umbriele ha scritto:
andrea (valpambiana) ha scritto:
A leggere i dottissimi commenti e le aspre critiche sul forum si direbbe che i lettori della rivista (frequentatori del forum) siano dei modellisti molto molto informati.
Conoscono perfettamente le composizioni dei treni in ogni giorno preciso della loro vita!
E, naturalmente, non possono giustamente sopportare le modeste sviste che le case, consigliate da persone molto (troppo!) pressappochiste, troppo spesso ci propinano su modelli troppo costosi.
Mi domando dove stanno questi signori quando si chiede loro di collaborare, quali splendidi plastici racchiudano gelosamente nelle loro case, quali attenzioni riservino ai convogli che fanno correre e correre tra le lande sconfinate delle loro abitazioni!
Non siano così gelosi! Aprano a noi, poveri ignorantelli,, almeno soltanto con qualche piccola immagine le loro splendide realizzazioni!
Che il loro sapere non vada sprecato!
Mostrino al mondo la messa in opera di tale scienza!
Sei il mio nuovo mito di questo forum

Non sono per nulla d'accordo sul tenore e sul contenuto degli interventi quotati che non innalzano la cultura ferroviaria permettendo, tra l'altro, alle ditte di proporre ancora modelli con errori che in Paesi più evoluti del nostro non sarebbero tollerati ai prezzi richiesti.
Ad esempio, sono persone come Bruno, da cui io per primo imparo tanto, che ci permettono di essere giustamente esigenti.
Io sono un ignorante ma non sono contento di questo e cerco di documentarmi per riprodurre, nel possibile, la realtà in scala.
Cordiali saluti.
Pierluigi Cerbai
p.s. complimenti a Max e alla redazione tutta per la diretta.