mostrojoe74 ha scritto:
Basta che poi questa "corsa agli armamenti" non provochi eccessi.
mostrojoe74, per scherzaci un po' ...
Nella "corsa agli armamenti" di antica memoria, chi non avesse partecipato si sarebbe esposto alla possibilità di aggressione da parte dei più armati.
Invece, in quella che, quì, definisci "corsa agli armamenti", riferendoti guardacaso all'armamento ferroviario, non si rischia nulla.
Nel caso tu non pratichi Proto:87, sicuramente non verranno i 4 gatti ad assalirti.
marco_58 ha scritto:
Perchè poi quando non funziona, o non ci si salta fuori, ci si arrabbia e si da la colpa a tutto il resto del mondo.
Da come risponde pacatamente e costruttivamente, non mi pare sia questo il caso di Eritreo Cazzulati.
Spero che non lo facciamo scappare, come successe per un altro gatto anni fà.
Poi ...
Non conosco i quattro gatti di Proto:87, ma mi sembra vengano spinti a giustificarsi, quasi dovendo dimostrare che il Proto:87 in fondo è facile e alla portata di tutti.
Chi non sà tenere in mano una lima o non sà ridurre in scala una misura, difficilmente riuscirà a costruire un bel modello.
E chi non sà dipingere, difficilmente farà un bel paesaggio.
Quindi credo sia paradossale vedere, in un forum di fermodellismo, una sorta di diffidenza verso chi cerca maggior attinenza alla realtà ferroviaria !
Sicuramente, uno standard che cerca di avere meno compromessi, ha potenzialità di maggior verosimiglianza al vero ! E' così ! Non nascondiamoci dietro un dito !
E non credo si debba faticare per ammettere che maggior fedeltà al vero significhi anche maggiori difficoltà di realizzazione !
Ci fanno vedere cose interessanti senza che ci venga chiesta la fatica di farle noi stessi ! Bene !!!
Se, poi, vogliamo provare, ci spiegano pazientemente come. Cosa potremmo volere di più ?
Stefano Minghetti