davscarna ha scritto:
si, quasi vero. Il discorso della scala 1:80 non è un problema, tutto sta a cosa si intende per modellismo. Tutto ciò che non è rappresentato secondo scale unificate, non è modellismo? Falsissimo!
Il modellismo è la rappresentazione in scala di un oggetto reale, anche se non specificato sembra evidente a tutti che la scala debba essere UNA SOLA per tutte le misure, fatte salve le approssimazioni richieste dal funzionamento dinamico.
Quindi per me una carrozza dove l'altezza è in 1:82, la lunghezza in 1:80, la larghezza in 1:87 è piuttosto lontana dall'idea di modellismo attuale. L'aspetto generale è completamente falsato, metti una Rivarossi d'epoca a fianco di una carrozza attuale in scala e te ne rendi conto, è un'interpretazione della realtà, non certo una riproduzione in scala.
davscarna ha scritto:
Dopo di che è tutto da dimostrare che le carrozze 'X' Rivarossi Como 1:80 avessero tutte le dimensioni in scale diverse (intendo dire, ad esempio, parti dimensionate in 1:80 ed altre in 1:87). Questo valse per lo stampo delle Tigri nel 1985, ma non ne abbiamo la prova sperimentale che la stessa logica progettuale venne adoperata anche su stampi antecedenti.
Un ultimo esempio: se non erro, il tram del sistema Tram-way Rivarossi era in esatta scala 1:87...
A leggere frasi del genere rimango basito, tutto da dimostrare? Prove sperimentali? Logica progettuale?
Invece di perdere tempo con ipotesi, come ti hanno già detto, prenditi un calibro e misura!
La risposta è conosciuta da tutti e da tempo, però sembra che tu non la voglia vedere...
Studiare la storia del modellismo va tutto a tuo onore, spacciare certe cose come esempi di perfezione un po' meno...
Comincio a condividere i sospetti di bigboy60....
Ciao, alpiliguri.