Salve, ieri passeggiando mi sono fermato ad osservare questo edificio e ho notato delle possibili somiglianze con qualcosa di carattere "ferroviario". Siamo a Bondeno ma abbastanza lontani dalla linea ferroviaria (Suzzara Ferrara). Più avanti c'è anche un altro edificio simile ad una possibile rimessa. Non mi risulta che in passato ci fosse una linea da queste parti, l'unica che mi viene in mente che possa essere parte di quel prolungamento da Finale Emilia della SEFTA? Se qualcuno sa qualcosa lo ringrazio.

https://www.google.it/maps/@44.878561,1 ... 56!6m1!1e1

Potrebbe trattarsi della linea dismessa Ferrara-Porotto-Cento-Modena?
https://it.wikipedia.org/wiki/Ferrovia_Ferrara-Modena

Non credo proprio sia la Ferrara - Cento - Modena, eventualmente potrebbe essere sulla tratta dismessa a causa della variazione di tracciato operata alcuni anni fa nei pressi di Bondeno.

Comunque edifici simili erano abbastanza comuni nei primi anni del novecento; ce ne sono alcuni anche dalle mie parti in luoghi mai nemmeno avvicinati da linee ferroviarie o tranviarie.

Confermo che non può essere la Ferrara Cento Modena e nemmeno il tratto dismesso della vecchia Suzzara Ferrara. Ipotizzavo un edificio SEFTA in quanto nel libro "Le provinciali Modenesi" nel descrivere la stazione di Finale Emilia si fa cenno ad un possibile prolungamento verso Bondeno. Ma di fatto mai realizzato. Non so nemmeno se erano stati avviati lavori in tal proposito. Quindi forse si tratta di "fantaferrovia". Probabile un utilizzo magari pubblico ma non legato ad una ferrovia. Curioso però l'attacco di collegamento tipo telegrafo su un muro.

Grazie mille per le risposte.

Vista la posizione, e altri edifici nello stesso stile nelle vicinanze, ma che non hanno nulla di ferroviario, direi che era un fabbricato inerente la gestione del territorio, sul tipo: canali di bonifica, aree di caccia, aree agricole o/e forestali, per non dire daziarie.

La SEFTA non c'entra nulla. Per più motivi.

In primis perchè la linea oltre Finale era sì ipotizzata, ma non credo si sia mai andati oltre all'ipotesi.
In secundis perchè la foggia non rientra per nulla all'interno dei canoni estetici degli edifici SEFTA, nè quelli costruiti nel 1883 (FSMMF) nè quelli del 1932 (circa) per la Mirandola-Rolo (lì sì che si era iniziato a costruire), nè tantomeno per quelli della Modena-Pavullo (anche quella iniziata e mai finita).

E' più facile che sia riconducibile alla bonifica.