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 Oggetto del messaggio: Caos a Nordest
MessaggioInviato: lunedì 12 febbraio 2007, 22:19 
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Iscritto il: martedì 6 febbraio 2007, 22:45
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Località: Vigonza,Pd
Apro questo argomento perché vorrei sapere la vostra opinione su come sarà lo scenario futuro del traffico ferroviario a nordest. Il “raddoppio” alta capacità della Padova-Mestre è sicuramente un’opera importantissima che consente di migliorare/incrementare il traffico ferroviario ,specialmente quello metropolitano; tuttavia nasce con alcuni limiti intrinsechi: la mancanza di comunicazioni fra linea storica e nuova AC ed addiritura tra i binari della linea nuova. Se si fermerà per guasto in linea un convoglio, cosa faranno un senso unico alternato sull’altro binario?
Altri problemi insoluti sono i nodi di Mestre e Padova. A Mestre prevedo un caos incredibile quando andrà a regime il SFMR. Il ripristino parziale della linea dei bivi e la separazione delle linee per Udine e Trieste non riusciranno a smaltire la quantità di treni che giungeranno a Mestre. Come farranno sulla Treviso-Mestre ( già satura) con un treno metropolitano ogni 20’? Probabilmente allungheranno ancora di più le tracce degli altri, IC ed ES compresi, già adesso molto dilatate. Per non parlare della linea di Trieste, dopo Quarto senza Bacc. L’eurostar forse supererà le 2 ore come percorrenza tra Trieste-Mestre, omotachico con i regionali!!! Prima di pensare all’alta velocità verso “Kiev”, sarebbe opportuno realizzare un nuovo tracciato passante che collegasse magari l’aeroporto Marco Polo e si innestasse dopo Quarto sulla linea Storica. Ciò, più o meno come avviene a Pisa, consentirebbe di evitare di invertire la direzione di marcia, ed eviterebbe ai merci il bivio Gazzera.
Altro problema il nodo di Padova. I merci oramai numerosi da e per l’interporto, o rimarranno fermi in stazione a Padova o fermi al posto di blocco del bivio interporto, non potendosi immettere in linea, per i treni metropolitani che partiranno dai nuovi binari tronchino vicini al vecchio fascio A, e dai treni da e per Bologna che usciranno dalla linea veloce a Mortise. Non nutro infatti molte speranze nella costruzione della gronda sud, vista l’opposizione dei comuni di Albignasego, Ponte San Nicolò e Abano, e dove il trasversalismo comprende tutte le forze politiche curia compresa (vedi parroco di Giarre). Infine il mancato raddoppio del Ponte sul Brenta a Ponte Vigodarzere ennesimo collo di bottiglia per i merci Campo marte – Castelfranco e i restanti regionali.
Insomma temo il caos totale. Prevedo le solite rivolte dei pendolari, enfatizzate dagli articoli demagogici e scandalistici dei quotidiani locali, assolutamente incapaci di fare una critica serena ed obbiettiva.

Saluti a Tutti (ex eu11)


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MessaggioInviato: martedì 13 febbraio 2007, 0:41 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:21
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Bravo, e a tutto questo aggiungi che qualcuno sostiene che il ritorno via Padova-Mestre dei SESSANTa merci che oggi passano per Treviso e Castelfranco sarà ininfluente sui due incasinati nodi.


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 Oggetto del messaggio: Re: Caos a Nordest
MessaggioInviato: martedì 13 febbraio 2007, 2:51 
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Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 17:03
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Località: Dove i treni sono a vapore e gli scambi a mano
db111 ha scritto:
... la mancanza di comunicazioni fra linea storica e nuova AC ed addiritura tra i binari della linea nuova. Se si fermerà per guasto in linea un convoglio, cosa faranno un senso unico alternato sull’altro binario?
Esattamente, come si fa già adesso sulla nuova AC fra Padova e Mestre e come si è sempre fatto sulla storica, dove, però, l'incrocio può avvenire a Dolo.
Secondo l'ultimo progetto, arrivato qualche settimana fa, i tronchini riservati ai treni metropolitani non sono più previsti (depennati dall'elaborato grafico), mentre il ritorno via Padova-Mestre dei merci che oggi passano per Castelfranco riguarderà (logicamente) quelli circolanti in orario notturno, con economia del personale delle stazioni di Vigodarzere, di Castelfranco ed i DCO della TV-VI e della TV-Portogruaro.
Omnibus


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MessaggioInviato: giovedì 15 febbraio 2007, 15:48 
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Iscritto il: lunedì 30 gennaio 2006, 21:14
Messaggi: 136
Località: padova
Domenica 11/02 sera sul regionale per Rovigo...
Una signora si è sentita male e a Mira il TAF si è fermato per attendere il 118.
A Padova aveva già accumulato 35 minuti come tutti gli altri 5/6 treni che lo seguivano da Venezia...
Che famo?


