Oggi è mercoledì 22 ottobre 2025, 23:53

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 42 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Cappio di ritorno
MessaggioInviato: giovedì 27 ottobre 2016, 23:09 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 6361
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
lucaregoli ha scritto:
Voto per lo schema di Andrea con i due moduli loop! È il più facile da realizzare e visto che intendi usare il plastico solo in dcc, va alla grande senza modifiche al piano binari.
In pratica tutta la parte centrale del plastico mantiene la stessa polarità sui diversi binari, lasciando ai due ossi il compito dell'inversione!


Non è sufficente. A meno di avere un solo treno per volta che gira sul pastico, oppure un solo treno per volta che interessa i punti di sezionamento (basta un asse per fare intervenire il commutatore). E deve essere interessato un solo punto di sezionamento per volta. Poi attenzione, si usa il sistema ABC, va tutto a farsi benedire.

Purtroppo queste situazioni vanno valutate prima, sulla carta.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Cappio di ritorno
MessaggioInviato: venerdì 28 ottobre 2016, 8:02 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 1 febbraio 2006, 12:40
Messaggi: 2815
Località: Bracciano (Roma)
Scusa Marco, non capisco e sicuramente è un mio limite! Nel loop non può entrare più di un treno alla volta e ovviamente la lunghezza del loop deve contenere un treno intero. Dando per scontato questo, il binario che cambia polarità è quello del loop e ogni loop ha il suo modulo lenz. Una volta che il convoglio entra nel loop e supera la prima scarpetta isolata può trovarsi di fronte a due possibilità: tratto loop con la stessa polarità del piano stazione e quindi nessun intervento oppure loop con polarità inversa e quindi inversione del loop. Stesso dicasi in uscita. Se il tratto di binario del loop è più lungo del convoglio più lungo, non vedo problemi.
Il suggerimento che hai dato di mettere un binario di "confine" alimentato a valle di un deviatore manuale va benissimo ed è la soluzione più economica (tra l'altro molte stazioni della riviera ligure di Levante avevano questa configurazione , ma non essendo stato previsto in sede di progetto prevede di modificare il piano di stazione.
Dove sbaglio? :) :)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Cappio di ritorno
MessaggioInviato: venerdì 28 ottobre 2016, 9:13 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 17 dicembre 2008, 13:09
Messaggi: 133
Quoto interamente quel che dice Luca.
Lo schema di Andrea, secondo me,va bene, con 2 moduli loop risolvi, adeguando elettricamente i 2 cappi di ritorno alla parte centrale dello shema.
Anche per l'ABC penso non ci siano problemi.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Cappio di ritorno
MessaggioInviato: venerdì 28 ottobre 2016, 9:29 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 19 luglio 2013, 12:25
Messaggi: 146
Località: Carate Brianza
Non me ne intendo molto e come dice Marco_58 queste situazioni andavano valutate prima sulla carta, ma credo che la soluzione di considerare due loop non sia percorribile in quanto in entrambi i "falsi cappi" sono presenti stazioni nascoste.
Visto l'esiguità del piano stazione anche la soluzione dell'inserimento del terzo binario credo non sia fattibile.
Secondo voi potrei considerare l'ipotesi di eliminare i due incroci sostituendoli con due scambi in una configurazione come da tracciato qui sotto ?

Per completezza allego lo schema completo dei blocchi di TrainController.

Grazie

Luigi Cesana
http://gigi0753.blogspot.it/


Allegati:
SchemaTC.jpg
SchemaTC.jpg [ 247.22 KiB | Osservato 6145 volte ]
tracciato_2.jpg
tracciato_2.jpg [ 170.94 KiB | Osservato 6145 volte ]
Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Cappio di ritorno
MessaggioInviato: venerdì 28 ottobre 2016, 13:01 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 23 novembre 2009, 19:24
Messaggi: 42
Ragazzi,

se posso dire la mia, ho risolto con i moduli AR1 della Digitrax che funzionano bene e costano molto meno dei Lenz.
Ne ho messi 3 perchè ho praticamente 3 LOOP nel mio plastico. Presi in UK a prezzi vantaggiosi. Non danno problemi.

Salutoni,

Pierfra


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Cappio di ritorno
MessaggioInviato: venerdì 28 ottobre 2016, 13:54 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 6361
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Con quest'ultima configurazione il problema è eliminato alla radice.
Le stazioni nascoste nei cappi di ritorno non hanno/danno nessun problema, ovvio se collegate solo a quel cappio.
Però, come dicevo più sopra, se si usa il sistema ABC, invertendo la polarità c'è il rischio che non funzioni, dipende da: come cablato, dal tipo di decoder, dalla configrazione del decoder.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Cappio di ritorno
MessaggioInviato: venerdì 28 ottobre 2016, 16:08 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 19 luglio 2013, 12:25
Messaggi: 146
Località: Carate Brianza
marco_58 ha scritto:
Le stazioni nascoste nei cappi di ritorno non hanno/danno nessun problema, ovvio se collegate solo a quel cappio.
Il mio dubbio sull'utilizzo dei moduli per la gestione dei cappi di ritorno era proprio relativo alle possibili implicazioni per le stazioni nascoste insite nei cappi di ritorno.
marco_58 ha scritto:
Però, come dicevo più sopra, se si usa il sistema ABC, invertendo la polarità c'è il rischio che non funzioni, dipende da: come cablato, dal tipo di decoder, dalla configrazione del decoder.
Non credo che userò mai il sistema ABC, per ora TrainController mi va più che bene.

Luigi Cesana
http://gigi0753.blogspot.it/


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Cappio di ritorno
MessaggioInviato: venerdì 28 ottobre 2016, 16:22 
Non connesso

Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 14:10
Messaggi: 1373
Località: Ventimiglia
Cita:
Il mio dubbio sull'utilizzo dei moduli per la gestione dei cappi di ritorno era proprio relativo alle possibili implicazioni per le stazioni nascoste insite nei cappi di ritorno.


Luigi , scusa ma non capisco ....

ho fatto un disegno con i collegamenti , della centrale e dei due cappi ....perchè non si capisce che l'inversione di polarità avviene nei cappi che sono esterni alla stazione e non dentro la stazione ???

Andrea


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Cappio di ritorno
MessaggioInviato: venerdì 28 ottobre 2016, 16:46 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 19 luglio 2013, 12:25
Messaggi: 146
Località: Carate Brianza
andreachef ha scritto:
Cita:
Il mio dubbio sull'utilizzo dei moduli per la gestione dei cappi di ritorno era proprio relativo alle possibili implicazioni per le stazioni nascoste insite nei cappi di ritorno.


Luigi , scusa ma non capisco ....

ho fatto un disegno con i collegamenti , della centrale e dei due cappi ....perchè non si capisce che l'inversione di polarità avviene nei cappi che sono esterni alla stazione e non dentro la stazione ???

Andrea

Scusa Andrea come già detto io sono di coccio e non capisco; nel tuo disegno hai collegato l'uscita del modulo di loop all'intero anello ad esempio di destra a significare che il modulo gestirà tutto quel tratto, ed io sottolineo che in quell'anello (compreso nel tratto da C a D) ho la mia stazione nascosta.
Forse tu intendi la stazione sul piazzale.

Luigi


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Cappio di ritorno
MessaggioInviato: venerdì 28 ottobre 2016, 21:10 
Non connesso

Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 14:10
Messaggi: 1373
Località: Ventimiglia
Luigi ,
c'è un tratto di linea compreso fra lo scambio d'uscita del piazzale e l'ingresso della stazione nascosta sufficientemente lungo da poter ospitare il treno più lungo che hai in circolazione ?

Andrea


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Cappio di ritorno
MessaggioInviato: sabato 29 ottobre 2016, 8:49 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 19 febbraio 2010, 17:23
Messaggi: 211
Località: Benevento
andreachef ha scritto:
Ciao
con le parole faccio confusione ,
in modo semplicistico elaboro il tuo disegno.

In rosso le sezioni
Ciao
Andrea


Il tuo "falso cappio" in realtà diventa cappio a tutti gli effetti proprio grazie ai deviatoi X ed Y. Del resto la prova definitiva è facile. Scollega i due cappi e ti renderai conto che non cortocircuita più nulla.
Ancora più semplice la soluzione, mantenendo intatto il progetto / realizzazione. Come giustamente suggerito basta mettere due AR1, o analoghi, a gestire le rachette così come già autorevolmente suggerito.
Dal punto di vista funzionale (gestione della stazione), la soluzione di eliminare la bretella tra due parti della stessa stazione la vedo scomoda e poco realistica.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Cappio di ritorno
MessaggioInviato: sabato 29 ottobre 2016, 10:58 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 19 luglio 2013, 12:25
Messaggi: 146
Località: Carate Brianza
andreachef ha scritto:
Luigi ,
c'è un tratto di linea compreso fra lo scambio d'uscita del piazzale e l'ingresso della stazione nascosta sufficientemente lungo da poter ospitare il treno più lungo che hai in circolazione ?

Andrea


Dopo lo scambio curvo di uscita dalla stazione (andando in direzione del punto D) c'è un tratto di linea lungo prima dell'ingresso della stazione nascosta.

giosanta ha scritto:
Il tuo "falso cappio" in realtà diventa cappio a tutti gli effetti proprio grazie ai deviatoi X ed Y. Del resto la prova definitiva è facile. Scollega i due cappi e ti renderai conto che non cortocircuita più nulla.
Ancora più semplice la soluzione, mantenendo intatto il progetto / realizzazione. Come giustamente suggerito basta mettere due AR1, o analoghi, a gestire le rachette così come già autorevolmente suggerito.
Dal punto di vista funzionale (gestione della stazione), la soluzione di eliminare la bretella tra due parti della stessa stazione la vedo scomoda e poco realistica.

