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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: catch points...
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 12:07 
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Iscritto il: lunedì 21 dicembre 2015, 14:15
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Scusate l'ignoranza ma.. cosa sono e a cosa servono?


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 Oggetto del messaggio: Re: catch points...
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 12:16 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
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Parli di questi ?

https://en.wikipedia.org/wiki/Catch_points

Da noi di solito sono i tronchini di sicurezza ...


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 Oggetto del messaggio: Re: catch points...
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 12:23 
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Iscritto il: lunedì 21 dicembre 2015, 14:15
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Si esatto.. non sono usati da noi giusto?


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 Oggetto del messaggio: Re: catch points...
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 12:29 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
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Solo nella forma con il paraurti finale (tronchino di sicurezza) ... altri non mi pare proprio.

Però una volta sulle linee acclivi si usavano i "binari di salvamento".. se cerchi la storia della Porrettana ne troverai alcuni esempi. Il fine di questi era però di fermare (+o- in sicurezza) i convogli che avessero preso troppa velocità in discesa,


Ultima modifica di Zampa di Lepre il venerdì 13 gennaio 2017, 12:55, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: catch points...
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 12:54 
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Iscritto il: martedì 9 settembre 2008, 9:45
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In Francia sono di uso comune, modello visibile nella pagina di wikipedia.
In modellismo li produce Peco.


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 Oggetto del messaggio: Re: catch points...
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 12:59 
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Sono usati anche in Italia ... chiedere alla 436 precipitata a Modena :roll:


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 Oggetto del messaggio: Re: catch points...
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 15:55 
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Iscritto il: lunedì 21 dicembre 2015, 14:15
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Stai parlando con un quasi "storico" della Porrettana :)))))

Sono sicuro che sia una cosa solo inglese il che conferma la presenza nei cataloghi PECO.


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 Oggetto del messaggio: Re: catch points...
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 16:09 
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Iscritto il: martedì 9 settembre 2008, 9:45
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davidl77 ha scritto:
Sono sicuro che sia una cosa solo inglese il che conferma la presenza nei cataloghi PECO.

Quindi quelli che io vedo tutti i giorni in Francia sono frutto della mia fantasia.... :roll: Di sicuro non li chiamano "catch point" (dérailleurs)


Ultima modifica di alpiliguri il venerdì 13 gennaio 2017, 16:12, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: catch points...
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 16:11 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
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... no, solo l'effetto dei fumi di sostanze non regolamentari che aggiungi all'olio per i seuthe :wink: :lol: :lol: :lol:


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 Oggetto del messaggio: Re: catch points...
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 16:15 
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Località: Breil sur Roya
o dev'essere l'ultimo barbecue fatto con le traverse creosotate.... :lol:


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 Oggetto del messaggio: Re: catch points...
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 16:20 
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Località: Regione FVG
Back to sanity :wink: : il termine italiano non è "aghi a terra"?


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 Oggetto del messaggio: Re: catch points...
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 17:20 
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Nome: Antonio M. G.
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Ultima modifica di tonymau il martedì 16 maggio 2017, 10:06, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: catch points...
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 18:52 
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Iscritto il: venerdì 19 febbraio 2010, 17:23
Messaggi: 211
Località: Benevento
Ecco un paio di deragliatori.
Molti diffusi sulle ferrovie britanniche (non a caso Peco lo riproduce in tutte le scale) in luogo del nostro tronchino di sicurezza.


Allegati:
Deragliatore.jpg
Deragliatore.jpg [ 71.08 KiB | Osservato 5238 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: catch points...
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 21:19 
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Iscritto il: martedì 27 giugno 2006, 17:48
Messaggi: 1777
Località: Granducato di Toscana
Ce ne erano e ce ne sono ancora a giro per l' Italia

Allegato:
20131123180727_01.jpg
20131123180727_01.jpg [ 147.54 KiB | Osservato 5185 volte ]


Giancarlo


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 Oggetto del messaggio: Re: catch points...
MessaggioInviato: sabato 14 gennaio 2017, 12:26 
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Iscritto il: giovedì 21 giugno 2012, 14:23
Messaggi: 3792
Località: Massa Finalese (MO)
Da noi sono detti per l'appunto "aghi a terra" e sono di disegno differente a quello inglese (sia quello postato poco fa, che quello prodotto da Peco). La forma più tipica è quella ritratta nell'immagine sopra di Giancarlo.
Sono impiegati generalmente in tutte le situazioni in cui un tronchino di sicurezza non ci sta nello spazio a disposizione. In un recente filmanto di una cabride sulla Messina-Palrmo, risalente al '94, si vede che in stazione a Palermo ne è presente uno presso la radice.


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