Nel mio caso i tensionatori sono tre:
1) tensionatore del filo di contatto
2) tensionatore della fune portante
3) tensionatore dell'ancoraggio del palo
1) e 2) sono contenuti nella scatoletta a sinistra nella foto, il 3) è ben in evidenza a destra
Il sistema riprodotto è infatti quello con fune portante tensionata, come si evince dal doppio sistema di carrucole.
Il tensionatore per l'ancoraggio del palo si rende necessario perchè il peso esercitato è molto elevato, non ho misurato ma credo sia diversi Kg,
e il palo tende a flettersi in direzione della catenaria.
In questa installazione ho prima teso il filo di contatto, poi la fune portante, ovviamente con carichi molto diversi.
E' stata una specie di scommessa, ma i calcoli alla fine si sono rivelati giusti; la catenaria non si flette minimamente con la spinta dei pantografi. Per il prossimo blocco ho disegnato e stampato 3D un argano a ritenuta che ingloba anche la molla di compensazione.
Non ho al momento la foto, solo il rendering, dove peraltro mancano le molle.

In pratica il rocchetto, dopo aver tensionato il filo, è libero di ruotare in direzione opposta per circa 30°; la molla, posizionata sul rocchetto a destra compensa la variazione di lunghezza eventualmente dovuta alla temperatura ambientale.