ste.klausen21 ha scritto:
Concordo con Marco. Se gli aghi a terra ci sono, si può pensare che, prima o poi, saranno utilizzati. Con tutte le conseguenze del caso.
Noto anche le difficoltà per uscire dalla locomotiva rovesicata.
Le porte di accesso sono lungo le fiancate.
La cabina è larga almeno 3 metri.
Quindi si è in un pozzo profondo 3 metri, a metà del quale c' è il corridoio, ovvero a 1.5 m di altezza circa. Occorre issarsi su esso, utilizzando quel che si può per una sorta di free climbing.
Si percorre il primo tratto di corridoio carponi (la larghezza di circa 1 metro, ora è l' altezza) camminando sui pannelli che separano il corridoio dalle apparecchiature (o camminando sulle apparecchiature stesse).
Poi si giunge ad un secondo pozzo, anch' esso profondo 1.5 m. E' il vestibolo con le porte di accesso.
Si deve salire ancora 1.5 m per arrivare alla porta che rimane in alto, dato che l' altra è appoggiata al terreno.
La porta si apre verso l' interno, ed è molto pesante. C' è da farsi travolgere da essa, e cadere giù di 3 metri.
Una volta usciti con acrobazie, si è sulla fiancata della locomotiva, a 3 metri di altezza.
Si deve scendere lungo la larghezza del tetto. E' vero che ha appigli, ma non credo sia da tutti percorrere il tetto in verticale in quel modo.
Senza contare che non si ha la certezza che i conduttori ad alta tensione non siano collegati ad una capacità, la quale potrebbe aver ancora tensione pericolosissima.
Credo li abbiano salvati i vigili del fuoco mettendo delle scale.
Anche per questi casi potrebbero essere previsti sistemi di uscita (se non sono già presenti).
Stefano Minghetti
Ciao!
La E436 non ha un corridoio centrale ma bensì due laterali come da questo disegnino che ho approntato:
Allegato:
e436.JPG [ 13.79 KiB | Osservato 11719 volte ]
In ogni caso il tuo discorso è valido...
Il fatto di avere le porte lungo la fiancata rappresenta un miglioramento del confort in cabina ma al tempo stesso un pericolo in caso di necessità di fuga. Pensiamo ad esempio in caso di incendio nella zona apparecchiature! Per ovviare a quest'ultima eventualità la E436 è dotata di appigli che dovrebbero agevolare la fuga dai finestrini laterali della cabina di guida.
Antonio