Riprendo l'argomento dopo parecchi giorni perché la riparazione del sistema è stata piuttosto complicata.
Premetto che la Rivarossi E424.047 (HR2418) l'avevo fatta equipaggiare di:
1. Kit Almrose DCC Sound 4-30111/DS per E424
2. Decoder Zimo MX645 plux22
Appena arrivata ha funzionato per circa 8 m, dopodiché, come ho scritto più sopra, il suono è andato in tilt.
Ma non basta, ad un certo punto era pure sparita la rampa di decelerazione e a bassissima velocità la locomotiva si spegneva completamente come per mancanza di alimentazione.
In curva uno dei due carrelli "grattava" come se dentro ci fosse una fresa al lavoro.
Quest'ultimo difetto l'ho eliminato facilmente.
Dopo lo smontaggio per l'inserimento del Kit Almose+decoder il motore era stato rimontato in posizione errata.
La Hornby ha pensato bene di fare una sede per il motore più larga di 5mm rispetto al motore stesso, quindi al rimontaggio il motore era stato posizionato in modo non corretto cosicché uno dei giunti cardanici premeva contro la cuffia calettata nel carrello anteriore e quindi in curva faceva l'effetto "fresa" e generava un rumore fastidioso.
Sembra che la sede più larga sia stata progettata per poter accettare più modelli di motori.
Diversamente non mi spiego perché ci sia un vano più ampio del necessario che induce facilmente a rimontaggi errati.
Per il DCC Sound, invece, ho passato due giorni e due notti a modificare parametri copiandoli da una E646.028 che ha lo stesso decoder, ma niente da fare.
Ad un certo punto mi sono arreso ed ho chiamato Paolo Portigliatti al quale ho consegnato la loco per le cure del caso.
Per farla breve: tutti i problemi sono da attribuire al motore.
I disturbi generati dal motore della locomotiva alle medie e alte velocità erano tali che mandavano in tilt il decoder.
Inoltre le piste di collegamento degli altoparlanti della scheda Almrose (che sono piuttosto sottili), generavano probabilmente capacità parassite che contribuivano a disturbare il decoder.
La cura definitiva è stata quindi:
1. eliminazione totale della mainboard Almrose e quindi ricablaggio della locomotiva in modo "tradizionale"
2. Sostituzione dell'MX645 da modello Plux22 a "normale" con fili
3. Aggiunta di condensatori tampone per eliminare le incertezze di alimentazione alle basse velocità dovuto al materiale delle ruote e le lamelle di presa di corrente
4. Aggiunta di un filtro antidisturbi per il motore
Per concludere, il problema principale di questo piccolo disastro era il motore della Rivarossi HR2418 che
a) meccanicamente può essere posizionato a "casaccio" nello spazio di 5 mm e
b) elettricamente è un perfetto generatore di disturbi che ha messo in crisi Almrose, Zimo, me stesso e Paolo.
Ora la locomotiva funziona bene: suoni perfetti e rampe di accelerazione e decelerazione fantastiche.
Ma che stress !
Nelle foto:
- La E424.047 ricablata in modo professionale da Portigliatti
- La bellissima Rivarossi E424.047 che corre e fischietta allegra, finalmente nel plastico
