Oggi è giovedì 25 dicembre 2025, 0:10

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 893 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 40, 41, 42, 43, 44, 45, 46 ... 60  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA: Calieratico, l'idrovora.
MessaggioInviato: domenica 17 gennaio 2016, 14:05 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 8:37
Messaggi: 2857
Località: Roma
Sempre bravo, Marcello.
Osservo tuttavia che tali accessori del treno sono piuttosto rari nel resto d'Italia.
Forse caratterizzanti alcune regioni.
Ma si sarebbe potuti stare così , a prendere il fresco, nei pressi di una idrovolante, le cui acque avrebbero prodotto parecchie zanzare? ;-)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA: Calieratico, l'idrovora.
MessaggioInviato: lunedì 18 gennaio 2016, 10:55 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 25 novembre 2011, 19:13
Messaggi: 2014
Località: Trieste
A me piace sia il lampione, diverso dalla solita cetra (che a me dà noia), sia la pergola. Danno personalità.

Grazie di condividere.
Antonio


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA: Calieratico, l'idrovora.
MessaggioInviato: lunedì 18 gennaio 2016, 11:10 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 5 aprile 2006, 16:11
Messaggi: 4986
Località: Pistoia
Intanto vado avanti con la pergola, il rampicante è in rame così porta corrente anche alla lampada. E' ancora tutto da sistemare.

Immagine

Credo che per i marciapiedi di grandi dimensioni come quello tra il 1° ed il 2° binario vi debba essere un allestimento particolare, così almeno ho visto in molti luoghi, dove come minimo alcune aiuole vi si trovano sempre.


Ultima modifica di Marcello (PT) il lunedì 18 gennaio 2016, 11:24, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA: Calieratico, l'idrovora.
MessaggioInviato: lunedì 18 gennaio 2016, 11:13 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 5 aprile 2006, 16:11
Messaggi: 4986
Località: Pistoia
Succede anche a voi che alcuni smalti, tra i quali il giallo, abbiano tempi lunghissimi di asciugatura? Oppure dipende dal diluente?

Ho trovato la foto di Studer ad Auletta nel '74 con i pali per la luce, ma penso che per la linea in questione siano troppo vecchi, vedrò.

Immagine


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA: Calieratico, l'idrovora.
MessaggioInviato: lunedì 18 gennaio 2016, 11:30 
Non connesso

Iscritto il: sabato 27 ottobre 2007, 9:02
Messaggi: 2853
Località: Torino
Bello!
Anche a me capita che uno smalto (tipo humbrol, molak, ecc.) ci metta tanto ad asciugare o, peggio, rimate appiccicoso, di solito la causa sta nella poca diluizione, per ovviare, ogni volta che uso gli smalti, aggiungo qualche goccia di acquaragia e mescolo. A proposito di mescolare; ti do una dritta se non lo hai già fatto. Per agitare bene il contenuto dei barattolini, la prima volta che li apro, ci tuffo dentro un bullone nuovo M6 o M8 (dipende da cosa ho sotto mano). Quando è il momento di mesciare il colore, agito il barattolino e il bullone dentro sbatacchiando mescola perfettamente il pigmento (è lo stesso trucco delle sferette metallichen dentro alle bombolette...) :wink:

Ciao
Despx


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA: Calieratico, l'idrovora.
MessaggioInviato: lunedì 18 gennaio 2016, 11:46 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 5 aprile 2006, 16:11
Messaggi: 4986
Località: Pistoia
Buona la dritta del dado, mi adeguerò. Per la diluizione proverò acqua ragia diversa.

Per la luce, invece del piatto classico penso sia più adatto uno come questo, il palo in cemento conico potrebbe essere fatto con il manico di un vecchio pennello o qualcosa di simile, il problema è che non è forato all'interno per il passaggio dei fili.

Immagine


Ultima modifica di Marcello (PT) il lunedì 18 gennaio 2016, 11:46, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA: Calieratico, l'idrovora.
MessaggioInviato: lunedì 18 gennaio 2016, 11:46 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 17:29
Messaggi: 1942
Località: Torino
despx ha scritto:
Quando è il momento di mesciare il colore, agito il barattolino e il bullone dentro sbatacchiando mescola perfettamente il pigmento (è lo stesso trucco delle sferette metallichen dentro alle bombolette...)

Diabolico!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA: Calieratico, l'idrovora.
MessaggioInviato: lunedì 18 gennaio 2016, 12:07 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 8:37
Messaggi: 2857
Località: Roma
Effettivamente ci sono alcuni smalti che ci mettono di più ad asciugare.
A me succede spesso con il rosso scuro.
Non si può dire neanche che succede con smalti vecchi, visto che alcuni stanno lì da anni eppure asciugano in tempi brevi.
Quanto all'acquaragia, io userei piuttosto il diluente della stessa marca dello smalto.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA: Calieratico, l'idrovora.
MessaggioInviato: lunedì 18 gennaio 2016, 13:16 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 28 febbraio 2013, 10:57
Messaggi: 934
Marcello (PT) ha scritto:
Se a qualcuno interessa...

