Oggi è venerdì 5 dicembre 2025, 19:28

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 31 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Leggere CV con il pC
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 13:35 
Non connesso

Iscritto il: martedì 21 dicembre 2010, 10:01
Messaggi: 976
Località: Sarzana (SP)
Esiste, con una certa diffusione, il concetto che il DCC renda il plastico un luna park.

Il DCC non è nato per l'automazione, ma per la resa realistca del materiale di
trazione (inizialmente).

Poi, trattandosi di controlli elettronici, collateralmente ha portato allo sviluppo di
un numero fenomenale di opzioni per le quali l'ESU 4.O ( uno ha caso) gestisce
quasi 400 cv.

In parte ripeto quello che ha detto Alpiliguri.

Se il plasticista deve mettere la massima cura nella realizzazione di un paesaggio
verosimile, nella composizione di fabbricati e strutture congruenti con l'epoca che
si vuol rappresentare, nella circolazione di rotabili in linea con il periodo e con
composizioni e tipologia di traffico congruenti col resto, poi non può avere convogli
che partono o si fermano a scatti, che gli si spengono le luci se stanno fermi e se
le stesse ridiventano visibili ad almeno 1/3 della manetta perchè Alpi si sbaglia,
appena giri la manetta colca che si accende subito tutto.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Leggere CV con il pC
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 14:06 
Non connesso

Iscritto il: martedì 9 settembre 2008, 9:45
Messaggi: 2208
Località: Breil sur Roya
carmaxspe ha scritto:
Alpi si sbaglia,
appena giri la manetta colca che si accende subito tutto.

Vero! :lol:
prima si accende un lumicino, poi alla massima velocità un faro!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Leggere CV con il pC
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 14:35 
Non connesso

Nome: Benedict Littlesaturday
Iscritto il: lunedì 18 ottobre 2010, 10:39
Messaggi: 1198
Località: Sutri (VT)
alpiliguri ha scritto:
Sempre con solo due fili dalla centrale al tracciato, zero sezionamenti, interruttori ecc..
Ciao, alpiliguri.


Quoto tutto quello che hai risposto a Nik079, tranne la parte sopra citata:
Allegato:
DCC Panel wiring.jpg


:lol: :lol: :lol:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Leggere CV con il pC
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 14:45 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
Messaggi: 5041
Vabbè ...

... ma se volevi fare le stesse cose in analogico saresti stato così ...

Allegato:
Groviglio.jpg
Groviglio.jpg [ 33.46 KiB | Osservato 2953 volte ]


... e mo chi è che ride???


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Leggere CV con il pC
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 15:02 
Non connesso

Iscritto il: martedì 21 dicembre 2010, 10:01
Messaggi: 976
Località: Sarzana (SP)
Solo per i deviatoi, in analogico, mancherebbere sedici interruttori.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Leggere CV con il pC
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 15:09 
Non connesso

Nome: Benedict Littlesaturday
Iscritto il: lunedì 18 ottobre 2010, 10:39
Messaggi: 1198
Località: Sutri (VT)
:wink:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Leggere CV con il pC
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 15:13 
Non connesso

Iscritto il: martedì 9 settembre 2008, 9:45
Messaggi: 2208
Località: Breil sur Roya
max63 ha scritto:
Quoto tutto quello che hai risposto a Nik079, tranne la parte sopra citata:
:lol: :lol: :lol:

Ma che c'entra? :wink:
Quello che ho descritto si può fare con due fili, è il "digitale" nella sua essenza, guidare un treno a vista come se si fosse un macchinista, senza aiuti esterni.
Si comincia con questo. E' complicato? Esattamente come collegare un trasformatore/regolatore analogico. Ma già lo possibilità di gioco sono molto più elevate.
Tu presenti il dietro le quinte di un plastico automatizzato, è complesso in digitale, in analogico è complesso x 10.

Quello che mostri è il digitale alla sua massima espressione, non c'è alcun bisogno di arrivare lì, c'è chi preferisce guidare il suo treno piuttosto che guardare uno spettacolo automatico.

Ciao, alpiliguri.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Leggere CV con il pC
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 15:55 
Non connesso

Nome: Benedict Littlesaturday
Iscritto il: lunedì 18 ottobre 2010, 10:39
Messaggi: 1198
Località: Sutri (VT)
Guarda Alpi che li di automatico non c'è niente, è il mio plastichetto con una sola piccola stazione secondaria, conduzione e manovre a vista, quello che vedi è per coadiuvare il macchinista, volevo dire che pilotare anche solo i deviatoi con decoder, avere una retroazione per la stazione nascosta e collegare la rete loconet al pc richiede ben più di due cavetti!
Ciao,
Massimo


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Leggere CV con il pC
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 16:06 
Non connesso

