Tz ha scritto:
Eppure dovresti riuscire a comprendere che la complicazione del cablaggio è dovuta a alla quantità di in/out da gestire e non dipende per nulla dalla tipologia del decoder che rimane comunque di livello più elevato perchè oltre al proprietario DCS gestisce perfettamente anche il DCC...
Altra dimostrazione che la fobia dei fili è solo vostra...

Frema frema ferma... qui si sta facendo un pò di confusione.
Analizzamo le cose:
Cablaggio.
non esiste la regola che più utenze si devono comandare, più caotico debba essere il cablaggio altrimenti mezzi come aerei, macchine, treni, ecc sarebbero talmente pieni di fili che nessuno riuscirebbe a entrarci, ecco perchè esistono i cavi mutipolari, le piattine, i cs fessibili ecc. a questo si deve aggiungere che all'aumentare dei collegamenti con cavi e connettori, più aumenta il rischio di falsi contatti. Ecco perchè nella qualità di una apparecchiatura elettrinca o elettronica si tiene conto anche dell'ingenerizzazione e della razionalità con qui vengono realizzati i cablaggi.
Nel caso specifico di questi modelli, è inopinabile che questo aspetto sia stato totalmente lasciato al caso col rischio di manlfunzionamenti.
Decoder/elettronica.
Oggi giorno, affermare che un'elettronica sia migliore di un'altra mi sembra un azzardo, certo, ci sono componenti cinesi di scarso valore e altri (cinesi e non) migliori ma, escludendo il caso che vengano usati componenti di scarso valore, il mondo dell'elettronica è piuttosto normalizzato su un livello medioalto semmai è la progettazione (e i costi) che impone ai componenti di lavorare in condizioni normali o in condizioni limite.
Nel caso specifico, la differenza tra questo decoder e un decoder sound DCC con UPS è trascurabile anzi, nel decoder DCC c'è più studio per ottimizzare il posizionamento dei componenti visto che lo spazio occupato è decisamente piccolo; nel decoder DCS invece, lo spazio è maggiore quindi il "tutto" è stato sistemanto con più respiro.
Contenuto tecnologico.
Anche qui non posso dire che il decoder DCS sia migliore di quello DCC perchè entrambi sono multiprotocollo DCS+DCC e DCC+Marklin.
La differenza la fanno certe accortezze come l'uso di un encoder ottico per il controllo dei numeri di giri del motore nel decoder DCS invece l'uso del più grezzo BEMF nel decoder DCC ma sono scelte progettuali diverse, il decoder DCC bene o male può essere messo su qualsiasi mezzo senza grossi problemi, il decoder DCS invece deve avere un mezzo con caratteristiche ben precise altrimenti non funziona o funziona peggio di un decoder economico senza controllo di carico.
Quello che in realtà fa la differenza è proprio la tecnologia usata dai due sistemi e la loro età.
Il DCC che ormai ha più di 20 anni sappiamo bene che, se un tempo era considerato il TOP, oggi è ancora un buon sistema ma sta dimostrando tutti i suoi limiti; l'uso del Rocrail è solo una pezza raffazzonata per permettergli di fare qualche cosa in più ma non è un evoluzione.
Il DCS è molto più giovane è frutta nuovi protocolli più evoluti che integrano molti più dati tant'è che la sua banda dati gli permette flussi audio ergo...non c'è possibilità di confronto col DCC. E' come se si volesse paragonare una seriale COM con un USB3!!
Quindi, ricapitolando, tra il DCC e il DCS non c'è molta differenza nella forma (leggi elettronica) ma nel contenuto (leggi software).
Se la NMRA facesse un vero upgrade del DCC con un balzo a piè pari lasciandosi dietro il passato e le pagliacciate, non ci sarebbe DCS che tenga e il wireless non servirebbe a nulla visto che abbiamo due conduttori dalla sezione strong (le rotaie).
Ciao
Despx