Immagine

MIGLIORIE:

Al posto del cartoncino foglio Evergreen da 0,3 mm
Invece d'incollare saldare
Il palo invece che da 1,5 mm meglio tutto da 2 mm, e la parte bassa da 2,5 mm.

Anche l'incollaggio va comunque bene perché sul rame è robusto non so, però, se col tempo resisterà.

Il piatto della luce è incollato al tubetto in rame con cianoacrilato, meglio se soltanto dalla parte inferiore, così resterà più liscia la superiore. Incollare insieme al diodo.


Perché non usi le paillettes che si trovano in merceria, sono già pronte ed anche leggermente bombate, io le ho usate praticamente su tutti i miei plastici per riprodurre quei lampioni old time.
Ciao
Massimo


Allegati:
IMGP3166 bis bis (FILEminimizer).JPG
IMGP3166 bis bis (FILEminimizer).JPG [ 53.77 KiB | Osservato 5598 volte ]
Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA: Calieratico, l'idrovora.
MessaggioInviato: lunedì 18 gennaio 2016, 14:03 
Non connesso

Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 18:26
Messaggi: 1381
Località: Friuli Venezia Giulia
A suo tempo per la "padella" di questo lampioncino ho utilizzato uno di quegli affarini di ottone che si usano come piedino di appoggio delle valigette, trovato da un fornitore di calzolai


Allegati:
lamp.jpg
lamp.jpg [ 93.48 KiB | Osservato 5576 volte ]
Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA: Calieratico, l'idrovora.
MessaggioInviato: lunedì 18 gennaio 2016, 14:22 
Non connesso

Nome: Emilio Totaro
Iscritto il: martedì 22 maggio 2012, 20:51
Messaggi: 3089
Località: Castellamare Adriatico - www.aternumlands.com
.


Ultima modifica di Emilio T. il lunedì 7 aprile 2025, 21:32, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA: Calieratico, l'idrovora.
MessaggioInviato: lunedì 18 gennaio 2016, 14:55 
Non connesso

Iscritto il: sabato 27 ottobre 2007, 9:02
Messaggi: 2853
Località: Torino
andrea (valpambiana) ha scritto:
Quanto all'acquaragia, io userei piuttosto il diluente della stessa marca dello smalto.


Che poi è al massmo essenza di trementina profumata fatta strapagare...cioè uno degli elementi chimici principali usati per produrre l'acquaragia. :mrgreen:

Siam sempre lì.... :wink:

Ciao
Despx


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA: Calieratico, l'idrovora.
MessaggioInviato: lunedì 18 gennaio 2016, 14:57 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 5 aprile 2006, 16:11
Messaggi: 4986
Località: Pistoia
Ottime le idee precedenti, vale la pena cercare.

Intanto ecco un lampione ottenuto con due piatti tratti da scatole di montaggio: quelli montati appartengono ad un kit Kibri, a Sx.
A Dx, invece, qualcosa di analogo solo leggermente più grande, che appartiene al kit Auhagen 42 554, una busta per la costruzione di lampade. Sono lampioni finti, senza luce, ma che con un solo foro da 1 mm si adattano benissimo.

Il tubetto è di rame da 1 e 2 mm, questa volta saldato. Dovendo fare la saldatura ho commesso l'errore di usare un minisaldatore da 8W, che non cel'ha fatta a scaldare il pezzo e quindi ho fatto un primo pastrocchio che ho corretto poi con quello da 30W. Per evitare noie usare subito quello più potente con l'aiuto di un buon flussante.

L'incollaggio è più facile che venga ben pulito. Il palo è il tubo da 2 mm e ne simula uno metallico.

Immagine


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA: Calieratico, l'idrovora.
MessaggioInviato: lunedì 18 gennaio 2016, 15:00 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 5 aprile 2006, 16:11
Messaggi: 4986
Località: Pistoia
emilio444 ha scritto:
Marcello (PT) ha scritto:
Per la luce, invece del piatto classico penso sia più adatto uno come questo, il palo in cemento conico potrebbe essere fatto con il manico di un vecchio pennello o qualcosa di simile, il problema è che non è forato all'interno per il passaggio dei fili.

[/img][/url]


Nemmeno nella realtà erano forati all'interno! Quindi o alimenti la lampada tramite linea area proveniente da altri pali, o fai salire i fili dal basso. Se metti in evidenza i fili ottieni anche più realismo.


Il problema è che i fili sono 4, quindi è realistico mettere il cavo esterno, che deve essere una simulazione, mentre penso sia meglio nascondere i 4 fili, simili a capelli, propri dei microled.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: DIORAMA: Calieratico, l'idrovora.
MessaggioInviato: lunedì 18 gennaio 2016, 15:09 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 5 aprile 2006, 16:11
Messaggi: 4986
Località: Pistoia
Piuttosto, vedo che Massimo ha riprodotto anche le lampadine, si tratta della goccia di Vinavil o qualcos'altro, visto che mi sembrano molto ben fatte?


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 893 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 40, 41, 42, 43, 44, 45, 46 ... 60  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google Adsense [Bot] e 10 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl