrovia della Val Gardena
MessaggioInviato: lunedì 5 gennaio 2015, 23:26 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 16:57
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Località: Casteo
Passi le solite provocazioni del solito acido e provocatore Mallet di cui sono note le idee anti ferroviarie che espone per manifestare il proprio ego e il proprio odio verso tutto e verso tutti , ma magari, da altri appassionati più competenti come te ci si aspetterebbe che abbiano letto quanto è stato scritto finora. Hai letto che i treni viaggiavano pieni 10 mesi all'anno o t'è sfuggito? Ti sei chiesto se la linea fosse tanto inutile??
Hai letto che non è stata volutamente tentato un abbozzo di velocizzazione del tracciato, di elettrificazione, prima di chiuderla? Cosa ne pensi?
Coll'auto si POTEVA andare dappertutto. Bene e quindi? chiudiamo tutte le ferrovie solo perché il treno non ti porta dall'uscio di casa all'uscio dell'ufficio/scuola/impianti sciistici?
Hai VISTO cosa succede in altre nazioni ferroviariamente più evolute che presentano linee tortuose e montane simili alla ex Gardena?

Purtroppo queste polemiche ci sono sempre state e sempre ci saranno ogni volta che la banda di politici, giornalisti e sapientoni vari depenna una linea ferroviaria. Da una parte chi accetta supinamente la decisione per il quieto vivere o per banale pigrizia mentale :roll: :roll: e dall'altra chi cerca di capire se fosse stato possibile evitare un crimine.


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 Oggetto del messaggio: Re: Video Ferrovia della Val Gardena
MessaggioInviato: martedì 6 gennaio 2015, 0:47 
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Iscritto il: sabato 28 febbraio 2009, 11:32
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Il mio intervento voleva essere una riflessione sul concetto di ferrovia turistica e sulla mentalità di allora.

Ho letto quanto precedentemente scritto e anche un volume dell' ing. Muscolino sull'argomento, poi ovviamente potrebbe anche essermi sfuggito qualcosa.

Per quanto riguarda i treni pieni, poche corse con vetture piccole si riempiono in fretta, inoltre nei giorni feriali fuori stagione mi permetto di avere qualche dubbio su questa elevata affluenza, non dimentichiamo che in quegli anni si viaggiava molto ma molto meno di oggi, e quante persone nell'immediato dopoguerra potevano permettersi una vacanza?

Le ferrovie fanno un servizio pubblico e come tale vanno finanziate, ma una analisi costi-benefici è comunque doverosa quando si tratta di soldi della collettività, anche se sembra roba da spietati ragionieri: il problema sono sempre i dindi, se anche i treni sono pieni bisogna vedere come va il bilancio, quanti soldi per ogni passeggero avrebbero dovuto mettere con le loro tasse gli Italiani di allora? E in un paese appena uscito sderenato da una guerra, forse c'erano priorità più urgenti.

Così è anche nelle nazioni con elevata cultura ferroviaria, e purtroppo le linee vengono chiuse anche in Svizzera, Austria e Germania (ci sono esempi recenti).

Tornando alla nostra linea, sicuramente si poteva provare a modernizzare la ferrovia, ma anche qui va fatto un rapporto costi-benefici, e i costi erano rilevanti, per offrire un servizio minimamente attraente in termini di tempi di percorrenza si sarebbe dovuto scavare km di gallerie.

Ammetto che le mie valutazioni sono puramente qualitative, d'altra parte fare un ragionamento economico appena decente richiederebbe almeno una giornata di lavoro, però credimi, sarei moooooooooooooooooooooolto contento di essere smentito.

Ma più del passato mi interessano le prospettive future, un tratto di qualche chilometro con un treno a vapore, un piccolo museo, qualche ristorante in zona convenzionato, un ampio campo giochi (in fondo i clienti dei treni turistici sono in buona parte famiglie con bambini), un plastico da vedere con annesso negozio con qualche modello a tema e paccottiglia turistica varia, e un bar dove bermi una birra in compagnia di altri appassionati.

Anche in questo caso non ho fatto i conticini, ma mi piace essere ottimista e credere che tutto ciò potrebbe essere non un costo a carico del contribuente, ma un valore economico positivo con la creazione di qualche posto di lavoro.

Chiedo scusa se mi sono dilungato, ma l'argomento è appassionante.

Pace e bene, buonanotte.


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 Oggetto del messaggio: Re: Video Ferrovia della Val Gardena
MessaggioInviato: martedì 6 gennaio 2015, 1:31 
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Nome: Alessio
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mallet ha scritto:
Ho scritto che esistevano delle locomotive diesel risalenti agli anni trenta, .....ecc ecc ecc


quanto IO ho scritto voleva solo dimostrare che materiale in giro esisteva e che non ci si trovava davanti al fatto di dovere compiere degli esperimenti nucleari.
se si voleva, qualcosa si poteva fare, ma probabilmente all'Italia di quegli anni dell'AA fregava poco nulla e questo è un dato di fatto.
puoi scrivere quello che vuoi, portare dati, teoremi ecc ecc ma il fatto è che la decisione di chiudere quella ferrovia fu solo ed esclusivamente politica.
e lo stesso discorso vale per altre centinaia di ferrovie e tram di quegli anni.
le parole del giornalista dimostrano quello che era il pensiero di quei tempi.
via il treno e tutti su un moderno bus.
quel pensiero scellerato ci ha portato dove siamo...
ha portato la gente a pensare che l'unico mezzo per muoversi è la macchina
ha portato a strade congestionate
ha prodotto tante tante tante occasioni perse, per la mobilità locale, per il turismo e per i posti di lavoro

negli anni 30 volevano già chiuderla? la politica del trasporto su gomma parte da li


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 Oggetto del messaggio: Re: Video Ferrovia della Val Gardena
MessaggioInviato: martedì 6 gennaio 2015, 8:07 
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Beh, se sei convinto delle tue idee, te le lascio ben volentieri. Io quell'epoca l'ho vista di persona, tu certamente no. Io so come stavano le cose perché ho esaminato documenti, giornali e così via, tu certamente no. Non pretendo di farti cambiare idea dimostrandoti come stavano le cose, se c'era o meno la possibilità di altre soluzioni, quali era la reale mentalità dell'epoca. Se tu sei convinto che la decisione fu esclusivamente politica, ma forse non sai neanche dare un significato a questa frase ma la usi come frase "spot" come spesso si usa adesso, tieniti le tue convinzioni e vai per la tua strada, che a me non mi cambia la vita.


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 Oggetto del messaggio: Re: Video Ferrovia della Val Gardena
MessaggioInviato: martedì 6 gennaio 2015, 10:25 
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Nome: Alessio
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...e così il sommo supremo sentenziò !!


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 Oggetto del messaggio: Re: Video Ferrovia della Val Gardena
MessaggioInviato: martedì 6 gennaio 2015, 17:11 
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Località: Casteo
mallet ha scritto:
Beh, se sei convinto delle tue idee, te le lascio ben volentieri. Io quell'epoca l'ho vista di persona, tu certamente no. Io so come stavano le cose perché ho esaminato documenti, giornali e così via, tu certamente no. Non pretendo di farti cambiare idea dimostrandoti come stavano le cose, se c'era o meno la possibilità di altre soluzioni, quali era la reale mentalità dell'epoca. Se tu sei convinto che la decisione fu esclusivamente politica, ma forse non sai neanche dare un significato a questa frase ma la usi come frase "spot" come spesso si usa adesso, tieniti le tue convinzioni e vai per la tua strada, che a me non mi cambia la vita.


Se fosse stato per te la Merano-Malles sarebbe una ciclabile da almeno vent'anni. Perché vent'anni fa c'era la stessa gretta mentalità degli anni 40 o 60 o 80: linea in perdita? Si chiude! Tempi di percorrenza spaventosi? Chiudere! Treni semivuoti? Come vedi non occorre avere 80 anni e aver percorso tutte le ere geologiche del nostro sgangherato e declinante paese, perché in capo alle ferrovie, in capo agli uffici politici c'erano persone (strapagate) che la pensavano, e la pensano tutt'ora, esattamente come te.
Sopprimere tutto con una bella linea di autobus! Geniale e ricchi premi per il proponente.
Peccato che se l'utenza manca, anche la linea di autobus non serve a niente e va in deficit. D'altra parte se l'utenza c'è (tipo la Foggia-Lucera chiusa sempre nell'epoca di Mallet) la linea di autobus è insufficiente e quindi, di nuovo, inutile.

Non pretendo che tu abbia letto e capito il sito di politica di trasporti di Giorgio Stagni. Sarebbe troppo per un ego smisurato come il tuo, cementificato dalle granitiche certezze del Dare/Avere. Di certo ti mancano le basi per capire che una linea ferroviaria, di qualsiasi tipo, ovunque si trovi nel mondo, non si pagherà MAI coi proventi dei biglietti. E quindi la decisione di mantenerla o sopprimerla è squisitamente e schifosamente politica (a meno che non sia privata, ma quale privato guadagna da linee ferroviarie in perdita?).
Stammi bene e occhio al soffitto del Museo.. che se quelli della fondazione rilevano che è pericolante... :roll: :roll:


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 Oggetto del messaggio: Re: Video Ferrovia della Val Gardena
MessaggioInviato: martedì 6 gennaio 2015, 20:48 
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Iscritto il: mercoledì 9 agosto 2006, 18:08
Messaggi: 806
Anche tu sei come il tuo degno compare, entrambi non avete capito nulla e continuate a non capire, com tu ha spesso dimostrato nei tuoi vari interventi passati, su questo e su tanti altri argomenti. La storia della Val Gardena non è paragonabile ne alle Retiche, che portate ad esempio in ogni occasione, come se tutte le ferrovie a s.r. fossero uguali, ne alla Val Venosta, anche questa un caso unico e difficilmente applicabile su altre linee. Come ho detto già nel mio primo intervento, la Val Gardena era condannata fin dall'inizio e fu solo perché l'esercizio era affidato alle FS che, nel loro grande calderone, gestivano anche servizi che erano un colabrodo di debiti, ma erano lo Stato, tanto che i tentativi di affidare la linea a un gestore privato non ebbe mai risposta positiva fino a che l'unica soluzione applicabile era la soppressione e, ancora una volta mi tocca sottolineare, già alla fine degli anni trenta era programmata la sua chiusura, rinviata di una ventina d'anni solo dal conflitto. Se avete un cervello per ragionare non potrete che condividere quanto ho scritto, altrimenti andate a giocare con i trenini, lì potrete fare quanta Val Gardena vi pare.


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