A tutti noi di quando in quando osserviamo o ci vengono in mente delle idee che starebbero bene realizzate su un plastico, ma non abbiamo la possibilità -per n mila ragioni- di realizzarle, se non tra qualche secolo o al prossimo plastico... E magari qualcun altro ha quell'agoletto vuoto e non sa come riempirlo ed è in cerca di idee.

Se un forum serve a qualcosa, è per scambiarsi idee ed opinioni.

Domenica, da buon appassionato di ciclismo (qualcuno si ricorderà il topic sugli sport minori nella defunta sezione OT) mi stavo gustando la Parigi-Roubaix, una delle cinque cosiddette classiche monumento, le corse di un giorno più importanti in assoluto (insieme a Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre -Ronde Van Vlanderen-, Liegi-Bastogne-Liegi e Giro di Lombardia). Orbene, per chi non la conoscesse, la corsa è famosa perchè affronta numerosi tratti di pavè nelle campagne del Nord francese, attraversando zone ricche di miniere. In poche parole, l'altro giorno è successo questo
https://www.youtube.com/watch?v=nA-84SIFnSo
(da notare la craniata del corridore sulla sbarra)
Scene simili (PL che si chiude nel bel mezzo di una gara) sono cose poi tutto sommato comuni, un tempo ma anche oggi, nonostante in genere gli organizzatori cerchino di incastrare il passaggio della corsa con gli orari dei treni, ma non sempre ci riescono (stavolta per anticipo della corsa, una mezz'ora rispetto alla cronotabella, i corridori hanno fatto i 50 all'ora di media nella prima ora). Ovviamente l'eventualità è normata, e viene trattata come un banale incidente meccanico. Ovviamente i corridori si devono fermare, pena la squalifica (qualche anno fa il 2°, 3° e 4° furono squalificati nella stessa corsa per questa ragione, stavolta si è chiuso un occhio).
Come scenetta, il gruppo fermo al PL ed i fuggitivi che proseguono indisturbati per la loro strada, non è male. Forse non comunissima, ma neppure tanto rara, e di corse ciclistiche e simili se ne organizzano tante, anche delle categorie giovanili o amatoriali! Certo, per una gara davvero importante si può pensare anche alle moto ed agli elicotteri di ripresa...

Ve ne butto un'altra: un corteo di "autonomi" o un mega sciopero con blocco stradale davanti alla stazione, con furgoni e celerità dall'altra parte (NO scene di violenza però! )

gli omini preiser in versione polizia antisommossa non sono a catalogo.......

Per la verità ho trasformato vari ferrovieri crucchi in poliziotti e vigili, e meno male perché alcuni di quelli "bianchi" da dipingere, allo stato grezzo hanno pose da ufficiali della Gestapo!
Seriamente: qualche motociclista e due pezzi di carta per giubbotti e scudi forse possono bastare.
I furgoni (tipo quelli G8 Genova oggi tornato negativamente alle cronache) possono essere ricavati con qualche ammennicolo aggiunto alla camionetta Zeta della Brekina, che com'è fatta serve solo a portare le schede elettorali

Altri cortei, non certo una novità nel modellismo tedesco, e assai frequenti in quest'Italia che invecchia sono... i funerali !
Per un funerale moderno ci sarebbero tutti gli ingredienti: compresa la banda (Noch o Preiser), persone al funerale e preti (Preiser) e qualcosa di vicino ai carri funebri (Mercedes Classe R riprodotta da Busch).
Resta da capire, scaramanzia permettendo, chi vorrebbe una scenetta simile sul plastico...

Altro specchio dei tempi sono i matrimoni... che adesso si potrebbero benissimo ambientare davanti un comune invece che in chiesa...

Nei paesetti come il mio, poi, i bar sono punti di ritrovo... d'estate si trovano anche una trentina d'anziani seduti in parata davanti al locale (dei tavolini non hanno bisogno, tanto quasi non consumano!) a parlare di politica e calcio (con espressioni non riportabili miste) e a osservare quello che fanno gli altri.

E le file chilometriche davanti l'ufficio postale dove le mettiamo?

Non ultime, le file interminabili di trattori di ogni annata durante la vendemmia che portano l'uva alle cantine e, all'opposto, la Millemiglia dove vecchie glorie sono impegnate in manovre davvero spericolate.

