ic perugino e trasimeno ....perugia roma
ic pergolesi ,dorico ,conero,vanvitelli e federico II ...roma ancona

E' veroooo ho scambiato PC con voghera, bravo TZ, nonostante l'ETA' hai ricordi sempre nitidi

Certo che ho ancora ricordi nitidi ! Nonostante l'età mi ricordo ancora come si fa a differenza di molti del forum...

OK, grazie, ora è un po' piu'chiaro.
L'unico dubbio riguarda l' IC Sila per Cosenza:
immagino sia stato istituito dopo l'apertura della galleria Santomarco.

Ciao a tutti

Roma Termini-Lamezia T. C.le: 5 ore e 17 minuti...

Bei tempi...

Beh.. OVVIO per la precisione non proprio subito, ma nel maggio 1989 (5h 20')
Ebbe un tal successo che due anni dopo venne trasformato a materiale ordinario.

Correva l'anno 1973; (fresco di ferrovia) Al DL di Milano Cent.(Greco)
In questo deposito erano assegnate le Ale 601 utilizzate per il teno denominato "Bomba" un rapido Milano-Napoli.
Le Ale 601 (sempre di milano Greco)erano state anche utilizzate per i servizi rapidi sulla linea MI-TO.E a volte venivano messe in composizione con L'ETr 220 sul rapido Milano-Trieste.
Non dimentichiamo il rapido Bari-Roma con inversione di marcia a Foggia.
Purtroppo le Ale 601 con il rapido (freccia della laguna) è stata protagonista di un grave incidente avvenuto nei pressi di Grzzana e Monzuno.

A quei tempi un rapido era un rapido.
Oggi si fa come per la posta: ora che la Prioritaria è obbligatoria, le lettere arrivano di nuovo in quindici giorni invece che in uno/due come prima.
Dal 1997 siamo costretti a servirci nel neurostar sulle lunghe percorrenze con aggravio dei costi e una scomodità che nemmeno le MDV riescono a battere. Puntualità e orari sono poi due concetti inaccostabili.
E pensare che nell'ormai lontano 1996 mi incazzai pure per essere montato al volo (senza prenotazione) su un convoglio di Ale 601 in partenza per Roma da Firenze, instradato per la linea lenta!
Eppure viaggiai da signore, per quanto in seconda, e ripensai a dieci anni prima ancora, quando feci un Roma-Napoli incollato alle porte dell'intercomunicante della vettura di testa da cui si vedeva la linea.