Ciao a tutti.
Vi ringrazio per l'immeritata stima che riponete in me, ma sappiate che non sono assolutamente un "guru" in materia...
Comunque, dalle schede in mio possesso ricavo questo:
I FIAT / OM 110 ( con la cabina come quella realizzata da Enrico ) erano equipaggiati con cerchi Trilex da 20 pollici a cinque razze e montavano pneumatici 8.25 - 20.
I FIAT / OM 130 ( con la cabina come quella realizzata da Enrico ) erano equipaggiati con cerchi Trilex da 20 pollici a cinque razze e montavano pneumatici 9.00 - 20.
Posseggo una scheda dell'IVECO 159.20, con cabina diversa da quella di Enrico. La cabina è in "stile Turbostar", per capirsi. I cerchi sono a disco di lamiera da 20 oppure 22,5 pollici. Veicolo commercializzato dal 1980. Sulla mia scheda non è indicato se era di derivazione UNIC, bisognerebbe che controllassi sul libro dell'IVECO, che ora non ho a portata di mano.
Ciao a tutti e complimenti per i lavori

Saluti a tutti voi....

Momento di pausa in ufficio grazie allo stop del programma per aggiornamenti..

A conferma dell'ottimo lavoro svolto da Enrico, due foto trovate in rete :

Fiat 159 con trilex, Fiat 159 con cabina di tipo più moderno con cerchio in lamiera stampata

Grazie ragazzi sono contento che avete apprezzato. Per Stefano: riguardo il cassone ne ho presi una coppia su Ebay da un privato, credo siano Herpa. Erano "sponsorizzati" Scansped. Ho solo provveduto alla riverniciatura e all'adattamento sul telaio dell'ex rimorchio. Per Luca: grazie per la finezza, in fase di rifinitura farò questo intervento sicuramente. Grazie anche a Marco che ha risposto per me. Su internet avevo trovato questa scheda: http://public.fotki.com/modeltrucks25th ... -0009.html che tutto sommato chiariva i miei dubbi sul tipo di cerchi da utilizzare su questi auomezzi. Per scania: la fascia gialla non è altro che un pezzetto di decals MdF per le vetture di I classe epoca III. Grazie ancora a tutti!

Saluti a tutti voi.

Dopo la serataccia di ieri sono rimasto molto amareggiato e deluso dalla Duegi.

Ringrazio sempre per lo spazio a disposizione ma io che sono sempre stato al di fuori delle polemiche, mi sono sentito in dovere di intervenire. E mi dispiace perchè comunque si tratta di argomenti che dovrebbero essere di piacere ....

Tornando a noi. Volgono al termine i lavori sul millepiedi, destinazione Parma.

Montate le ruote, con leggera sterzata, la cabina e i cassoni.

Si passa alla fase del dettaglio e ovviamente dell'immatricolazione .....

Saluti a tutti voi

.... proseguono i lavori. Terminata la fase della rifinitura. Targhe, tabelle TIR, fanaleria, fendinebbia e porta telone in fotoincisione.

Il lavoro più impegnativo è stato quello di scollare gli assi anteriori per "raddrizzarli". Credevo di dare un pò di movimento ma il committente li ha preferiti così.

A questo punto manca la sporcatura ai teloni e anche questo mezzo può partire verso la sua nuova destinazione ....

Ciao, Marco

Caro Marco, i tuoi camion me fanno impazzì. Fossi Paperone te li comprerei tutti.

I complimenti oramai sono "inutili".
Un saluto

Alberto

Idem come Alberto, oramai non scrivo più per elogiare altrimenti arrivano i cartellini giallo, però è sempre un gran bel vedere!

...Mi associo al 100%.
Sia a Nerofumo che ad Emilio444.

Bravissimo Marco.

Un caro saluto.

Maurizio

Prima c'era stata una bella digressione sui semirimorchi a "volta corretta".
Ho trovato però (qui) un camion "a volta corretta", è un MAN. Si tratta di un modello speciale o anche i produttori di casa nostra si sono cimentati in automezzi simili?

Questo starebbe bene in un plastico industriale mentre scarica da un carro aperto o pianale oggetti come legni, tubi e simili.

Ciao Snajper.
Quello dello Scania nonè un sistema a volta corretta, bensì un più comune sistema di assali sterzanti.
Utilizzato già da tempo anche sui mezzi di produzione italiana, sia motrici che rimorchi e semirimorchi.
La sterzatura dell'assale posteriore poteva essere "spontanea", cioè le ruote sterzavano automaticamente non appena il veicolo affrontava una curva o comandata, generalmente idraulicamente. La sterzatura comandata era preferita poichè anche in retromarcia le ruote sterzavano nel verso voluto, cosa che non sempre accadeva con gli assali a sterzatura spontanea.
Ciao.
Guido

Gli assi posti tra il gemellato e lo sterzante anteriore, visto che il veicolo ruota intorno al gemellato, devono essere obbligatoriamente comandati nella sterzata. Il raggio di volta imposto sarà sempre minore a quello dello sterzante anteriore e crescente via via che la posizione di questo asse aggiunto si allontana dal gemellato. L'asse di cui parliamo, in foto, sterza in effetti pochissimo.

Saluti a tutti voi

Prima di tutto grazie per gli apprezzamenti.

Lavori terminati sul "millepiedi". Da domani inizia una nuova "avventura".

Volevo fare delle foto un pò più belline ma mi devo organizzare con qualche "sfondo" decente. Il bel magazzino di Ricciardiello è ancora dentro qualche scatolone !!!

Accontentatevi dello sfondo a mattoncini rossi del terrazzo con annesso stendino a muro e tubo del gas .......

Voglio proprio vedere quando un "millepiedi" metterà le ruote sulle rive dell'Adriatico! Top camion!

.... non ti contenti mai ....

anche se i plastici in Liguria sono angusti un millepiedi, dopo la fornitura a S.E. il Re di Pescara Centrale Emilio 444, ci starebbe bene pure qui: cosa ne pensi Marco??