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MessaggioInviato: giovedì 15 febbraio 2007, 16:52 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:21
Messaggi: 1111
E' la dimostrazione che non è il nr di binari disponibili o l'intasamento dei nodi IL problema, ma l'incapacità di RFI di usare bene, ciò che ha disponibile.
Mi viene in mente la sottoutilizzata DD dove un mio ES ha avuto marcia lenta perché davanti a sé c'era un IC da 200 che ne rallentava la corsa. Nessuno s'è sognato né di sbatterlo sul primo binario di precedenza disponibile, né - SACRILEGIO - usare la marcia parallela: la parola d'ordine in casa DCO e simili, così come confermatomi da loro stessi, è: "CHIMELOFAFARE".

Pertanto non mi stupisco che con QUATTRO binari disponibili tra Mestre e Padova, un banale TAF piantato provochi una sequela di blocchi alla circolazione. E immaginatevi se a questi traffici aggiungessimo anche i 60/70 merci della Treviso-Castelfranco :? :? :? :? :? :? :?


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 Oggetto del messaggio: Re: Caos a Nordest
MessaggioInviato: giovedì 15 febbraio 2007, 18:49 
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Iscritto il: lunedì 9 gennaio 2006, 11:55
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Località: Oderzo
Omnibus ha scritto:
con economia del personale delle stazioni di Vigodarzere, di Castelfranco ed i DCO della TV-VI e della TV-Portogruaro.
Omnibus
al posto di "della TV-Portogruaro" sarebbe meglio "di Portogruaro" visto che in mezzo alle due città è tutto impresenziato :shock: :D


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 Oggetto del messaggio: Re: Caos a Nordest
MessaggioInviato: giovedì 15 febbraio 2007, 21:31 
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Iscritto il: mercoledì 30 agosto 2006, 14:18
Messaggi: 885
carletto ha scritto:
Omnibus ha scritto:
con economia del personale delle stazioni di Vigodarzere, di Castelfranco ed i DCO della TV-VI e della TV-Portogruaro.
Omnibus
al posto di "della TV-Portogruaro" sarebbe meglio "di Portogruaro" visto che in mezzo alle due città è tutto impresenziato :shock: :D

La Tv-Portogruaro è esercitata in DCO.. per cui si riesce ad economizzare almeno una persona..


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MessaggioInviato: giovedì 15 febbraio 2007, 22:31 
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Iscritto il: lunedì 9 gennaio 2006, 11:55
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Località: Oderzo
Appunto, agli estremi... Non certo in mezzo :D


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 Oggetto del messaggio: Caos a Nordest
MessaggioInviato: venerdì 16 febbraio 2007, 18:48 
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Messaggi: 32331
Località: Dove i treni sono a vapore e gli scambi a mano
carletto ha scritto:
al posto di "della TV-Portogruaro" sarebbe meglio "di Portogruaro" visto che in mezzo alle due città è tutto impresenziato
Carletto, io ho scritto <con economia del personale delle stazioni di Vigodarzere, di Castelfranco ed i DCO della TV-VI e della TV-Portogruaro.>.
Mi pare sia sintatticamente corretto riferire <delle stazioni di Vigodarzere, di Castelfranco> a <del personale>, mentre <della TV-VI e della TV-Portogruaro> va riferito a <i DCO>. O sbaglio?
Ciao. Omnibus


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 Oggetto del messaggio: Re: Caos a Nordest
MessaggioInviato: sabato 14 novembre 2015, 23:23 
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Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 17:03
Messaggi: 32331
Località: Dove i treni sono a vapore e gli scambi a mano
db111 ha scritto:
Non nutro infatti molte speranze nella costruzione della gronda sud, vista l’opposizione dei comuni di Albignasego, Ponte San Nicolò e Abano, e dove il trasversalismo comprende tutte le forze politiche curia compresa (vedi parroco di Giarre).
Dal Gazzettino del 11/11/2015 a firma Francesco Cavallaro
"La gronda sud, lo snodo ferroviario che in origine doveva collegare l'interporto di Padova alla linea Bologna-Padova (di fatto spaccando in due Albignasego), non si farà più. Ieri l'ex sindaco e attuale consigliere regionale di Forza Italia Massimiliano Barison ha dato un annuncio atteso da oltre dieci anni. Arriva dopo l'interrogazione sull'argomento presentata dal consigliere Pd Andrea Canton all'ultima seduta del parlamentino. «Il tracciato della gronda è ancora presente nelle cartografie del sistema ferroviario metropolitano regionale», aveva detto lo stesso Canton. «Finché non verrà cancellato avremo una vera e propria spada di Damocle pendente sopra le nostre teste».
«Niente di tutto questo», replica Barison. «Il progetto è finalmente morto e sepolto. Nei prossimi giorni presenterò una richiesta formale alle Ferrovie dello Stato perché venga tolto qualsiasi segno riconducibile allo snodo ferroviario». L'assessore Enrico Bado si è battuto fin da principio contro il progetto. Memorabili le sue battaglie condotte insieme ai comitati. «La cancellazione rientra nel nostro programma politico - commenta - Rimane un ultimissimo passaggio burocratico. Quello snodo non era di alcuna utilità; avrebbe provocato solo danni al nostro territorio. Alla fine siamo riusciti a scongiurare il pericolo».
La storia inizia dodici anni fa allorché Regione, Comune di Padova e Ferrovie dello Stato sottoscrissero una convenzione attuativa nella quale si valutava positivamente la gronda. Il 13 febbraio 2004 Regione e Ferrovie Italiane si accordarono per redigere lo studio di fattibilità e una progettazione preliminare. Apriti cielo: si costituirono subito diversi gruppi spontanei, da Abano ad Albignasego, contro il collegamento. Nel 2008 i Comuni interessati al passaggio chiesero espressamente di non prevedere l'opera poiché non era stata concordata con le amministrazioni locali. Da quel momento si aprì una stagione di «empasse». Fino alla comunicazione di ieri da parte del consigliere regionale Barison.
All'inizio il collegamento era stato concepito solo per il traffico merci. In un secondo momento è stata avanzata l'ipotesi di prevedere anche dei treni passeggeri. A questo proposito erano state individuate delle stazioni a Roncajette, Ponte San Nicolò e ad Albignasego."


