giosanta ha scritto:
Realizzazione magistrale.
Tuttavia, al di la dello specifico di questo plastico, se al deviatoio realistico si associano curve realistiche percorse da treni di lunghezza realistica va bene viceversa, a mio modesto parere, lo scopo perde coerenza.
quoto in toto 'giosanta'...Paolo il problema non è il prendere di mira i deviatoi lunghi rapportandoli alle proprie disponibilità impiantistiche ma è un discorso ben più ampio. L'instalazione del tuo valevole sistema deve essere rapportata ad un uso "veramente" modellistico di tutto l'impianto. Capisci che se si realizza un sistema in scala esatta per quanto concerne l'armamento ma si fanno circolare rotabili Lima anni '80 oppure materiale di recente produzione (Acme, ViTrains, ecc...) andando ad amputare le composizioni (sul gruppo facebook 'composizioni ferroviarie modellistiche' è stato pubblicato ieri sera un esempio di trancio chirurgico di una composizone reale, taglio dovuto a diversi fattori, senza entrare nella polemica) non ha nemmeno senso adoperare un sistema in scala esatta. Credo che, eccezion fatta per qualche caso sporadico, il tuo sistema casca a pennello per i plastici sociali, dove si hanno a disposizione spazi enormi, potendo permettersi la circolabiità di composizoni in lunghezza reale. Anche io non intendo far polemica o puntarti il dito contro ma devi ammettere che sono considerazioni che stanno in piedi da sole, senza doversi arrampicare sui vetri...