Iniziai la fotoincisione casalinga nel 1980... non passante ovviamente ! Ecco il grande limite della fotoincisione casalinga eseguita in economia
Se vuoi far dei rivetti o delle modanature basta applicare sulla lastrina dei punti di trasferibile o delle linee, ma ormai sono introvabili, e proteggere con vernice il retro della lastra. All'epoca si trovavano anche dei retini a losanga e ricavavo le pedane per i praticabili
I pennarelli da disegno direttamente su lastra non consentono punti o linee uniformi.
Altro modo è lavorare dal retro mettendo in fila tanti cerchietti vuoti al centro ( ad esempio i trasferibili per circuiti elettronici ).
Compensi gli spazi liberi con vernice ed incidi. Avrai tanti accenni di forellino che poi punzoni, così le chiodature vengono bombate!
Puoi poi ottenere un pellicola con metodo fotografico o disegnarla su acetato, anche direttamente dal PC ( occorre però una stampante professionale che non lasci filtrare luce nel nero) però dovrai stamparla sulla lastra di metallo preventivamente dipinta con una vernice fotosensibile. Le vernici fotosensibili ( positive o negative ) si trovano nei negozi di elettronica così come gli acidi corrosivi. Le vernici fotosensibili si sviluppano con una lampada abbronzante UVA ( proteggi occhi con occhiali ! )
Non occorre quell'aggeggio , basta una vaschetta da sviluppo fotografico, una soluzione nuova ( hanno vietato il percloruro ferrico ) e fresca, muovere regolarmente la soluzione per ottenere una corrosione uniforme con la parte da incidere verso il basso,,,
In sostanza ti suggerisco qualche prova " basic " poi deciderai al meglio.
Personalmente faccio ancora qualche piccola cosina, ma per fotoincisioni appena più complesse e passanti preferisco rivolgermi ad amici con esperienza e contatti giusti
Buon Anno !!!Andrea