Nessuno che abbia un catalogo? Purtroppo Os.kar non ha un sito web e non so dove assumere informazioni.
Ancora grazie e tante belle cose.

Prendilo con il beneficio del dubbio, ma temo che Oskar non abbia poi prodotto questa serie di carrozze.
Purtroppo lo scontro con Acme ha lasciato il segno ed il programma di questi modelli é stato ridimensionato.

Purtroppo a breve tale scontro si ripeterà con le Corbellini e spero che la ditta sarda faccia un buon modello per reggere l'urto, altrimenti ...

Salve, io ho il catalogo della OS.KAR ma non c'è traccia delle carrozze serie 23.000. Se può interessarti questa è la loro e-mail: oskartrains@tiscali.it

A proposito di OSKAR c'è un noto negozio online che vene in offerta alcune carrzze a prezzi molto interessanti.
Cercando info mi è stato detto che potrebbero essere una prima produzione con colorazione errata.
Qualcuno ne sa qualcosa ????

Eccomi di nuovo qua. Raspando nella rumenta che mi ostino a conservare, ho trovato un volantino della Os.kar che presi al Novegro 2004 dove, in effetti, si annunciavano tutte e tre le serie delle carrozze 1946, (13000, 23000 e 33000). Parrebbe quindi che in seguito ci sia stato un cambio di programma. Peccato perchè adesso ACME le ha tolte dal catalogo e le distribuirà fino ad esaurimento delle scorte che, a quanto mi risulta, sono già terminate. Dal troppo al nulla! Per Maxmilian: grazie dell'indirizzo, ma avevo già provveduto a scrivere per E mail ad Os.kar, ma non mi hanno risposto.
Tante belle cose.

E' un po' che non scrivo, ma volevo chiedere se qualcuno ha notizie di questi carri: gabs Oskar colore "aragosta". Mi sembra di averli visti in un negozio di Milano.
Chi è in grado di darmi novità?

Grazie a tutti.
Gianluca.

Sono belli nell'insieme,ma forse sono stati poco ben sgrassati prima di passarli in vernicatura ,il colore aragosta presenta su tutti i modelli che ho visto delle mancanze nei pannelli alle estremità destre del carro da entrambi i fianchi,e questo l'ho potuto appurare anche in negozi fuori dalla mia città,ma in considerazione del prezzo discreto e del fatto che sono carri, con un buona sporcatura si rimedia immediatamente

Io li ho presi a suo tempo e devo dire che sono dei buoni modelli dall'ottimo effetto. Forse sono stato fortunato, ma sui miei modelli non si presenta il problema di cui parla Fulton, problema che comunque ritengo dovuto ad una non perfetta centratura delle tampografie dei pannelli.

Non è niente di eccezionale come gravità,però da un pò fastidio,più che altro sembra come se non sia stata sgrassata bele la superifcie prima di dare il colore,infatti dove si posa il grasso il colore solitamente non attecchisce,queste micro bollicine se si fa caso sono dello stesso colore della cassa e non in quello aragosta,capitava a me nei tempi pionieristici,ormai anni fa,quando non sgrassavo bene i modelli e li verniciavo senza tanti timori,sono contento che non siano usciti tutti con quel difetto,evidentemente qui nel Ponente è arrivato quello stock li e quindi nisba...,anche a Savona si presentava infatti lo stesso identico problema cosa che mi ha fatto desistere dal prenderli,più che altro per le limitatissime finanze cui vado soggetto di questi tempi.

grazie a tutti per i consigli e le raccamondazioni.
potreste indicarmi anche i prezzi di acquisto, così giusto per farmi un'idea e controllare la spesa

Gianluca

Complimenti alla oskar per la sua bella d 341, ma non sarebbe il caso che le case fermodellistiche italiane e non italiane ci dovrebbero fare delle ale o delle aln, oppure perchè non un bel vapore, un'elettrica storica.
Insomma io penso che noi collezionisti vogliamo ben altre cose che i soliti doppioni (vedi d 341 oskar), e poi basta fare concorrenza il modellismo ferroviari è una passione che ci deve far rimanere uniti tutti, pure la oskar con la rivarossi, la roco con la trix ecc...
Siete d'accordo.

Purtroppo la tendenza sia dei fermodellisti sia delle case produttrici sembra ormai orientata su rotabili moderni;
lo dimostra la freddezza con la quale viene accolta la D341 Oskar in scala esatta (che in molti continuate a considerare un doppione!) o le bellissime corbellini della stessa ditta;
al contrario, c'è interesse per l'ennesima E464, per le Z con la scritta Eurocity o per un ETR500 che sarà ingestibile sia su un plastico che in vetrina (11 pezzi!).
In questo scenario, sarà già tanto riuscire ad avere le ALn668 da ViTrains, figuriamoci un'ALn772...
Ciao!

Anche io sono d'accordo per avere automotrici ed elettromotrici che han fatto la storia delle nostre ferrovie, sarebbe bello avere un parco mezzi completo, però, permettetemi di dissentire su una cosa dell'ultimo intervento, io non sono contrario alla riproduzione degli elettrotreni "lunghi", il nostro plastico non può accogliere le composizioni complete, allora? Non può neanche avere raggi di curvatura realistici, piani di stazione lunghi sette metri, per cui vale la regola del compromesso, ovvero composizioni ridotte, e non lo trovo strano.
Poi per veder viaggiare l'intero convoglio ci sono i plastici sociali, grandi e con lunghi binari per la "passerella" dei convogli!
Ciao Fabrizio Ferretti.

Bhè arriveranno a breve le FANTA di COMOFER,si spera,sarebbe una bella boccata di ossigeno per ki ama iltreno un pò datato..io le aspetto da secoli.Sono contento per l'arrivo della 341 e della 342 e credo si sia in tanti ad aspettarle,sono ottimista.Ciao a tutti

Beh io sono ancora piu contento che la Vitrains fa le 668-1400 con la speranza di vederne anche in livrea alifana visto che di recente questa societa ne ha acquistate diverse unita dalle F.S.