Iscritto il: martedì 9 settembre 2008, 9:45
Messaggi: 2208
Località: Breil sur Roya
Ma restano opzioni, nessuno obbliga a comandare i deviatoi in digitale, puoi avere un plastico digitale e i deviatoi comandati a mano con aste o cavetti da bici. Come non serve la retroazione e il pc se hai un plastico tutto a vista e vuoi fare tutto in manuale.
Si rispondeva a chi diceva che il digitale è complicato, certo che se uno vede il tuo plastico si fa un'idea sbagliata, ma quello è un punto di arrivo, mica è necessario per iniziare.
E resta sempre più semplice che in analogico.
Per guidare i treni servono due fili e zero sezionamenti, tu non stai dimostrando il contrario, stai parlando di altre opzioni possibili.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Leggere CV con il pC
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 16:30 
Non connesso

Iscritto il: martedì 21 dicembre 2010, 10:01
Messaggi: 976
Località: Sarzana (SP)
Alpi, quello di Massimo, come dice lui stesso, non é una cosa mostruosamente complicata,
con tutto il rispetto e nonostante sia detto da uno che il plastico non ce l'ha e la coa suoni
presuntuosa.

Quando facevo le prove con JMRI/DecoderPro avevo un piccolo circuito con due scambi
in analogico a bobina Fl, due scambi Tillig polarizzati servocomandati, un cappio di ritorno
e quattro zone di rilevamento convogli, tutto in digitale.

Il ripiano del tavolo sembrava un cepuglio di rovi.

La questione è: prova a fare lo stesso in analogico.

P.S.: Massimo, ma quei motorazzi Totoise.... :D


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Leggere CV con il pC
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 16:40 
Non connesso

Iscritto il: martedì 9 settembre 2008, 9:45
Messaggi: 2208
Località: Breil sur Roya
carmaxspe ha scritto:
Alpi, quello di Massimo, come dice lui stesso, non é una cosa mostruosamente complicata,
con tutto il rispetto e nonostante sia detto da uno che il plastico non ce l'ha e la coa suoni
presuntuosa.

Io lo so che non è complicata, i bus servono a questo, e quindi cosa facciamo con uno che non osa avvicinarsi al digitale?
Gli presentiamo il suo plastico dicendo "guarda, non è complicato...", oppure, scusate se insisto, gli si fa presente che per comandare un treno in digitale bastano due fili.
Per guidare un treno a vista, per accendere le luci a comando, per sfruttare l'inerzia, per i suoni, quanti fili servono?

E' falso che bastano due fili?

Poi per ALTRE COSE, servono altri fili.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Leggere CV con il pC
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 17:00 
Non connesso

Iscritto il: martedì 21 dicembre 2010, 10:01
Messaggi: 976
Località: Sarzana (SP)
Alpi, forse mi hai frainteso.

Io sono per il DCC al 100%.

Chi non è interessato e ritiene che l'analogico faccia tutto quello che è possibile fare
o che è soddisfacete che faccia, ha fatto la sua scalta e a lui starà bene.

Certo è che se non prova almeno i primi passi del DCC non si accorgerà che può fare
le stesse funzioni con una significativa riduzione dei cablaggi.

Solo per rimanere ai cablaggi.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Leggere CV con il pC
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 19:43 
Non connesso

Nome: Benedict Littlesaturday
Iscritto il: lunedì 18 ottobre 2010, 10:39
Messaggi: 1198
Località: Sutri (VT)
carmaxspe ha scritto:

P.S.: Massimo, ma quei motorazzi Totoise.... :D


Fantastici, indistruttibili ed affidabili, peccato siano ingombranti e poco diffusi in Italia...

@Alpi: io sono per il digitale sempre e comunque, ma non tutto è così semplice, poca informazione e "cultura" in Italia, pensa che in Germania esiste una rivista che tratta
"solo" digitale... (Digitale Modelbahn)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Leggere CV con il pC
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 20:13 
Non connesso

Iscritto il: martedì 21 dicembre 2010, 10:01
Messaggi: 976
Località: Sarzana (SP)
max63 ha scritto:
Fantastici, indistruttibili ed affidabili, peccato siano ingombranti e poco diffusi in Italia...)


A parte gli scherzi quello è il grosso problema quando hai poco spazio
in verticale tra due livelli di plastico.

Sprecare tutti quei centimetri quando devi anche ridurre le pendenze.....


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Leggere CV con il pC
MessaggioInviato: venerdì 13 gennaio 2017, 20:47 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 18 gennaio 2006, 22:17
Messaggi: 1501
Località: ORVIETO Umbria
O cosí

[attachment=0]file.jpeg[/attachment

Max ma con la continua in uscita dal trasformatore fleischmann cosa ci alimenti?

RF


Allegati:
file.jpeg
file.jpeg [ 81.65 KiB | Osservato 2892 volte ]
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 31 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Bing [Bot] e 29 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl