Riepilogo generale:
Ho scritto a Bemo e attendo con pazienza la risposta.
E intanto ho parzialmente modificato il mio progetto, non una terzina ma cinque carri permanentemente accoppiati. Più vistosa a quasi parità di lavoro, e poi i carri con passo 3650 li ho quasi pronti.
Quindi rotaie da 24 metri, ovvero 276 millimetri. Quante ne venivano caricate? Diciamo venti, oltre cinque metri (in scala) di fabbisogno.
Allegato:
Vrt cinquina.jpg [ 113.4 KiB | Osservato 6147 volte ]
claudio.mussinatto ha scritto:
Guardate questo link...
http://www.gommacellulareitaliana.it/estrusi-gomma.phpla ditta è vicino a Milano , per gioco , qualcuno che abbia un pò di tempo e voglia contatttarli , si fà fare un preventivo ?
Dalla descrizione , non ci sono problemi per qualunque profilo....
saluti
Ringrazio Claudio che é sempre molto attento e ben informato. Naturalmente ho provveduto a telefonare, e invierò la documentazione per realizzare la trafila delle sagoma della rotaia, per un preventivo. Sarei orientato per la gomma compatta, come materiale. Una cosa la so già, quantitativo minimo, una bobina da 500 metri.
Per cui se ci sono altri interessati, almeno 40, partiamo con la produzione…
Ho anche un piano B, la scorsa settimana sono stato a trovare un mio amico che fa stampi e stampa plastica. Gli ho spiegato il problema e mi ha suggeritosi realizzare uno stampo per un segmento di rotaia (bivalva in alluminio, apribile per sfornare) e indicato un silicone bicomponente per colare una per una le rotaie. Non sono tuttavia attrezzato per una simile lavorazione (300 mm di stampo) e devo trovare ospitalità presso qualche conoscente con una fresa di dimensioni adeguate. Fossero dei binari più corti andrebbe bene la mia proxxon, ma non posso fare il lavoro riprendendo due o tre volte il lingotto di alluminio, comporta degli errori.
Ho anche fatto un test di estrusione casalinga con vari tipi di polimeri siliconici, ma si deformano prima di raggiungere la compattezza data dalla solidificazione. Anche con una estrusione verticale, come si fa con gli spaghetti…
Continua. Seguiteci alla prossima puntata.