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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: AIUTO CAPPIO DI RITORNO AUTOMATICO
MessaggioInviato: martedì 8 gennaio 2013, 21:44 
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Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:27
Messaggi: 87
chiamat ha scritto:
VI RINGRAZIO TUTTI DEI SUGGERIMENTI E SOPRATUTTO A CHI MI HA INVIATO I FILE SCHEMA
GRAZIE ANCORA

Potresti inviarli anche a me alex220500[@]live.it
Ps:misura antispam,al momento togliere le []


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 Oggetto del messaggio: Re: COME FARE: cappio di ritorno
MessaggioInviato: martedì 8 gennaio 2013, 23:19 
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Iscritto il: martedì 1 febbraio 2011, 21:37
Messaggi: 18
Appunto, di Spezzano Albanese. Dopo la mostra di Catanzaro mi sono sentito con MdP e ho dato una occhiata al suo sito con il plastico di Rende, che era anche esposto a CZ. Ho scaricato le norme FREMO relative all'H0 ed ho cominciato a leggerle. Nel frattempo ho preso un paio di binari flessibili Piko per iniziare a giocarci un poco e stasera ho elettrificato un diorama molto rozzo e basico lineare da 90 cm nato per una piccola mostra l'estate scorsa, giocando coi bambini, che voglio poter inserire in un modulare anche per gioco. Non mi dilungo per non andare OT ma sto cercando di invogliare amici qui a fare un plastico modulare proprio sulla vecchia stazione dismessa, posta sulla linea a binario unico ora elettrificata. Quindi si pone il problema del cappio di ritorno, che in un ambiente ancora vergine difficilmente vedrà per ora un plastico in digitale, visto che tutti quelli che conosco hanno rotabili in analogico. Nel frattempo ho letto i vari commenti nelle 5 pagine del thread e mi sono fatto una buona idea generale. Ora andrò avanti, e continuerò a razzolare sul forum per avere altri spunti. Non posto foto per vergogna :D visti i livelli che vedo qui sopra, anche se mi sto industriando... Se qui c'è qualcuno del gruppo di Corigliano, mi contatti che ci incontriamo. :D


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 Oggetto del messaggio: Re: COME FARE: Cappi di ritorno
MessaggioInviato: mercoledì 16 gennaio 2013, 0:17 
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Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 22:33
Messaggi: 798
Località: Roma
Max Bovaio ha scritto:
...ho colto l'occasione per unificare tutti i thread che parlavano di cappi di ritorno quindi ti consiglio di dare una letta alle pagine precedenti! :wink:

Max

Non puoi capire che bel regalo che mi hai fatto Max...
In prima pagina ci sono gli interventi di E464XMPR, mi ero scordato di questo personaggio stravagante, ma ve lo ricordate?
Che bei discorsi intrigati che ci faceva... :lol:
Ricordo ancora quando ci spiegò il funzionamento della locomotiva "disel"... :lol:

Grazie Max.

Scusate l'off-topic ma non c'e l'ho fatta...


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 Oggetto del messaggio: Re: COME FARE: cappio di ritorno
MessaggioInviato: mercoledì 16 gennaio 2013, 13:51 
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Iscritto il: giovedì 10 gennaio 2013, 17:18
Messaggi: 428
Salve a tutti

Scusate l'ignoranza in materia, ma mi é sorto un dubbio sul cappio di ritorno in digitale.

Se realizzo un tracciato a osso di cane, con la falsa doppia linea, e una stazione al centro (quindi con una o più comunicazioni tra i due binari) servono 2 moduli digitali ? E non serve sezionare?

Grazie per la precisazione


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 Oggetto del messaggio: Re: COME FARE: cappio di ritorno
MessaggioInviato: mercoledì 16 gennaio 2013, 19:35 
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Iscritto il: domenica 8 novembre 2009, 10:40
Messaggi: 50
Località: Trieste
Devi sezionare tutti e due i cappi di ritorno altrimenti provochi un cortocircuito.

Anche utilizzando i vari moduli per l'inversione di polarità in digitale.

Ciao, Andrea


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 Oggetto del messaggio: Re: COME FARE: cappio di ritorno
MessaggioInviato: sabato 2 febbraio 2013, 21:39 
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Iscritto il: sabato 20 ottobre 2012, 11:50
Messaggi: 114
Ciao a tutti. Io ho risolto con un microswitch a leva azionato dallo scambio stesso: il microswitch pilota un relè che provvede ad invertire la polarità delle rotaie nel cappio. Ovviamente entrambe le rotaie sono sezionate in prossimità dello scambio.

http://www.youtube.com/watch?v=N-vdtuWt ... detailpage


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 Oggetto del messaggio: Re: COME FARE: cappio di ritorno
MessaggioInviato: domenica 14 febbraio 2016, 12:17 
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Iscritto il: domenica 7 febbraio 2016, 21:20
Messaggi: 4
Ho letto tutte le pagine relative ai problemi dei cappi di ritorno, credo di aver capito che non c'è modo di automatizzare la circolazione del treno, così mi sono messo al lavoro anche su richiesta dei soci del gruppo di cui faccio parte(motivo per cui mi stò informando in merito)e ho messo a punto un circuito abbastanza semplice che impiega 4 relé a 2 scambi e 1 a 3 scambi(nel caso si voglia pilotare una segnalazione del senso di marcia sul tratto in vista)con bobina 12V. in corr. alternata. Posso provare (data la mia scarsa abilità al computer) a scannerizzare lo schema e pubblicarlo su questo forum.
Preciso che il circuito da me pensato può funzionare con un piccolo trasformatore(non alimentatore) di poco costo oppure se utilizzate contatti reed, pedali di contatto o fotocellule, può funzionare anche con la tensione alternata fornita dall'alimentatore stesso, io ho optato sull'uso di un tratto isolato che funziona da pedale di contatto sfruttando la conduzione che c'è fra i primi due assi delle locomotive per chiudere il circuito, e fare eccitare il primo relé, poi tutto funziona da solo senza invertire la marcia o vedere rallentamenti in quanto non c'è l'inserzione di diodi o ponti raddrizzatori, ovviamente come per tutti i cappi di ritorno il binario va sezionato su entrambe le rotaie e sia in ingresso del cappio(dopo lo scambio) che in uscita dal cappio(prima dello scambio).
Unica limitazione: alla prima partenza il treno deve andare nella direzione, indicata dalla spia comandata dal relé a 3 scambi. Consiglio inoltre di usare scambi tallonabili così da rendere il tutto autonomo.


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 Oggetto del messaggio: Re: COME FARE: cappio di ritorno
MessaggioInviato: domenica 14 febbraio 2016, 16:22 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 6361
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Gabriele_Tagliaferro ha scritto:
... credo di aver capito che non c'è modo di automatizzare la circolazione del treno ...


Deve è scritto, e chi l'ha mai dimostrato?
(Se non si sa come farlo basta rivolgersi a chi né ha le capacità.)

Che sia complesso e magari costoso in analogico non c'è dubbio, ma impossibile no!
La verità è che in analogico non esiste una sola soluzione come in digitale, ma né esistono tante quante sono le configurazioni dei binari possibili, prima e dopo il cappio.
Ma c'è anche il modo di renderlo semplice con alcuni accorgimentio /e compromessi sulla circolazione.
Unico vincolo assoluto, in ogni caso, il treno deve stare tutto dentro il cappio + uno spazio di arresto di sicurezza 30/50 cm.


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 Oggetto del messaggio: Re: COME FARE: cappio di ritorno
MessaggioInviato: domenica 14 febbraio 2016, 19:06 
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Iscritto il: domenica 7 febbraio 2016, 21:20
Messaggi: 4
Rispondo a Marco_58, io non ho detto che non esistono soluzioni ma che non ho trovato nessun circuito che permettesse di ottenere quello che mi sembra aver intuito sia l'obbiettivo di alcuni modellisti, senza dover usare magneti ma potendo circolare con qualsiasi veicolo dotato di prese di corrente. In cuor mio speravo che chi ne sa di più avesse condiviso con gli altri la sua esperienza, però purtroppo nei vari forum che ho consultato negli ultimi 2 mesi non ho trovato nessuno schema che supplisse alle mie necessità.
Se qualcuno avesse pubblicato qualcosa che mi è sfuggito basta che ne faccia riferimento, inoltre lo schema da me realizzato non costa più di un ventina di € e non pone vincoli alla circolazione se non la prima partenza visto che quando si alimenta il circuito il relé di inversione è diseccitato per cui la direzione può essere solo una altrimenti non funziona nulla, e poi non serve lasciare spazi di sicurezza per l'arresto perché non è necessario fermare il treno a meno che non lo si voglia fare per altri motivi.
Comunque non voglio polemizzare sulle varie soluzioni proposte o possibili per chi ne vuole sapere di più sarò lieto di fornire ulteriori informazioni su questo forum, purtroppo non garantisco di riuscire a pubblicare lo schema ma se interessa ci posso provare ci sta che prima o poi ce la faccia, saluti.