Alla luce della concretezza e dell'utilità dell'argomento, penso proprio che abbiate sbagliato stanza. E vi trasferisco.

Altra ideuzza.
Le linee secondarie italiane, e mi riferisco soprattutto alla Civitavecchia-Orte ed alle linee intorno a Siena sono spesso state impiegate come set cinematografici, anche di film ambientati all'estero. L'idea è forse più adatta per un diorama, ma perchè non pensare ad un bel treno magari cammuffato (alla bell'e meglio a seconda del budget del cineasta) contornato dalla troupe con tutte le varie attrezzature? Gli omarozzi preiser ci dovrebbero essere! E per il treno, basta andare con la fantasia, se ne sono viste di ogni!

Sul funerale ho provveduto da un annetto
Un'altra scena interessante (e più allegra) può essere un raduno di auto d'epoca in una piazza, per esempio tanti Maggiolini VW o 500 e 600 Fiat, anche quelle in kit che ci si scatena con la fantasia.
Se riesco la foto del raduno di maggiolini ve la pubblico

Un aspetto di cui spesso non si tiene conto. Ok, già è tanto se si segue un orario realistico per le operazioni, ancor più raro se si adotta un orologio, accelerato o meno. Ma l'Italia è la terra dei mille campanili, e ogni campanile ha le sue campane, ed ogni campanile aveva il suo campanaro...
https://www.youtube.com/watch?v=oEAx_uzsoVw

Tutto 'sto spottone per un filmato fatto da una mia amica sul mestiere di suo nonno, campanaro nel mio paese, a cui ho collaborato come location manager e direttore della fotografia, cameraman e portarobe . E' un lavoro per un suo esame universitario, andateci giù pesante con i like e le views, che le alzano il voto! Siate magnanimi, lei ha fatto la regista ed io il direttore della fotografia senza averlo mai fatto in vita nostra!

Mi sa che vorresti fosse qualcosa di più che un amica.


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Nononono . Giusto per dire, il fidanzato l'abbiamo usato come facchino per le riprese in esterna (oltre che, dato che è perito agrario, a deforestare qualora qualche arbusto o ramo infestasse le inquadrature)!
Ci avrei scommesso la casa che qualcuno tirava fuori l'argomento!

Ero solo curioso di capire come fare a fare i video, e quale migliore occasione, dato che lei non aveva la più pallida idea di come fare (non che io ne sapessi molto di più, eh. Un po' meno delle basi).

Ah, già che ci sono, anche la ferrovia è in un certo senso protagonista (piuttosto in modo drammatico) del racconto. Quando la stazione sulla linea SEFTA venne bombardata nel (nonmiricordoladataesatta) 1944, fu proprio il nonno della regista che fu mandato a suonare a martello le campane per richiamare i soccorsi. La linea rimase interrotta sino alla fine della guerra: i cittadini di Finale Emilia, capolinea e capoluogo comunale dovevano recarsi a Massa per poter prendere il treno, scortati dal capostazione finalese che aveva il permesso di circolare durante il coprifuoco. All'epoca, a Finale Emilia, era insediato un deposito diffuso di armi tedesche: una fortuna, perchè ciò costringeva i nazisti e i repubblichini a non eccedere nei comportamenti per mantenere tranquilla la popolazione (altrove, poco distante, vennero invece mandati degli avanzi di galera, dei veri e propri sadici che ammazzavano e torturavano per un nonnulla).
La stazione fu ricostruita attorno al 1954, ed è quella che compare (in una foto degli anni '60, presumibilmente) nel video. Per chi fosse interessato al piano binari, non ha altro che scorrere il topic ideefantasia nella sezione plastici e diorami. Attualmente son pieno di lavoro, ma conto al più presto di tornare a proporre nuovi lavori!

Io personalmente sul mio progettando plastico pensavo di riprodurre una cava o una miniera a cielo aperto. ..non c'è nulla di strano o particolare direte voi! E invece no, perché vorrei riprodurre un versione in piccolo dell'amiantifera di Balangero! I funerali e i cortei non li potrei fare, vi immaginereste un piccolo borgo con un corteo lungo chilometri?

Cioè: è riuscita a farvi lavorare per lei tutti e due? Allora è meglio che rimanga un'amica.

Ciao.


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