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 Oggetto del messaggio: Re: Caos a Nordest
MessaggioInviato: lunedì 7 dicembre 2015, 4:59 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 11:08
Messaggi: 1829
8) :lol: :lol: :lol:

Come hanno detto al CENSIS? "Un paese in letargo"...


"We are all dying, with a little patience.." (T.S.Eliot)


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 Oggetto del messaggio: Re: Caos a Nordest
MessaggioInviato: venerdì 26 febbraio 2016, 13:04 
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Nome: Lorenzo Mazzitelli
Iscritto il: giovedì 14 gennaio 2010, 14:43
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Località: Villach - Austria
la mia opinione sul Nord-est è che il primo intervento che deve essere fatto sia quello di cambiare il 99% del personale presente nella sede DCO Mestre e mettere gente capace di lavorare perché quelli attualmente presenti fanno più danno che altro... Non hanno la benché minima conoscenza delle linee che devono gestire... Non sono in grado di distinguere la velocità commerciale da quella di punta (della serie è più veloce un regionale che fa tutte le fermate ma ha velocità Max 140 piuttosto che un merci co velocità 120 ma che non ferma mai)... raramente leggono la composizione di un treno per decidere quale mandare prima su una salita importante (una volta hanno fatto passare me che ero in anticipo con un treno pesantissimo e lento e hanno tenuto fermo un collega che era in orario e con un treno leggerissimo! e la stazione di destinazione riceveva entrambi senza distinzioni)
la marcia parallela è una cosa molto rara e anche con la linea vuota hanno paura ad usarla..
insomma è inutile avere delle linee con tante potenzialità se chi dovrebbe gestirle le usa come se avessero ancora il blocco telegrafico!


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 Oggetto del messaggio: Re: Caos a Nordest
MessaggioInviato: sabato 27 febbraio 2016, 0:35 
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Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 17:03
Messaggi: 32331
Località: Dove i treni sono a vapore e gli scambi a mano
D'accordissimo: il 99% dei DCO a fare i macchinisti e il 99% dei macchinisti a fare i DCO.


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 Oggetto del messaggio: Re: Caos a Nordest
MessaggioInviato: sabato 27 febbraio 2016, 1:38 
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Nome: Lorenzo Mazzitelli
Iscritto il: giovedì 14 gennaio 2010, 14:43
Messaggi: 804
Località: Villach - Austria
no ognuno il suo .. ma con competenze e cognizione!

Non è possibile sentirsi dire da un DCO... ti metto a seguito del treno xxx dopo che ha fatto servizio viaggiatori a Posto Movimento Vat.. (per chi non lo sapesse questa è una località dove non può essere effettuato servizio viaggiatori)
oppure sono fermo in linea davanti ad un segnale di avviso e il DCO sia convinto che su quel tratto di linea i segnali siano a tre aspetti!
ecc...

ho lavorato con DC/DCO di mezza italia...di Bari.. fenomenali! quelli sulla Brennero non ne parliamo sono decisamente svegli ... Bologna? molto buoni! In Piemonte anche li niente male.. Mestre? sembra che non abbiano nulla in comune con gli altri!
e spesso anche i DM ne hanno la stessa opinione


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 Oggetto del messaggio: Re: Caos a Nordest
MessaggioInviato: sabato 27 febbraio 2016, 16:47 
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Nome: roberto gnoato
Iscritto il: venerdì 24 aprile 2015, 0:02
Messaggi: 191
Località: VICENZA
Dco che vai gente che trovi ... eee su nodi importanti e trafficati non ancora totalmente ammodernati tipo Padova Mestre Treviso
se il Dco non ti dirige alla grande... ti metti in fila o fai fila... non c'è niente da fare...aspetteranno i 4 binari ... che ci sono solo fra Padova e Mestre


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