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 Oggetto del messaggio: Re: COME FARE: cappio di ritorno
MessaggioInviato: domenica 14 febbraio 2016, 23:51 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 6361
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Gabriele, ovviamente senza polemica, ci mancherebbe.
Ma giusto per farti notare che ti stai contraddicendo: dici che non c'è modo di automatizzare la circolazione del treno, e poi in qualche modo lo stai facendo! E mettendo pure dei vincoli ben precisi.
Ripeto, non potrai trovare schemi o soluzioni già confezionate da nessuna parte, per il semplice motivo che ogni piano dei binari, con tanto di specifica circolazione che gli si vuole dare, abbisogna di uno schema dedicato (è così anche al reale per il segnalamento, ogni situazione non standard ha il suo schema). I principi sono un'altra cosa, ma detti così a parole vanno solo bene per chi conosce già gli automatismi in genere.
Se poi vuoi copiare un piano dei binari con il suo schema, è ben diverso.
Se non si vuole utilizzare nessun componente elettromeccanico, quindi non fare nessun cablaggio, ovvero rendersi la vita non difficile, ci sono solo due soluzioni possibili: digitale, o sistema a tre rotaie come ad es. Maerklin.
Se poi vuoi "giocare" al Dm, e gestire la circolazione in manuale non c'è neanche bisogno di automatismi: un relè per cappio (due se proprio si vuole prevenire l'eventuale impuntamento delle scambio), asservito/i alla posizione dello scambio basta/no e avanza/no.
Al posto dei magneti si possono utilizzare: i circuidi di rilevamento, le fotocellule, altri tipi di sensori, o dei pedali, (tipo vecchi Rivarossi) ma cambiano solo quelli, tutto il resto resta uguale.

P.S.
Nel secolo scorso, sono comparsi sui vari cataloghi/manuali di alcune case fermodellistiche, apperecchiature e relativi schemi di loro soluzioni, ma definirle oggi valide proposte per un plastico con cui divertirsi ... direi che la stiamo sparando grossa: siamo più o meno a livello del treno che gira in tondo sul cerchio posato sul tavolo del soggiorno dopo il pranzo di Natale. Vanno bene solo per un semplice plastico in vetrina per un generico pubblico di passaggio.

P.S. 2
Se magari posti uno schizzo del piano dei binari riceverai più aiuti, e concreti. Non c'è bisogno di scannerizzare dei disegni: basta usare paint e salvare in formato JPG, quindi pubblicare sul forum.

P.S. 3
Non capisco la necessità della prima partenza in un senso di marcia ben preciso, se l'automatismo è fatto come si deve (che è pure più semplice) la cosa è ininfluente.


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 Oggetto del messaggio: Re: COME FARE: cappio di ritorno
MessaggioInviato: lunedì 15 febbraio 2016, 16:09 
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Iscritto il: mercoledì 18 dicembre 2013, 12:11
Messaggi: 2700
Vi ricordo che siamo nel 2016:

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 Oggetto del messaggio: Re: COME FARE: cappio di ritorno
MessaggioInviato: martedì 16 febbraio 2016, 17:52 
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Nome: Giuseppe Randazzo
Iscritto il: venerdì 14 giugno 2013, 16:53
Messaggi: 1589
Località: Milano
Anch'io ho risolto con il Lenz e l'omologo Hornby. Non saranno il massimo ma risolvo il problema :wink:
Saluti
Giuseppe


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