Ho trovato questo, appena avrò tempo lo sfoglierò.

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Ma no, dai postalo, con il giusto spirito fa tutto parte del gioco.

Mi sa che state spaccando il capello in quattro Però, giusto per cultura ferroviaria la discussione è interessante.
Modellisticamente già così il lavoro è ottimo.
Saluti
Giuseppe

In ambiente ferroviario "reale" una discussione simile non la sbroglieresti più...

immagino tu abbia ragione

Io credo che l'unica cosa sensata sia guardarsi intorno, anche perché le norme evolvono con il tempo, e quando ne esce una nuova, generalmente, viene applicata da quel momento in poi.

Secondo qual è la nuova norma l'adeguamento di tutta la rete potrebbe essere proibitivo.

Non solo, ma vi sono numerosissime eccezioni anche sul nuovo. più nuovo di questo non credo vi sia molto, eppure anche qui le regole non hanno avuto valore.



Anche nelle piccole stazioni





Così come negli scali merci.



O nei depositi, vecchi e meno vecchi.





Per quanto riguarda poi la distanza dal primo ostacolo (colonna pensilina) dal bordo della linea gialla, siamo molto lontani dal vederla rispettata ovunque.



Si potrebbe continuare a lungo...

a parte tutto il resto... foto molto belle ed interessanti che mettono prurito alle mani per la voglia di modellare...

Come si vede non è poi così diverso dalla realtà.

Infatti lì mi pare possa essere accettabile ma non dove l'avevi messa all'inizio...

BENE!!

Riposto anche il modulo "C" si mette mano al "B". Le piccole cose che restano da fare, come quel poco di vegetazione e l'invecchiamento saranno fatti tutti insieme.

Spero che per maggio, con l'inizio della voglia di viaggiare, sia tutto finito, e ce la dovrei fare, perché non manca molto.

Innanzitutto collegherò le altre tre uscite libere del decoder Lenz LS150, due le userò per l'illuminazione, comandate dal PC, senza star a montare interruttori che non saprei davvero dove porre.

Un'uscita comanderà le luci interne ai fabbricati e la pensilina, l'altra quelle esterne.

Ho usato due relé normali così che una volta che si spegne l'impianto torna tutto a riposo, cosa che non accadrebbe con un bistabile.

Sull'altra uscita ho collegato, invece, un bistabile, questa resterà disponibile caso mai venisse in mente qualcosa strada facendo.



CASPITA, vedo dalla foto che un relè è da 24 V, urge sostituzione.

Ora c'è da mettere mano ai fabbricati, nella foto i tetti dei due finali a destra sono da rifare, ammesso che quello rosso decida di metterlo in opera, ma non ne sono certo, vedrò.

Lo scalo merci è troppo invasivo ruba gran parte della scena, quindi deve essere rifatto.



Forse sarebbe meglio riempire la zona limite a destra con un piccolo casello o addirittura con un grosso albero, vedrò cosa fare.

Questo potrebbe essere un fabbricato merci adatto alla zona, anche se mi pare di vedere che in origine avesse le tettoie classiche.



Un'altra soluzione potrebbe essere un piazzale sterrato, al massimo asfaltato, con il binario annegato, senza nemmeno piano caricatore, questo conferirebbe maggior respiro alla zona, di per sé già molto ristretta. Esempi ve ne sono molti sulle concesse della zona.