Ho già fatto tutte le prove del caso, tant'è che i due incroci sono tra di loro isolati con giunzioni di plastica per permettere la circolazione dei treni nell'osso di cane (senza attraversare gli incroci per andare nella zona rimessa); fin qui tutto chiaro.
La soluzione sembra essere appunto quella della gestione dei due cappi per il tramite di moduli di loop (AR1 oppure LK200), la cosa che non mi è ancora del tutto chiara è il collegamento degli stessi moduli visto che all'interno dei due cappi ci sono due stazioni nascoste. Se la polarità del cappio viene invertita, anche nelle stazioni nascoste chiaramente la polarità verrà invertita, cosa succede ai treni che sono nelle stazioni nascoste? Se sono in sosta chiaramente non succede nulla, ma se si stanno muovendo per uscire dalla stazione nascosta cosa succede? E' forse un falso problema ?

Luigi


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Cappio di ritorno
MessaggioInviato: domenica 30 ottobre 2016, 10:51 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 6361
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
gigi53 ha scritto:
... E' forse un falso problema ?

Luigi


Esatto.
L'importante è che non vengano interessati contemporaneamente i punti di sezionamento: A, B, C, D.
In pratica, usando i due commutatori i due cappi sono indipedenti uno dall'altro, ma non dalla stazione.
Considerando di fare manovre in stazione bisogna creare questa situazione:
1-
alimentare tutta la parte centrale dell'osso di cane, quindi la stazione, con unica ed uguale polarità (le scarpette isolanti che hai già messo lasciale anche non servono)
2-
tratto tra stazione e A più lungo del più lungo treno
3-
tratto tra B e stazione più lungo del più lungo treno
4-
tratto tra stazione e C più lungo del più lungo treno
5-
tratto tra D e stazione più lungo del più lungo treno
6-
tratti A-B e C-D più lunghi del più lungo treno
7-
quello che sta all'interno delle singole tratte non conta.

Se non fai nessun manovra in stazione la lunghezza delle tratte tra essa e i cappi è sufficente sia lunga almeno 300 mm.

Come già detto, in digitale, l'inversione di polarità non conta, salvo si impieghi il sistema ABC, e altre funzioni similari che qualcuno si inventerà.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Cappio di ritorno
MessaggioInviato: domenica 30 ottobre 2016, 18:37 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 19 luglio 2013, 12:25
Messaggi: 146
Località: Carate Brianza
Sul sito della Lenz ho trovato il manuale del modulo LK200 dove fra i vari casi applicativi si parla anche delle stazioni nascoste comprese nei cappi di ritorno e mi sembra che questo calzi sul mio caso. Nell'esempio viene specificato che il tratto sezionato può essere posizionato sia prima che dopo la zona contenente la stazione nascosta.
Nel mio caso la sola possibilità di generare il corto avviene quando un treno venendo da B attraverserà gli incroci per portarsi nella zona scalo merci - rimessa; provenendo invece dallo scalo merci verrà interessato solo l'incrocio Y perchè il treno viaggerà sempre verso il punto A.
Se isolo un tratto di binario dopo l'incrocio Y ed un tratto di binario prima dell'incrocio X utilizzando 2 moduli di loop secondo voi potrei risolvere ?

Luigi Cesana
http://gigi0753.blogspot.it/


Allegati:
Lk200_page8.jpg
Lk200_page8.jpg [ 156.3 KiB | Osservato 5998 volte ]
Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Cappio di ritorno
MessaggioInviato: domenica 30 ottobre 2016, 19:37 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 6361
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Ti è più facile, e preventivo per variazioni future, usare i due moduli tra A-B, e C-D, quindi alimentare tutto il resto con la stessa polarità.
quello che c'è dentro A-B e C-D, non ha nessuna importanza.
In pratica dividi il plastico in 3 zone, alimentate in questo modo:
1- stazione e parte centrale, direttamente da centralina
2- zona A-B da modulo 1
3- zona C-D da modulo 2.

Se proprio insiti nel risparmiare oggi, per riavere problemi domani, metti solo il modulo in A-B.

Attenzione Se un domani decidi di utilizzare dei moduli booster il discorso cambia radicalmente e bisogna fare delle commutazioni comandate diversamente (dipende da dove li metti nel cablaggio), e non più dai moduli loop.
Se invece colleghi dei palmari alla centralina, il problema non esiste, neanche con i booster.

P.S. 1
Direi che ti abbiamo detto tutto, il problema è solo di natura elettrotecnica (corto circuito), e ci sono vari modi di risolverlo, in digitale, il più semplice ed efficace è quello di utilizzare 2 moduli loop.

P.S. 2
Poi se uno è del mestiere, può utilizzare una soluzione un pò più "automatizzata" che previene il corto circuito.


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 42 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 13 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl