No, non morirà...per tornare allo spirito del filetto (o braciola)
Cambierà? Si molto. Vedo degli altri hobbysimilari: il modellismo statico, in 20-30 anni è cambiato tantissimo, i modelli di ora sono 1000 volte meglio di una volta, ci sono tante "pappine pronte" per chi non ha tanto tempo ma vuole il risultato perfetto, dai kit aggiuntivi in resina, metallo bianco e fotoincisioni; per fare quello che ventannifa si faceva ritagliando i piatti di plastica e le scatole di camicie, arrivando ai kit precolorati semimontati da rifinire a piacere.
E' chiaro che c'è voglia di plastici, forse potrebbe essere aria per plastici modulari da rifinire, un po' più realistici di quelli che Noch faceva anni fa. Dico che è chiaro perchè i rotabili saranno belli in vetrina o a maneggiarli ma VIVONO quando camminano sui binari.
IL digitale è l'approccio più semplice al fermodellismo che non sia l'ovale di binari, e val la pena di comprare meno rotabili e più decoder(s). Aprofittate delle offerte di HRR sul vecchio digitale Arnold, è pienamente compatibile con tutti i prodotti della gamma Lenz, compreso il comando via cordless (anche lui usa l'X-Bus), dato che parte del sistema arnold era stato sviluppato assieme a Lenz.
Io ho cominciato anni fa con un commander 9 e una D341 comprata digitalizzata, da quella volta non sono più tornato indietro e mi diverto con le amnovre. Poi il digitale è il sistema migliore per gestire i plastici modulari. E' chiaro, non è perfetto, migliora di giorno in giorno e lascia spazio alla fantasia. E' facile da usare? Giulia (3 anni e mezzo) gioca tranquillamente con il mio modulare digitale in H0e, anche se con qualche danno alle loco (ho dovuto togliere la frenata realistica, per ovvi motivi.....), lo trova molto simile all'uso del GeoTrax con i trenini radioguidati e col suono. Ah il GeoTrax mi ha fatto imparare che ai bambini piace anche la fantasia di modificAre il tracciato a piacere, mettendo i binari a terra, e svincolandosi dal plastico.
Liberate la fantasia e liberate i trenini dagli armadi